Sai che esiste un luogo magico in Luguria, intriso di storia e magia, raggiungibile solo via mare? E’ San Fruttuoso di Camogli, un piccolo scrigno di tesori naturalistici e architettonici, incastonato in una spettacolare baia della Riviera di Levante. Questo piccolo ma affascinante borghetto marinaro è divenuto famoso per la sua abbazia benedettina, ma soprattutto per la sua posizione esclusiva nascosta in una delle insenature più spettacolari d’Italia. Scopriamo insieme la storia di San Fruttuoso di Camogli, cosa vedere nell’iconica baia ligure e come arrivare al cospetto della sua millenaria abbazia.
San Fruttuoso di Camogli
Il pittoresco borgo marinaro di San Fruttuoso è incastonato in una delle baie più belle del parco Nazionale di Portofino. Comprende una piccola spiaggetta di sassolini, un’abbazia, caratteristiche casette di pescatori, un ristorante esclusivo, un B&b e la Torre dei Doria. Il tutto circondato e reso luminoso dai riflessi cangianti del sole che si riflettono nel mare antistante. L’Abbazia religiosa conserva le ceneri del santo a cui fu dedicata, San Fruttuoso di Tarragona, vescovo catalano. Secondo la tradizione infatti pare che l’abbazia fu fondata nel IX secolo da alcuni monaci benedettini che, in seguito a una visione divina, decisero di costruire un monastero in onore di San Fruttuoso, questo vescovo e martire cristiano del III secolo. La leggenda narra inoltre che il corpo di San Fruttuoso fu trasportato miracolosamente dal mare e depositato sulla spiaggia di Capodimonte, dove venne eretta poi l’abbazia.
Le prime testimonianze storiche riguardanti la costruzioni di questa struttura risalgono al X secolo, quando l’edificio fu costruito in stile romanico. La posizione remota e isolata dell’abbazia, situata lungo la costa ligure e accessibile solo via mare o tramite un sentiero escursionistico, ha contribuito alla sua protezione e alla sua conservazione nel corso dei secoli.
Gran parte dell’attuale struttura invece è databile al X-XI secolo e pare sia stata voluta dall’imperatrice Adelaide di Borgona. Successivamente la famiglia Doria, una delle più influenti famiglie nobiliari della Repubblica di Genova, diventa patrona dell’Abbazia di San Fruttuoso, contribuendo finanziariamente alla sua costruzione e assumendo un ruolo importante nella sua amministrazione e gestione. Il loggiato a due ordine di trifore, che è ancora la parte più bella della facciata dell’abbazia, è opera dei Doria. L’abbazia diventa così un importante centro religioso e spirituale, oltre che una base per le attività marittime della famiglia. I Doria rafforzano quindi le difese della baia di San Fruttuoso, costruendo torri di avvistamento e fortificazioni lungo la costa per proteggere la regione dagli attacchi dei pirati e dei rivali.
Il declino dell’Abbazia e la rinascita con il FAI
L’Abbazia di San Fruttuoso ha svolto un ruolo fondamentale nella vita religiosa e sociale della regione. I monaci che vi risiedevano si dedicavano alla preghiera, alla meditazione e alla vita contemplativa, ma erano anche attivi nell’assistenza ai pellegrini, nella cura dei malati e nella gestione delle attività agricole e marinare.
L’abbazia subìsce periodi di prosperità ma anche di declino, a causa di fattori come le incursioni corsare, le epidemie e i cambiamenti politici ed economici. Verso la fine del XVIII secolo, l’abbazia cade definitivamente in rovina e viene abbandonata dai monaci, diventando una romantica meta per artisti e poeti dell’epoca.
Nel corso del 1900, l’abbazia di San Fruttuoso diventa oggetto di vari interventi di restauro e recupero, soprattutto grazie agli sforzi del FAI (Fondo Ambiente Italiano) che ne ha acquisito la proprietà nel 1983. Grazie a questi interventi, l’abbazia è stata riportata al suo antico splendore e aperta al pubblico per visite guidate e eventi culturali.
Oggi, l’Abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte è una delle attrazioni più suggestive della Riviera Ligure di Levante e attira visitatori da tutto il mondo con la sua bellezza architettonica, la sua storia millenaria e il suo fascino misterioso. L’abbazia continua a essere un luogo di preghiera, di riflessione e di contemplazione, oltre che una testimonianza preziosa del patrimonio culturale e religioso dell’Italia.
Conosci la leggenda del Cristo degli Abissi?
