
Castelvecchio a Verona è un antico maniero fortificato fatto edificare da Cangrande II, Signore della città, a metà del 1300. Aveva la duplice funzione di residenza signorile e di presidio difensivo e per questo motivo presenta al suo interno due nuclei abitativi: la Piazza d’Armi e la Reggia Scaligera. Nel centro si innalza la Torre del Mastio, costruita qualche anno più tardi per poter accedere al Ponte Scaligero sull’Adige. Ma come mai Cangrande fece costruire una torre che collegasse Castelvecchio al ponte? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Il meraviglioso cortile di Castelvecchio vanta nel centro un solo vezzo: una fontana a forma di cane, simbolo di fedeltà.
Castelvecchio a Verona
Castelvecchio è una delle tappe più interessanti da fare in città, anche con i bambini al seguito. Si tratta di uno dei monumenti più imponenti di Verona e ha tante storie da raccontare. Il primo nome assegnato a questo maniero è San Martino in Aquaro, ispirato sicuramente alla vicinanza al fiume Adige. Il nome Castelvecchio arriva dopo il trasferimento della corte Viscontea sulla collina di San Pietro, in un nuovo castello più grande e più importante.
Conosci la storia di Castelvecchio?
A metà del 1300, in un’epoca di tumulti e di guerriglie, Cangrande II decide di far edificare una fortezza in cui trasferire la sua corte, per tenerla al sicuro. Aveva in mente un progetto ben definito, che comprendesse sia una dimora signorile che un sistema difensivo, che comprendesse una piazza d’armi. Fa proteggere la Reggia Scaligera da un cortile con doppie mura, al centro del quale fa erigere un’altissima torre, la famosa Torre del Mastio, che collega Castelvecchio al ponte Scaligero, assicurando così al regnante e alla sua corte una via di fuga verso le campagne in caso di attacchi nemici.

Dai camminamenti di Castelvecchio puoi avere una bellissima visuale sull’Adige e sui suoi ponti, soprattutto su quello Scaligero.
L’unica vezzo del castello è una fontana a forma di cane, simbolo di fedeltà assoluta, che ancora oggi troneggia nel centro del cortile.
Dopo la caduta degli Scaligeri Castelvecchio è adibito dai veneziani a deposito di armi per poi passare, qualche decennio più tardi, nelle mani dei dominatori francesi e austriaci che lo utilizzano come caserma militare. Agli inizi del 1900, con un importante restauro, si aggiungono elementi architettonici tardogotici e rinascimentali e si ripristinano anche le merlature e le coperture delle torri andate perse durante il periodo napoleonico.
Il processo di Verona
Nel 1944 Castelvecchio diventa sede del famoso Processo di Verona, grazie al quale sono condannati a morte alcuni gerarchi fascisti e lo stesso Galezzo Ciano, genero di Benito Mussolini. Poco dopo il maniero viene bombardato e subisce importanti perdite. Negli anni ’50 l’architetto veneziano Carlo Scarpa lo riporta a nuova luce, recuperando i materiali originali del castello e sostenendo questi ultimi con strutture in cemento e acciaio, donando alla struttura una nuova invidiabile facciata.
Visita il museo civico di Castelvecchio a Verona
Ad oggi questo meraviglioso castello di epoca medievale ospita il museo civico e custodisce importanti collezioni di arte medievale, rinascimentale e moderna. Le sale che espongono le preziose opere d’arte e i numerosi reperti storici sono ben 29. Il museo accoglie anche monete, medaglie e stampe in gabinetti specializzati, nonchè dipinti e numerose sculture, bronzi, mobili e collezioni etnografiche di grande pregio. Oltre alle sale espositive Castelvecchio vanta fototeche, sale per mostre temporanee e per laboratori artigianali e un punto vendita con libri e cataloghi dedicati. La riapertura dei camminamenti di ronda della corte d’armi ha reso ancora più affascinante il percorso museale, portando il visitatore in una passeggiata immersiva tra storia, arte e architettura.
Perché visitare Castelvecchio con i bambini
Il percorso museale di Castelvecchio si snoda tra le sue mura merlate e i suoi camminamenti, tra il giardino e la Torre del Mastio. La visita è un’esperienza unica da fare anche con i bambini perchè le varie opere d’arte si integrano alla perfezione con il contesto strutturale dell’edificio, non risultando mai pesanti. Dalle sale luminose degli allestimenti è possibile uscire e proseguire sul percorso esterno in più punti, creando un itinerario dinamico che spazia dai panorami ai dipinti in un turbinio di colori e reperti preziosi. Le sculture medievali poi sono sempre fascinose agli occhi dei bambini, ammaliati da armature, affreschi imponenti e monete antiche.
Informazioni utili e prezzi
Per accedere all’area museale di Castelvecchio bisogna pagare un biglietto di 6,00 € e non è necessaria la prenotazione. Il Museo è aperto tutti i giorni dalle ore 8:30 alle ore 19:30. Il Lunedì invece segue solo l’orario pomeridiano, ossia dalle or 13:30 alle ore 19:30
Teresa
Secondo me, Castelvecchio è una delle attrazioni da non perdere se si visita Verona; è meno famosa di altri monumenti, come per esempio l’Arena o la Casa di Giulietta, ma altrettanto bella!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Vero, chissà perchè non viene mai considerato coma tappa in città
Angela
Articolo interessante, non conoscevo questo museo, che mi ha incuriosito. Premetto che non conoscendo molto Verona ci sono diversi posti che vorrei vedere. Devi rimediare al più presto un viaggio da quelle parti.
Lisa Trevaligie-Travelblog
te lo consiglio. davvero illuminante
Eliana
Credo che il Museo di Castelvecchio sia uno dei più interessanti musei del Veneto e non solo: la location e l’allestimento sono davvero incredibili e le opere ospitate sono davvero di gran pregio. L’ho visitato 2 volte ma, se ritornerò a Verona, direi che non c’è il 2 senza il 3!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Sono d’accordo con te, Se dovessi tornare a Verona ci farei nuovamente una tappa concentrandomi sulle mostre temporanee
Libera
Il Museo di Castelvecchio è una vera chicca per chi visita Verona, hai fatto proprio bene ad inserirlo nel tuo itinerario di viaggio.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Dovrebbero farlo un pò tutti i viaggiatori poichè tra le sue mura Si cela la storia della città
Tamara
Che meraviglia mina ebbi mai sentito parlare di questo posto! Avevo già intenzione di andare a Verona ma ora inserirò anche questo museo nella lista
Lisa Trevaligie-Travelblog
Una tappa fondamentale per conoscere la storia della città
Lisa Trevaligie-Travelblog
Mi fa piacere
Mimì
Bellissima città e davvero stupendo Castelvecchio.! Logo visitato più volte, come te, consigli a tutti di non perderlo!
Marina Fiorenti
Credo che l’allestimento creato da Carlo Scarpa per il museo di Castelvecchio sia uno dei più belli in Italia, ne rimasi davvero affascinata! Museo da non perdere!
Lisa Trevaligie-Travelblog
tappa immancabile per gli appassionati del genere
Sara Bontempi
Siamo stati a Verona ma non abbiamo visitato Castelvecchio all’interno, ora me ne pento, è incredibile!
Valentina
Purtroppo siamo stati a Verona solo in giornata e siamo riusciti a vedere Castelvecchio solo da fuori ma ci sarebbe tanto piaciuto avere più tempo per entrare. Questo articolo mi conferma che è adatto ai bambini, la prossima volta sicuramente lo metteremo nella lista delle cose da fare!