Otranto è la città più orientale d’Italia, una fascinosa cittadina del Salento dove le spiagge si alternano ad una macchia mediterranea splendida e rigogliosa. Vale la pena fare una passeggiata tra le sue viuzze e sulla riva delle sue spiagge, tuffarsi nelle sue acque cristalline e visitare i suoi monumenti più importanti perchè Otranto sa avvolgere ogni avventore nella sua atmosfera marinara e antica, che avanza nel tempo senza mutare mai.
Otranto, cosa vedere in 1 giorno
Otranto incarna perfettamente il classico stile mediterraneo, fatto di casette imbiancate a calce con le finestrelle colorate. Il borgo è protetto dalle cinta murarie che si affacciano sul porto sottostante e si accede ad esso oltrepassando la Porta Alfonsina. Otranto per diversi secoli è stata centro politico, culturale e soprattutto commerciale del Salento. Ha visto insediarsi nei propri territori greci e romani, longobardi e bizantini, Angioini e Aragonesi. Alla fine del 1400 venne completamente distrutta e depredata dai turchi, capitanati da Maometto II, per passare poi sotto il dominio dei Veneziani e successivamente dei Francesi.
Per la strabiliante bellezza dei territori e per in bellissimo mare che bagna la città, Otranto ricopre una grande importanza per il turismo salentino. Soprattutto d’estate le sue coste e il suo centro storico sono presi d’assalto da migliaia di turisti in cerca non solo di svago, ma anche di storia, cultura e soprattutto gastronomia locale. La continua alternanza di popoli e di domini a cui è stata per millenni sottoposta la città, trova traccia nei tesori artistici e nelle opere architettoniche sparse nei suoi territori, e per la maggior parte giunte sino ai giorni nostri.
Otranto si affaccia sul mare Adriatico, con le sue acque cristalline e spiagge grandi di sabbia fine
Curiosità sul nome
Il nome Otranto deriva dalla parola Hydruntum, nome di un piccolo fiume che ancora oggi attraversa la Valle dell’Idro. Altra versione invece vuole che il nome derivi da Odronto, un altura che sorgeva in prossimità del porto commerciale.
Visita il Castello Aragonese
Sicuramente il Castello Aragonese è una delle più importanti e imponenti testimonianze del passaggio di Fernando I di Aragona. Un antica e suggestiva fortezza militare, cinta da un fossato di protezione e impreziosita da tre torri cilindriche negli angoli. Il Castello Aragonese è ora sede di un prestigiose mostre o eventi culturali, ma il grande stemma sull’ingresso principale, dedicato a Carlo V, ricorda ai visitatori l’importanza storica dell’edificio.
Il Castello Aragonese di Otranto è il simbolo della città, e oggi accoglie mostre ed eventi di grande importanza.
Passeggia nel centro storico di Otranto
Dal Castello Aragonese si diramano viuzze e vicoli, alternati a splendide piazzette. E’ davvero piacevole passeggiare lentamente tra le deliziose facciate e i balconi fioriti o arrampicarsi sulle caratteristiche scalinate che portano a piccoli cortili. Meraviglioso perdersi tra le botteghe artigianali e il profumo dei locali tipici salentini. Scorci fermi nel tempo, angoli nascosti e sublimi, dettagli improvvisi. Il centro storico di Otranto è la zona più suggestiva della città, e l’ospitalità degli otrantini non ha eguali.
Il centro storico di Otranto è un dedalo di viuzze deliziose, che si intersecano a scalinate e cortili.
Entra nella Cattedrale di Santa Maria Annunziata
Camminando nel borgo antico si arriva ad una delle strutture di maggiore rilevanza storica e architettonica di Otranto: la Cattedrale di Santa Maria Annunziata. Al suo interno conserva resti del terribile massacro di Otranto ad opera dei Turchi, avvenuto nel 1480. Un altro prezioso tesoro che si trova al suo interno è il mosaico pavimentale raffigurante l’Albero della vita, che riporta diversi episodi del Vecchio Testamento ma anche molti riferimenti pagani sul ruolo della città di Otranto come ponte tra Oriente e Occidente.
Storia millenaria e architettura meravigliosa fanno di Otranto una delle città più suggestive della Puglia.
Visita la zona del porto
Otranto è stata per millenni centro nevralgico dell’economia e del commercio della penisola. Prima che il turismo diventasse un settore di primaria importanza, il sostentamento della popolazione derivava prevalentemente dalla pesca e dallo scambio di merci via mare con le nazioni poco distanti. Ancora oggi invece, il porto offre numerosi servizi di attracco per imbarcazioni private e per i traghetti diretti in Grecia e in Albania.