San Fruttuoso non è solo un prezioso gioiello naturalistico della Riviera Ligure, ma anche un luogo intriso di storia e magia. Il suo fascino misterioso è legato alla leggenda del Cristo degli Abissi, una statua bronzea che si trova sul fondale marino, proprio nella baia che accoglie questo imponente edificio religioso. La leggenda in questione narra la storia di un pescatore in difficoltà, che nell’affrontare le condizioni avverse del mare proprio in prossimità della baia di San Fruttuoso, iniziò a pregare di essere salvato.
Pare proprio che la sua richiesta non sia passata inosservata e, nella furia delle onde e del vento, sia apparso Gesù Cristo mettendolo in salvo con il suo sostegno. Una volta raggiunta la costa e scampato il pericolo, il pescatore in segno di riconoscenza, supportato dalla piccola comunità di San Fruttuoso, fece erigere una statua in bronzo del Cristo suo salvatore e la fece depositare sul fondale marino, nel punto in cui era avvenuto il miracolo.
La sacralità del Cristo degli Abissi di San Fruttuoso
Da allora la statua del Cristo degli Abissi è diventata un simbolo di protezione per i marinai della zona, e i visitatori curiosi si immergono nelle acque della baia per toccare e vedere la statua che sembrerebbe portare fortuna e protezione. Al di la della mera superstizione questa statua, protetta dagli abissi marini, conferisce al luogo un fascino misterioso e magico.
Ogni anno infatti, migliaia di persone visitano San Fruttuoso per ammirare il Cristo degli Abissi e per partecipare a cerimonie e celebrazioni che rendono omaggio a questa figura spirituale. La storia del pescatore e del suo incontro miracoloso con il Cristo degli Abissi continua a ispirare e a incantare coloro che visitano questo luogo magico lungo la Riviera Ligure.
Visita la famosa Abbazia di San Fruttuoso di Camogli
Nell’Abbazia di San Fruttuoso ci sono diverse attrazioni e tesori da scoprire. La chiesa di San Fruttuoso è senza dubbio il fulcro dell’abbazia e rappresenta uno dei migliori esempi di architettura romanica nella regione. Risalente al X secolo, la chiesa presenta una facciata semplice ma elegante e un interno riccamente decorato con affreschi medievali e opere d’arte sacra. Ammira gli altari barocchi, le colonne scolpite e gli elementi architettonici che raccontano la storia millenaria di questo luogo sacro. Lasciati trasportare dall’atmosfera mistica che trovi al suo interno. Passeggiando nella parte superiore dell’Abbazia puoi contemplare una preziosa collezione di reperti archeologici, puoi ammirare alcuni modelli di imbarcazioni storiche e strumenti di navigazione che raccontano la storia della navigazione e della pesca lungo la costa ligure e scoprire come si articolava la vita dei pescatori e dei marinai che hanno abitato questa zona per secoli.
Sotto la chiesa di San Fruttuoso si trova la cripta, un ambiente suggestivo e misterioso decorato con affreschi antichi e arredi sacri. La cripta ospita anche le tombe di nobili e membri dell’ordine religioso che hanno avuto un ruolo importante nella storia dell’abbazia.
Visita il chiostro e il giardino
Il chiostro dell’Abbazia di San Fruttuoso è caratterizzato dall’architettura romanica tipica dell’epoca in cui è stata costruito l’edificio. Le colonne in pietra e gli archi a tutto sesto creano un ambiente solenne e maestoso, che invita alla contemplazione e alla riflessione. Le colonne del chiostro sono decorate con capitelli scolpiti, ognuno dei quali presenta motivi ornamentali e simbolici. I capitelli rappresentano scene bibliche, figure mitologiche, simboli cristiani e elementi naturali, testimonianza del ricco patrimonio artistico e culturale dell’abbazia.
Al centro del chiostro si trova una fontana in pietra, che rappresenta un punto focale del cortile. La fontana era utilizzata dai monaci per raccogliere acqua per i loro bisogni quotidiani e simboleggia la vita e la spiritualità che animano l’abbazia. Lungo le pareti del chiostro inoltre, si possono trovare vari elementi decorativi, come bassorilievi, stemmi araldici e iscrizioni incise nella pietra. Questi dettagli aggiungono fascino e carattere a quest’area dell’edificio. Il chiostro infatti offre un ambiente tranquillo e sereno, lontano dal trambusto del mondo esterno. Puoi approfittare di questa calma e di questo silenzio per passeggiare tra le colonne, ammirare gli elementi architettonici e immergerti nella bellezza e nella spiritualità di questo luogo sacro.
