La Riviera Ligure si presta benissimo per essere esplorata on the road, anche con i bambini al seguito. Da Levante a Ponente sono tante le cittadine in cui fermarsi e nelle quali fare splendide passeggiate sul mare o trekking nella natura. E a proposito di mare, oggi facciamo una passeggiata virtuale in una delle località balneari più famose e frequentate del Golfo del Tigullio: Santa Margherita Ligure.
Incastonata in un promontorio di rara bellezza, Santa Margherita Ligure è da sempre una delle mete più frequentate delle Riviera.
Santa Margherita Ligure
Santa Margherita Ligure comincia a diventare una famosa meta turistica negli anni venti, grazie alla costante presenza di famosi artisti internazionali, che sceglievano la costa ligure per passare le proprie vacanze in Italia. Negli anni sessanta poi, grazie al suo fascino e alla fama derivante dal passato hollywodiano, diviene meta preferita di milanesi e lombardi, che ancora oggi la scelgono per la loro villeggiatura estiva.
Rimane infatti una delle mete più gettonate del Golfo del Tigullio, non solo perchè eclettica e accogliente, ma soprattutto perchè vicina ad altre località esclusive della Riviera Ligure, facilmente raggiungibili, come Portofino.
Cosa fare e cosa vedere in un giorno
Per entrare appieno nel tessuto del posto, immergiti nelle viuzze chic di Santa Margherita Ligure come farebbe un local. Sono tanti i negozi in cui fare shopping, o di cui ammirare le vetrine ben addobbate, ma sono anche molti i locali in cui sedersi per un aperitivo al sole, godendosi il via vai delle persone. La zona più animata rimane quella del porto, anche in bassa stagione. Le meravigliose barche ormeggiate alle banchine diventano un bel contorno di lusso, e si lasciano ammirare dai turisti curiosi mentre la risacca del Mar Ligure le culla dolcemente.
La zone del porto rimane una delle più frequentate di Santa Margherita Ligure. La passeggiata è piacevole, soprattutto durante le belle giornate di sole.
Il Castello cinquecentesco
Proprio di fronte al porto si erge il castello di Santa Margherita, un maniero cinquecentesco dal quale è possibile avere una vista mozzafiato sull’intera baia. Più che un castello è un fortino, e il suo scopo era di difesa del territorio dalle incursioni piratesche. Più volte distrutto e più volte restaurato, dopo la prima guerra mondiale viene dedicato ai Caduti di Guerra, e ora ospita eventi e mostre temporanee.
Il convento dei frati cappuccini
Poco distante dal castello cinquecentesco è possibile scorgere il Convento dei frati cappuccini, con la sua originale facciata dipinta a strisce. L’edificio è sorto su un area donata alla confraternita dal doge della Repubblica di Genova, Giovanni Luca Chiavari, nei primi anni del 1600. Fino alla dominazione di Napoleone Bonaparte, la presenza dei frati cappuccini era un punto di riferimento per gli abitanti del borgo, ma dopo la conquista francese dei territori liguri l’intero complesso conventuale viene confiscato, con annessa soppressione dell’ordine religioso.
Solo dopo il passaggio al regno di Sardegna il convento viene riaperto, e la confraternita diventa un sostegno attivo per i religiosi e i sacerdoti in difficoltà. Ospita ancora al suo interno un crocifisso ligneo di scuola francese, raffigurante la Madonna in trono, risalente al 1600.
San Fruttuoso e la sua abbazia
Raggiungibile a piedi, tramite i sentieri del Monte di Portofino, o via mare grazie ai traghetti, l’abbazia di San Fruttuoso è uno dei luoghi imperdibili del Golfo del Tigullio. Il complesso risale all’anno 1000 d.C. e secondo la leggenda il luogo di edificazione dell’abbazia è stato sognato dal Vescovo Fruttuoso, morto sul rogo in Spagna, e successivamente costruita da alcuni monaci suoi seguaci, nel luogo da lui indicato. La baia di San Fruttuoso è anche conosciuta per il Cristo negli Abissi, una statua in bronzo posta sul fondale marino, visibile quando il mare è calmo e limpido. Una copia dell’opera originale è esposta anche all’interno della chiesa dell’Abbazia.
Secondo la leggenda il vescovo Fruttuoso sognò il posto in cui edificare la sua abbazia prima di morire. In seguito alcuni monaci suoi seguaci girarono in lungo e in largo le coste liguri alla ricerca del luogo indicato nel sogno, e una volta trovato cominciarono ad edificare l’edificio.
Villa Durazzo-Centurione
Il bellissimo polo museale di Villa Durazzo-Centurione comprende due dimore storiche nobiliari, circondate da un meraviglioso giardino all’italiana. Inizialmente appartenente alla famiglia del Doge Giovanni Luca Chiavari, in seguito al matrimonio della figlia con il marchese Durazzo passa alla famiglia di quest’ultimo. Sarà lui a ristrutturare completamente il casato fino al passaggio di proprietà in favore dei principi Centurione. Verso la fine del 1800 la residenza diventa un grand hotel, e ospita numerosi personaggi illustri del periodo. Nel 1973 invece diventa proprietà comunale, e sia la villa che il parco danno tuttora sede a manifestazioni culturali e congressi.
