Thanksgiving Day. Origini e piatti tipici del giorno del ringraziamento
Il giorno del Ringraziamento, o Thanksgiving Day, è una festa celebrata negli Stati Uniti ogni quarto giovedì di Novembre. Pare che il primo giorno del Ringraziamento risalga addirittura al 1621, quando i Padri Pellegrini, i primi coloni del Nord America, si riunirono nella città di Plymouth, da loro fondata, per ringraziare il Signore del buon raccolto, avvenuto soprattutto grazie all’aiuto dei nativi americani.
Thanksgiving Day
Breve storia sulle origini
I Padri Pellegrini, perseguitati per la loro fede cristiana, decisero di imbarcarsi sulla Mayflower e di lasciare l’Inghilterra, per recarsi nel Nuovo Mondo, l’America del Nord appunto, e ricominciare una nuova vita senza paura di persecuzioni.
Attraversarono dunque l’Oceano Atlantico e approdarono in America nel 1620, in pieno inverno. Pur avendo portato con loro alcuni semi da piantare, si ritrovarono in un ambiente talmente inospitale e selvaggio da non riuscire ad adattarsi nell’immediato, e senza riuscire a trovare nulla per il loro sostentamento.
Molti infatti non arrivarono alla fine dell’inverno, ma i nativi americani aiutarono i sopravvissuti indicando loro quali semi piantare e quali animali allevare. Le specie indicate in quelle terre selvagge erano principalmente il granturco, le zucche e i tacchini. E questo permise ai Padri Pellegrini di ottenere un abbondante raccolto, e animali da poter allevare.
Le origini del Thanksgiving Day
Per esprimere riconoscenza al Signore del raccolto ottenuto, i Padri Pellegrini organizzarono la Festa del Ringraziamento, il Thanksgiving Day, invitando al banchetto anche i nativi americani, per ringraziarli dell’aiuto che avevano dato loro.
In quell’occasione venne preparato e consumato un pasto a base di tacchino, zucca e altre pietanze che nel corso dei secoli sono diventate tipiche di questa ricorrenza.
Come festeggiare il Thanksgiving
Ancora oggi il Thanksgiving è una delle feste più importanti degli Stati Uniti, e la tradizione vuole che il pranzo venga sempre organizzato a casa, mai al ristorante, con familiari e amici, proprio perché è una festa che riguarda il nucleo familiare, l’ospitalità e la convivialità.
Curiosità
Non tutti sanno che il Black Friday nasce proprio grazie a questa festa. I commercianti infatti, il giorno successivo al Thanksgiving ( e quindi il venerdì) proponevano ai propri clienti dei prezzi ribassati, in modo tale da incentivare gli acquisti di Natale. Per questo motivo il Black Friday cade sempre il 4° venerdì di novembre, giorno successivo al Thanksgiving.
I piatti del Thanksgiving
Il tacchino è il vero protagonista del Thanksgiving Day. In ogni famiglia viene cucinato secondo una propria ricetta, e accompagnato da particolari salse, soprattutto a base di mirtilli, puré di patate, patate dolci, verdure e torte di zucca o ananas.
Partecipare al pranzo del Giorno del Ringraziamento
Innumerevoli sono i piatti che accompagnano il tacchino durante il pranzo del ringraziamento, e variano di famiglia in famiglia. Una delle portate più succulente mai assaggiate prima è senza dubbio la Baked Brie in Pastry Puffy. Una gustosa torta fatta semplicemente ricoprendo una forma di formaggio briè, intera, con marmellata di albicocche e pasta di pane. Appena uscita dal forno è una bontà, e il formaggio filante che si mescola alla marmellata calda è semplicemente delizioso.
Che dire poi del pane all’ananas e della Jello Mold!
Il pane all’ananas è una terrina di pane tagliato a cubetti e mescolato a uova, burro, zucchero e dadini di ananas. Il composto viene infornato, fatto cuocere per circa 50 minuti e fatto rosticciare poi sulla superficie. Il risultato è strepitoso, poichè alla morbidezza dell’ananas si contrappone la croccantezza del pane.
La Jello Mold invece è un budino fatto con gelatina di frutti rossi, noci, more, lamponi e panna. L’ingrediente fondamentale è proprio la famosa gelatina americana, la Jello. La Jello Mold è davvero squisita, e si accompagna molto bene alla carne di tacchino. Inoltre dona un tocco di colore alla tavola, con le sue tonalità calde.