All’esterno, lungo la costa rocciosa, si trova il Giardino dell’Abbazia, un’oasi verde con alberi secolari, piante aromatiche e fiori colorati. Questo giardino offre un rifugio dalla calura estiva ed è un luogo tranquillo per passeggiare e contemplare la bellezza della natura circostante.
Sei appassionato di trekking? Prendi il Sentiero del Pellegrino
Dal giardino dell’Abbazia di San Fruttuoso puoi incamminarti per il Sentiero dei Pellegrini. E’ un antico percorso escursionistico che collega la baia ai paesi lungo la costa ligure. Questo sentiero, ricco di storia e di bellezze naturali, offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nella natura selvaggia e di scoprire antiche tradizioni religiose. Il Sentiero dei Pellegrini ha infatti origini antichissime, poichè era utilizzato dai monaci e dai pellegrini che si recavano all’Abbazia di San Fruttuoso per scopi religiosi e spirituali. Lungo il percorso i pellegrini solevano sostare presso le cappelle e le croci votive poste lungo il sentiero, pregando e meditando nel silenzio assoluto.
Il Sentiero dei Pellegrini è lungo circa 3-4 chilometri e richiede almeno un paio d’ore per essere completato, a seconda del ritmo e delle soste che potresti voler fare lungo il percorso. Il sentiero è di difficoltà moderata e presenta tratti ripidi e accidentati, quindi è consigliabile indossare scarpe comode e portare acqua e cibo leggero durante l’escursione.
Prima di intraprendere il Sentiero dei Pellegrini, è consigliabile informarsi sulle condizioni del percorso e sulle previsioni meteorologiche, in quanto alcune sezioni del sentiero potrebbero essere scivolose o pericolose in caso di pioggia o umidità. È inoltre consigliabile portare con sé una mappa o un’app di navigazione e rispettare l’ambiente naturale circostante durante l’escursione.
Assapora la cucina locale
A San Fruttuoso trovi anche un ristorante, “Da Giovanni”, un’incantevole oasi culinaria immersa nella bellezza naturale di questa baia incantata. Gode di una posizione privilegiata, affacciandosi direttamente sulla baia di San Fruttuoso e offrendo agli ospiti una vista mozzafiato sul mare e sulle montagne circostanti. La sua atmosfera poi è informale e accogliente, con tavoli all’aperto che ti consentono di godere appieno della bellezza del paesaggio circostante.
Il menu del ristorante “Da Giovanni” è un viaggio culinario attraverso la tradizione gastronomica ligure. I piatti infatti sono preparati con ingredienti freschi e di alta qualità provenienti dalla regione. Tra le specialità ci sono i frutti di mare freschi pescati localmente, come il pesce spada, il tonno e le acciughe, accompagnati da contorni di verdure di stagione e conditi con olio d’oliva extravergine ligure.
Grazie alla sua posizione isolata e alla sua atmosfera intima, il ristorante “Da Giovanni” è il luogo ideale per un pranzo o una cena romantica o per una serata speciale con amici e familiari. La luce delle candele, il suono delle onde che si infrangono sulla spiaggia e l’odore del mare creano un’atmosfera magica e indimenticabile.
Il ristorante “Da Giovanni” inoltre è impegnato nella promozione della sostenibilità ambientale e della valorizzazione dei prodotti locali. Utilizza ingredienti biologici e a chilometro zero, riducendo al minimo l’impatto ambientale e contribuendo alla conservazione dell’ecosistema marino della baia di San Fruttuoso.
Cosa devi sapere sull’Abbazia di San Fruttuoso di Camogli
- Una delle caratteristiche più sorprendenti dell’abbazia di San Fruttuoso di Camogli è che è raggiungibile solo via mare o tramite un sentiero escursionistico che parte da Portofino o da Camogli. Questo isolamento contribuisce alla sua atmosfera suggestiva e la rende ancora più speciale per chi la visita.
- Dal 1983, l’abbazia è di proprietà del Fondo Ambiente Italiano (FAI), un’organizzazione no-profit che si occupa della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale italiano. Grazie al lavoro del FAI, l’abbazia è stata restaurata e aperta al pubblico per visite guidate.
- Nei fondali marini di fronte all’abbazia si trova un misterioso relitto sommerso, noto come il “Relitto di San Fruttuoso”. Si ritiene che si tratti di un’antica nave romana che trasportava merci preziose e che affondò nei pressi della baia. Il relitto è ora un’attrazione per gli appassionati di immersioni.
Secondo una leggenda locale, l’abbazia di San Fruttuoso custodisce un tesoro nascosto, sepolto dai monaci durante le incursioni dei pirati. Molti cercatori di tesori hanno tentato di trovare questa ricchezza leggendaria, ma fino ad oggi nessuno ha avuto successo nel trovarla. Vuoi provarci tu?