Il Parco Regionale di Portofino
Da Santa Margherita Ligure è possibile partire alla scoperta dei sentieri escursionistici del Parco Regionale di Portofino. Il parco preserva territori di straordinaria bellezza, fatti di paesaggi mozzafiato, flora meravigliosa e fauna selvaggia. Dal 1935 infatti, il parco tutela la bellezza del territorio ligure e il suo patrimonio storico, architettonico e archeologico. Con ben 80 km di sentieri da percorrere è uno dei parchi paesaggistici più belli d’Italia, e comprende diversi siti aperti al pubblico, come il Semaforo Vecchio, le Batterie, il mulino di Gassetta e l’eremo di Niasca.
Perchè fermarsi a Santa Margherita Ligure
Il Golfo del Tigullio è un area particolarmente interessante, caratterizzata da coste frastagliate e falesie di straordinaria bellezza. Santa Margherita Ligure è incastonata in questi territori pregiati, tra terra e mare, in un susseguirsi di paesaggi che rendono la visita un’esperienza indimenticabile.
Teresa
Il Levante ligure è uno dei posti più belli del mondo, ci sono tanti deliziosi paesi sul mare che mi fanno impazzire; tra questi c’è anche Santa Margherita, uno dei miei preferiti, a parte naturalmente le Cinque Terre.
Claudia
Conosco pochissimo la Liguria, sono stata solo una volta alle Cinque Terre ma ho sentito parlare benissimo di Santa Margherita. In particolare i bimbi davvero adorerebbero il castello!
Elisa
Non conosco la Liguria e ogni volta che leggo di un posto nuovo, ne rimango sempre più affascinata. Inserirò anche questa meta nella mia lista dei luoghi da visitare. la foto dell’Abbazia di San Fruttuoso che hai messo nell’articolo è meravigliosa!
Arianna
Qui gioco in casa! Vada spesso a S. Margherita e zone limitrofe, da Genova è un attimo, sono di parte ovviamente ma quel tratto di costa è sempre meraviglioso!
Eliana
Tutta questa zone è letteralmente favolosa! La conosco molto bene e ci sono stata molto spesso, mi manca però San Fruttuoso che è sulla lista: non appena aprono alla possibilità di visitare altre regioni non ho dubbi, vado a San Fruttuoso!
Matilde
Ho un bellissimo ricordo di una mia vacanza nel Tigullio; avevo fatto un’escursione in barca all’Abbazia di San Fruttuoso ed è proprio suggestiva vederla arrivando dal mare! La Liguria con i suoi borghi, la sua vegetazione ed i suoi profumi è un posto dove vado sempre volentieri. Mi piacerebbe esplorare qualche sentiero del Parco regionale di Portofino.
Valentina
Conosco pochissimo la Liguria, ma un soggiorno a Santa Margherita Ligure non mi dispiacerebbe affatto farlo. Sembra un luogo molto tranquillo e anche romantico, ideale da visitare in coppia.
Per questa estate non so ancora dove andrò, casomai potrei puntare sul Golfo del Tigullio.
Quanti giorni consiglieresti di stare? Mi piacerebbe visitare anche le Cinque Terre (ci sono stata da ragazza con i miei genitori, ma vorrei rivederle).
Grazie intanto per lo spunto 🙂
Lisa Trevaligie-Travelblog
Dire che anche un week end lungo possa bastare per visitare Santa Margherita, i dintorni e le cinque terre. Sono piccoli borghi e Si girano in mezza giornata.
ANTONELLA
L’eleganza di Santa Margherita è impareggiabile! Mi hai fatto venire voglia di tornarci
Lisa Trevaligie-Travelblog
Vero…la sua atmosfera è inimitabile.
Paola
Che belli questi luoghi, anche a me piace molto vedere le barche ormeggiate alle banchine, mi fanno sognare.
Mariarita
La Liguria è una regione che mi affascina davvero molto! Sono stata a Genova tanti anni fa (in gita con la scuola) e alle Cinque Terre due estati fa. Sarebbe da tornarci ed esplorarla in lungo e largo! Che poi, è così piccina ma piena di tesori proprio come Santa Margherita!
Nadia
Del Levante ligure ricordo con piacere una gita delle scuole medie. L’itinerario prevedeva una bella camminata da Camogli a Portofino. Fu una delle mie primissime esperienze da escursionista. Ovviamente a fine percorso ci aspettava un buon gelato!
paola
Il Golfo del Tigullio è il simbolo della mia adolescenza, tra i locali di Santa Margherita e di Rapallo, fino alle scogliere di Zoagli. Non esiste luogo che mi ricordi meglio gli anni più spensierati della mia vita. Da adulta apprezzo la bellezza dei luoghi pittoreschi, da Portofino e San Fruttuoso e Camogli. Non stancano mai.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Hai ragione. Anche noi ci torniamo spesso perchè abbiamo parenti a Rapallo, e posso affermare che non ci stanchiamo mai di visitare questi posti, sempre nuovi ad ogni incursione..
Veronica
Conosco davvero poco di qusta zona ma avevo letto già il tuo post su Portofino ed ora questo. Sono sempre più convinta di voler fare un bell’on the road in Liguria appena potrò scendere in Italia.
Domenica - Mimì Palamara
Ci devo assolutamente andare! Ancora non ci sono stata, mentre conosco meglio la parte di Liguria più prossima al confine francese!
Vedrò di combinare un weekend con il mio compagno! Grazie mille per le mille indicazioni che qui hai condiviso!
Mimì