Siete stati invitati al pranzo del Giorno del Ringraziamento?
L’essenza del Giorno del Ringraziamento è proprio l’ospitalità. Per gli Americani è una delle ricorrenze più importanti dell’anno. Un occasione per riunire amici e parenti attorno alla tavola imbandita. Se una famiglia vi invita a passare il Thanksgiving a casa propria, siatene fieri. Vuol dire che vi considerano parte integrante del nucleo familiare.
Irene
Tanti film e cartoni animati parlano del giorno del ringrazimento, che abbiamo imparato a conoscere anche in Europa! I piatti sono un MUST per i festeggiamenti!
Sara
Molto interessante questo articolo su una tipica ricorrenza USA. Non mi è mai capitato di assistervi ma in futuro chissà.
Sabrina Balugani
Parto con lo scriverti che guardando le foto mi è venuta una fame pazzesca e già questa sensazione positiva mi ha portato a leggerti con attenzione. Nonostante il giorno del ringraziamento non sia nelle tradizioni della mia famiglia è una ricorrenza che conosciamo bene per via dei vari telefilm e film americani.
Annalisa Spinosa
Esattamente. In italia abbiamo imparato a conoscere questa ricorrenza grazie a diverse serie tv, e persino nei cartoni animati. La mia amica è di Philadelphia, e tiene molto a questa ricorrenza. Per loro e più importante del Natale. É stato un piacere partecipare al loro pranzo del Ringraziamento.
Ilaria Fenato
Questa è una di quelle feste che anche se non abbiamo mai preso aperte sappiamo molto sia sull’origine che sulle pietanze servite! E quelle sono molto buone, assolutamente da provare 😀
italobackpackers
Che bella festività! Adoro l’idea di avere una festa per ringraziare per quel che abbiamo e stare con la famiglia. per il resto, ho avuto l’acquolina in bocca per tutta la lettura dell’articolo.
Annalisa Spinosa
Grazie! Merito dei nostri amici che hanno passato due giorni a preparare tutte queste bontà!
Augusta
Thanksgiving a black Friday. Non li avevo mai associati. Certo che dovendo scegliere, preferirei senza dubbio il thanksgiving.
Annalisa Spinosa
Sarebbe anche la mia scelta. Non ho mai comprato nulla durante il black friday… quindi preferisco mangiare!
viaggiapiccoli
Troppi film americani… prima o poi lo cucineremo anche noi a Napoli un mega tacchino ripieno, lo so.
Bello aver partecipato a questa festa per gli americani così importante!
Il dolce di gelatina rossa invece mi fa ridere, non so perchè
Annalisa Spinosa
Ridere?? Forse perché ricorda una di quelle torte che si vedevano nei cartoni animati! Ti assicuro che la jello mold è deliziosa. Morbidissima e colorata, senza di lei il tacchino non avrebbe senso! 😂
Raffi
Non sono mai stata invitata in questa festa speciale, ma una mia amica che ha il fidanzato americano da oltre 15 anni (e vivono una in Italia e lui a Philadelphia) ogni anno due giorni prima del Giorno del Ringraziamento parte e va a trovarlo per stare con tutta la famiglia. Quella festa da loro è più sentita del Natale, mi dice. E infatti a Natale viene lui. Tutto questo da 15 anni.
Annalisa Spinosa
Verissimo. Il giorno del ringraziamento è per gli americani la festa più importante dell’anno! Più del Natale. È molto sentita.
Giovy Malfiori
La cosa che più mi impressiona del pranzo del Ringraziamento è la grandezza del tacchino e dei forni americani. Sono incredibili rispetto ai nostri!
Annalisa Spinosa
Esattamente. Hanno inoltre un enorme enorme casseruola, quella che si vede i. Foto, che usano solo in questa occasione, dove entra un tacchino anche di dieci chili!
Serena, FaccioComeMiPare.com
Non sono mai stata invitata (e potrei mangiare veramente poco) ma lo adorerei! Soprattutto la torta alla zucca, mi incuriosisce da sempre. 🙂
Giada Capotondi
Quest’anno che non sono in USA per il giorno del Ringraziamento, mi manchera’ tantissimo! Amo il loro tacchino con la salsa di cranberry e le varie pies super caloriche rigorosamente accompagnate da panna e vanilla ice cream!