- L’abbazia di San Fruttuoso è stata utilizzata come location per diversi film e produzioni cinematografiche, tra cui “Enchanted April” del 1991 e “Ocean’s Twelve” del 2004. Le sue atmosferiche architetture e il suo scenario mozzafiato la rendono una scelta accattivante per registi e cineasti.
- Nel corso dei secoli, l’abbazia di San Fruttuoso ha ispirato numerosi artisti e pittori, che hanno dipinto le sue architetture suggestive e il suo paesaggio incantevole. Le opere d’arte ispirate a San Fruttuoso si trovano in collezioni private e musei in tutto il mondo.
Come arrivare a San Fruttuoso
Per raggiungere San Fruttuoso ci sono diverse opzioni. Il sentiero escursionistico, che collega la baia a Portofino, offre panorami mozzafiato sulla costa ma richiede circa 2 ore di cammino. Se scegli questa opzione ti consiglio di indossare scarpe comode e di portare acqua e cibo leggero in uno zaino.
Il modo più comune per raggiungere San Fruttuoso è invece prendendo un traghetto da Camogli. Camogli è facilmente raggiungibile in treno o in auto da Genova o altre città della Liguria. I traghetti partono regolarmente dal porto di Camogli e impiegano circa 15-20 minuti per raggiungere San Fruttuoso. Il prezzo del biglietto è di 16,00 € a persona andata e ritorno.
È anche possibile raggiungere San Fruttuoso con una barca privata. Ci sono servizi di noleggio barche disponibili al porto di Camogli e in altre città costiere della zona.
Perchè visitare San Fruttuoso di Camogli e la sua Abbazia
San Fruttuoso è immersa in un paesaggio naturale mozzafiato, con una baia protetta dalle montagne circostanti e acque cristalline che si tuffano nel Mar Ligure. La vegetazione lussureggiante e gli scogli che circondano la baia creano un ambiente incantevole e selvaggio, perfetto per una pausa dalla frenesia della vita quotidiana. La bellezza architettonica dell’iconica Abbazia poi la rende un luogo di grande interesse per i visitatori interessati alla storia e alla cultura.
Essendo accessibile solo via mare o tramite il sentiero escursionistico inoltre, San Fruttuoso offre un’oasi di tranquillità lontana dalla confusione e dal rumore delle città. La sua posizione remota e isolata la rende un luogo ideale per rilassarsi, meditare e riconnettersi con la natura. San Fruttuoso offre una varietà di attività ricreative per i visitatori, tra cui snorkeling, immersioni subacquee, kayak, escursioni e passeggiate lungo la costa. Puoi esplorare le grotte marine, fare snorkeling tra i pesci colorati o semplicemente goderti il sole sulla spiaggia.
libera
Nonostante a livello geografico la Liguria sia molto vicina a me, purtroppo è una meta che fino a questo momento ho visitato poco, devo assolutamente recuperare.
Annalisa Spinosa
Merita di essere esplorata con calma..
Eliana
Sono anni, ANNI, che cerco di andare a San Fruttuoso e, puntualmente, non ci riesco.
Spero che un weekend di giugno possa essere l’ideale per scoprirlo giungendo proprio dal mare in barca, sperando di evitare la ressa e potermi godere questo pacifico luogo!
Annalisa Spinosa
beh a giugno e nei week end troverai sicuramente un bel pò di traffico!!! Dovresti optare quanto meno per un infrasettimanale.
ANTONELLA MARIA
Adoro San Fruttuoso! Ci sono stata l’ultima volta proprio con il sentiero da Camogli, non proprio facilissimo ma davvero spettacolare. E l’Abbazia in quella posizione così difficile da raggiungere ha un’aura davvero mistica
Teresa
Ho abitato in Liguria per decenni ma non sono mai riuscita ad andare a Camogli, e questo mi dispiace molto perchè deve essere bellissima. In ogni caso, in un modo o nell’altro, devo riuscire ad andarci!
LA KRY
Leggo dagli altri commenti a non essere la sola a cui San Fruttuoso sfugge come se avesse vita propria. Ho organizzato questa visita diverse volte, e puntualmente: vuoi il maltempo, vuoi un problema improvviso, ci siamo trovati costretti a rinunciare. Tuttavia questo posto mi attira terribilmente, lo avevo anche scelto come primo articolo quando abbiamo aperto il Blog, ma anche quella volta ho dovuto rimandare. Ma non mollo, prima o poi riusciremo a visitarlo.