
La terza tappa del nostro viaggio on the road nella penisola iberica è stata la regione dell’Algarve. Abbiamo percorso 300 km di costa selvaggia e incontaminata, tra spiagge incantevoli e pittoresche falesie, fino ad arrivare sul promontorio del Faro di Sao Vicente.
Sagres
Il nostro giro in Algarve si è concluso a Sagres, che si trova sull’estrema punta occidentale della regione. Una terra arida e quasi desertica, quella di Sagres, continuamente battuta dai forti venti oceanici che increspano il mare e levigano le pareti rocciose.

Il faro di Sao Vicente in Algarve
Sul promontorio di Sagres svetta il Faro di Sao Vicente, uno dei fari più potenti del Portogallo. Posto all’estremità occidentale d’Europa, per millenni fu considerato come la “fine del mondo”, il punto in cui l’emisfero terrestre terminava. Oggi vanta un piccolo comprensorio in cui, oltre a un bar molto glamour e alle tipiche bancarelle di souvenir, è possibile affacciarsi dal belvedere e godersi l’odore della salsedine che sale dalle scogliere sottostanti, sempre battute da onde pazzesche. Il faro di Sao Vicente ospita inoltre il piccolo Museo dos Faròis, dove è possibile immergersi nei segreti della cittadina di Sagres, permettendovi di capire il ruolo strategico che ha avuto la città nel corso degli anni. Il Museo dos Farois è aperto solo il mercoledì pomeriggio.

Il faro di Sao Vicente è alto 24 metri e venne costruito sul sito di un ex convento francescano. Ancora oggi vigila su uno degli approdi navali più importanti di tutto il mondo.
L’interno del faro di sao Vicente
Abbiamo scoperto solo in loco che era possibile visitarne gli interni, mettendosi in fila ad aspettare il proprio turno proprio fuori la porta del guardiano del faro. Non ci sono ne indicazioni, ne orari. Cercate con lo sguardo una piccola porta rossa. Si può intuire che è l’entrata del faro dal crocchietto di gente seduta ad aspettare sui muretti. La visita dura una mezz’ora. Il guardiano vi guiderà attraverso la sua postazione di guardia, fino a condurvi in cima alla lente del faro. Durante la non facile salita, viste le scalinate a chiocciola strette e consumate dal tempo, rimarrete senz’altro incuriositi dal funzionamento degli ingranaggi, continuamente in movimento.
La lente del faro
Una scala di ferro porta alla gabbia della lanterna, una sala dalle enormi pareti di vetro. Al centro di questo ambiente c’è la piattaforma rotante con la gigantesca lente del faro.

Sembra quasi di essere sulla plancia di una nave. Guardando verso il promontorio che scende a Sagres, si riesce ad avere la percezione immediata di come cambi velocemente il tempo. La vista sulle falesie è pazzesca.

La lente è enorme, e gira a meno di 5 cm da voi. Bisogna fare molta attenzione, soprattutto ai bambini. La sensazione è di claustrofobia e di meraviglia insieme. Lo spazio è davvero ridotto, ma girando la lente emana meravigliosi luccichii che ipnotizzano tutti noi. Nel frattempo il guardiano continua la sua narrazione sulla storia e sul funzionamento del faro. Parla solo portoghese e inglese. Il momento più suggestivo per visitare Cabo de Sao Vicente è sicuramente il tramonto, quando, in un’atmosfera quasi surreale, si possono ammirare i bellissimi colori del sole che scompare nell’oceano, oltre le falesie.
Perché ci è piaciuto il Faro di Sao Vicente
Su questo promontorio aspro e sperduto, dalla lente di un faro, abbiamo imparato a captare l’arrivo di una tempesta, ad ascoltare il vento, a convivere con gli uccelli, a provare il piacere per le piccole cose. Siamo entrati in contatto con tutti gli elementi naturali. Abbiamo vissuto il mare, respirato la salsedine, ci siamo fatti accarezzare da un tiepido vento e poi spostare dallo stesso vento che è diventato impetuoso all’improvviso. Una vacanza che diventa anche esperienze di vita è una vacanza che i bambini porteranno con sé per sempre.
Gli indispensabili per i bimbi
Cappellino con visiera in estate, il sole è molto forte.
Sciarpa e golfino anche in estate, per via del forte vento.
Borraccia e merenda. I costi del bar che si trova sotto al faro sono molto alti.
Scarpe comode.
Prezzi
L’entrata è completamente gratuita. Per visitare il Museo dos Farois si paga una cifra irrisoria di 1,50€
Come arrivare
Il modo più rapido e comodo per raggiungere Cabo de Sao Vicente è sicuramente l’auto. Se non avete un mezzo a disposizione, vi consiglio di noleggiarlo. Vi è anche un autobus della compagnia Eva, che collega la località sia con Sagres che con Lagos. Il servizio è attivo soltanto dal lunedì al venerdì, ma dovete informarvi molto bene sugli orari.
Dove mangiare
Come già detto Sagres è una città molto selvaggia. Non troverete localini chic, ma molte trattorie tipiche, per lo più frequentate dai surfisti. Noi abbiamo trovato un piccolo locale in periferia, molto spartano, con tavolacci in legno e pesce fresco sui banconi, da scegliere a peso. L’Adega dos Arcos è stata una piacevole scoperta. Tutto viene cucinato solo ed esclusivamente sulla griglia. Rapporto qualità/ prezzo davvero ottimo.