Vista la sua favorevole posizione Otranto è sempre stata una città dedita al commercio, soprattutto via mare
Otranto, cosa vedere in 1 giorno. Rilassati sulle spiagge
Questa deliziosa città di mare è particolarmente viva nelle ore serali quando, dopo una giornata passata sulle splendide spiagge della costa, i turisti si catapultano nelle sue viuzze e nei tanti locali che si trovano nel centro storico. Le spiagge di Otranto sono famose per l’ariosa collocazione e per la sconfinata grandezza. Tra questi arenili si trova la famosa Baia dei Turchi, un angolo di natura incontaminata di una bellezza disarmante. I colori del mare variano dal turchese al’acquamarina, e la costa è composta da dune, piccoli antri e deliziose insenature che lasciano chiunque con gli occhi gonfi di meraviglia. I promontori rocciosi più belli sono Torre Sant’Andrea e Torre dell’Orso, che cingono in un abbraccio baie di rocce levigate, scolpite dal mare a creare splendide opere d’arte. Lo Scoglio delle Due Sorelle poi, si erge tra i faraglioni incantando i viaggiatori con le sue ammalianti forme.
Perchè vedere Otranto
Storia, cultura, natura incontaminata, arte e architettura straordinaria fanno di Otranto un luogo di una bellezza unica, rara. Le splendide spiagge poi, bagnate da un mare più che cristallino, completano il quadro, rendendolo perfetto nei colori, nelle pennellate. Anche se può sembrare una città fortemente turistica, Otranto riesce a catturare non solo l’attenzione dei viaggiatori, ma tocca le corde più profonde dell’anima con la sua atmosfera d’altri tempi, fatta di cose semplici e di persone speciali.
Viaggiare on the road in Puglia è meraviglioso. Strada facendo si alternano paesaggi di una bellezza disarmante.
Come raggiungere Otranto in auto
Il nostro viaggio on the road in Puglia ci ha portato in luoghi di una bellezza autentica, come Monopoli, Ostuni e Polignano a Mare. Le strade sono facilmente percorribili, e vale la pena guidare sulla litoranea per godere appieno dei paesaggi meravigliosi che si susseguono strada facendo. Il percorso più suggestivo è senza ombra di dubbio la strada costiera che va da Lecce a San Cataldo, e poi scende costeggiando il mare tra oliveti millenari e scogliere stupefacenti.
Il centro di Otranto è una zona a traffico limitato, per cui bisogna lasciare l’auto in uno dei tanti parcheggi che si trovano all’esterno. Puoi lasciare la tua macchina al Parcheggio provato Otranto Giovanni paolo II, il più vicino al centro storico. E’ aperto 24 ore su 24 e non prevede limiti di altezza, per cui è consentito l’accesso anche a mini van e camper. La tariffa è 1,50 €/h con tariffa massima giornaliera 12,00 €.
Stefania Ferri
Ciao Lisa,
non sai quanto mi sia piaciuta Otranto, sia per le spiagge che per la bellezza della città in sè.
Spero di poterci tornare in bassa stagione per godermela meglio, tu ci sei stata questo Agosto? Com’era la situazione generale di flusso di persone?
Lucia
Da pugliese e salentina conosco Otranto come le mie tasche e la adoro! Sia la città, in particolare l’affascinante centro storico, che il mare spesso pulito e riparato dal vento. L’ho scelta addirittura come location per le foto del mio matrimonio😍
Alessandra
Sono stata solo una volta in Puglia diversi anni fa per un weekend lungo nella zona di Alberobello, Cisternino, Locorotondo. Mi piacerebbe molto tornarci e visitare altre zone… ma sempre fuori stagione perchè non amo il caldo eccessivo e i luoghi affollati.
Teresa
La meravigliosa Otranto, con le sue spiagge e la sua storia; io la adoro, uno dei posti che amo di più in Puglia!
Valentina
Sono stata in Puglia da piccola e ho visitato solo Vieste e poco altro. Non conoscevo Otranto ma con il tuo racconto e le tue foto mi hai fatto venire voglia di andarci. Sicuramente la inserirei come tappa di un mio ipotetico on the road in Puglia e abbinerei alla visita della città una delle spiagge che citi, probabilmente la Baia dei Turchi
Ermiia
Mi sarebbe piaciuto visitare anche Otranto quest’anno, ma non avevo abbastanza giorni a disposizione! Dovró assolutamente ritornarci, anche perchè la Puglia è davvero una regione bellissima
Mariarita
Otranto ormai la sento un po’ mia. Ogni volta che scendo in Puglia è sempre tra le prime tappe. Sono contenta ti sia piaciuta, ma d’altronde non potrebbe essere diversamente. E comunque dico sempre che la Puglia va vissuta proprio tutta on the road!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Esatto. Non so come avremmo fatto senza macchina in Puglia. Non ci sono buoni collegameneti tra una città e l’altra, ma poi con la bambina è sempre meglio avere tutto in auto a portata di mano.
Eliana
Non sono mai stata ad Otranto come in Puglia ma me ne sono letteralmente innamorata leggendo il tuo articolo! Splendida, con il suo Castello Aragonese e il bianco delle sue architetture! Chissà, magari un on the road il prossimo anno…
Lisa Trevaligie-Travelblog
E’ davvero una città meravigliosa. IO me ne sono innamorata subito.