Marina
Non siamo mai stati, ma credo che sia un viaggio che potrebbe stuzzicarci! Amiamo
Molto gli on The road ed i fari e la somma di questi due elementi con il tramonto!
Annalisa Spinosa
La perfezione in un viaggio insomma!!!
CLA
I fari mi hanno sempre affascinata sarà anche perché sono un amante del mare Poterne visitare uno al suo interno Mi piacerebbe tanto
Annalisa Spinosa
E’ stata per noi una fantastica esperienza! Lo consiglio vivamente
Michela
Questo è un posto che mi piacerebbe vedere molto anche a me e, con il tuo articolo, mi hai fatto venire ancora più voglia !!
Annalisa Spinosa
é un posto molto piccolo, ma riserva grandi sorprese
Ylenia
Uno dei miei sogni è visitare un faro, sono romantica e mi immagino immersa nei miei pensieri mentre guardo il mare e la sua bellezza. Ora la tappa del tuo viaggio è entrata ufficialmente nella mia lista delle cose da fare nel 2019! Grazie mille 🙂
Annalisa Spinosa
Sono contenta che ti sia piaciuto l’articolo e che tu voglia vedere Sagres personalmente. Buon viaggio allora!
Katja
Io ho un debole peri fari, hanno un non so che e mi immagino chissà quale storie lontane. Dev’essere stato entusiasmante entrare nel faro di Sao Vicente e immagino che i bambini si siano divertiti un mondo, o no?
Annalisa Spinosa
beh non solo i bambini! Anche noi eravamo davvero estasiati, anche perché guardare il paesaggio dalla lente del faro è stato incredibile. Immagina di volare con un drone sulla scogliera, la sensazione è stata quella..
Sabrina Balugani
Per quanto sia arida e selvaggia a me piace un botto questa zona del Portogallo. Mi sembra di sentire il profumo del mare, di vedere il faro acceso nella notte. Bellissimo racconto.
Annalisa Spinosa
Piace molto anche a noi e ci torniamo sempre con molto piacere. L’esperienza del faro è stata fantastica, soprattutto per la bimba.
Giorgia
Che belli i fari! Questo, poi, con visita “a sorpresa”, dev’essere stato veramente una bella scoperta! Grazie per averlo raccontato, così, in caso di viaggio da quelle parti, sapremo che dobbiamo cercarlo 😅!
Annalisa Spinosa
E’ un po fuori mano rispetto agli itinerari tradizionali, ma ne vale la pena!
Fra
Il Portogallo e una terra che mi affascina molto
Bellissimo il tuo reportage e ottime proposte
Annalisa Spinosa
Grazie mille!! E benvenuta nel mio blog
Roberta
Noi adoriamo le scogliere e i fari!!!Tra le altre cose uno dei nostri sogni è riuscire a dormire in un faro. Complimenti per le vostre bellissime foto!!!
Annalisa Spinosa
Il tuo sogno è realizzabile. In toscana ad esempio c’è un faro in cui si può pernottare!
anna di
Ho sempre adorato i fari, ma quando sono stata nell’Algarve mi è sfuggito. Devo assolutamente rimediare, la vista da lassù è bellissima, si vede la costa in tutta la sua perfezione
Annalisa Spinosa
Si credo che la cosa che mi abbia colpito maggiormente sia stata proprio la vista spettacolare sulle falesie sottostanti. Indescrivibile la meraviglia del paesaggio vista dall’alto del faro.
Simona
Adoro i vecchi fari abbandonati. Ne ho visitati alcuni anch’io in Spagna. Sicuramente sarà un viaggio che i vostri bimbi ricorderanno per sempre.
Annalisa Spinosa
Beh questo era tutt’altro che abbandonato. anzi oltre alla famiglia del farista vi abitano anche i gestori del bar e del museo.
sandra
Che bello leggere questo post, ho amato moltissimo anch’io il Portogallo, soprattutto la regione meridionele e mi piacerebbe tornarci per gustarmela meglio, infatti il mio on the road prevedeva prima la parte più centrale coi paese bianchi.
Non sono riuscita ad entrare nel faro accidenti!
Annalisa Spinosa
Credo che la zona meridionale del Portogallo riesca a far innamorare chiunque. Una natura selvaggia e incontaminata unica al mondo.
Giovy Malfiori
Il faro di Cabo Sao Vicente è uno dei miei preferiti nel mondo, in assoluto. Tempo fa andai in Algarve per la terza volta e arrivai lì in un giorno di vento pazzesco. Forse è stata la volta in cui l’ho visto più bello.
Annalisa Spinosa
Hai perfettamente ragione. il vento in quella zona crea dei colori pazzeschi e un panorama mozzafiato increspando le onde!
Raffi
So di fari in cui si può dormire dentro, ma non avevo mai pensato di andarne a visitare uno davvero funzionante. Ho voglia di tornare in Portogallo per visitare l’Algarve e ora so cosa non devo proprio perdermi.
Annalisa Spinosa
Anche io avrei piacere a dormire in un faro!! Per ora accontentiamoci di visitarne uno all’interno, che non capita certo tutti i giorni.
Beatrice
Un bellissimo viaggio on the road, con bimbi al seguito. Sarebbe bellissimo replicarlo in bici, potendo così vedere ogni dettaglio.
Virginia
L’Algarve mi affascina, un po’ come tutto il Portogallo a dire il vero. L’idea di visitare un faro è curiosa!
Annalisa Spinosa
Grazie, è stata davvero un esperienza fantastica per noi amanti del mare.