Annalisa Spinosa
A chi lo dici! Io sto ancora digerendo, e sono passati due giorni dal pranzo!
Sara Chandana
Non sono mai stata invitata a pranzo il Giorno del Ringraziamento, ma mi piacerebbe.
Però ho festeggiato il 4 luglio con un’autentica famiglia americana, sui colli urbinati. Ed è stata una bellissima esperienza.
Francesca
Noi siamo stati a casa dei miei zii qualche anno fa. Una vera e propria festa, come il Natale. Logicamente, avendo lontane origini italiane, c’erano delle “contaminazioni” nella cucina, ma è stata davvero una esperienza indimenticabile
Rossella
Una tradizione molto sentita in America. Interessante conoscerne l’origine; non sapevo inoltre del black friday associato al Thanksgiving per le ragioni che hai ben spiegato!
Moira
Ragazzi .. ma come si cuoce un tacchino così grande? E soprattutto come si fa a capire se è cotto!? Io me lo chiedo ogni anno quando i miei amici americani mi mandano foto del loro pranzo!! Buon thanksgiving e buon black friday!
Annalisa Spinosa
Ci sono delle apposite casseruole, create appositamente per tacchini di più di dieci chili. Le usano solamente in questa occasione. Per vedere se è cotto si usa la sonda, un termometro che si infila nelle carni. Lo uso anche io a casa, sia per la carne che per il pesce, perché in base alla temperatura la cottura è perfetta.
Dani
Le feste e le tradizioni d’oltreoceano mi incuriosiscono sempre, anche se non fanno parte della nostra cultura. E poi ad esse sono abbinate sempre dei piatti davvero invitanti!
Valeria
Il tuo racconto delle origini del thanksgiving day e del suo significato di ospitalità me lo rende più simpatico, ma i cibi davvero per il gusto europeo sono quasi immangiabili
Anna
Mi è venuta una gran voglia di mettermi ai fornelli. Il tacchino non lo amo, ma penso che per l’immacolata farò uno stupendo arrosto in stile britannico.
Stefania Sabia
Non ho mai avuto occasione di assaggiare questi piatti ma devo dire che sia la Jello Mold che la Baked Brie in Pastry Puffy mi ispirano tantissimo!
Marina
Da quando il nostro amico Roy da NY si è trasferito in Italia festeggiamo tutti gli anni il thanksgiving e la salsa gravy è la mia preferita
Julia
Mi piacerebbe davvero essere un’ospite in quest’occasione. Il tacchino tuttavia ho provato a prepararlo anch’io ripieno in un paio di occasioni a Natale
Simona
Uno dei miei sogni è di trovarmi in America per il giorno del Ringraziamento. Vorrei trascorrerlo con una famiglia americana per apprezzarlo fino in fondo. Sono certa che sarebbe un’esperienza unica e vera che non dimenticherei!
Valentina
Meraviglioso questo articolo! L’ho trovato davvero molto interessante 🙂 Non sapevo che il Thanksgiving si festeggiasse principalmente a casa con i propri cari (però, effettivamente, nei vari film americani che ho visto, quando festeggiano questo importante giorno, sono tutti riuniti a una bella tavolata a casa e non al ristorante) e soprattutto non sapevo che il Black Friday fosse legato a questa festività. Mi piacerebbe moltissimo trovarmi negli USA a fine novembre, casomai ospite a casa di qualche conoscente americano per provare questa esperienza 🙂
Veronica Sieli
Una delle mie più care amiche è Canadese e mi raccontava del loro Ringraziamento che invece cade il secondo lunedì del mese di Ottobre. Si svolge proprio come in America e mi raccontava della torta di zucca che sembra buonissima. Spero l’anno prossimo di poterlo festeggiare con lei.
Raffaella Bertolin
Sono stata attratta ad entrare a leggere questo commento dalla foto della crostata alla zucca per cui ho un debole. Poi il tuo racconto di come si festeggia questo giorno mi ha coinvolta e ora sto pensando a quanto mi manca la possibilità di festeggiare un’occasione con la famiglia e gli amici. Questo confinamento ci farà riscoprire il piacere dello stare assieme!
Annalisa Spinosa
La cosa che più mi manca é cenare con gli amici, chiacchierare davanti ad un bicchiere di vino… non importa dove, ma spero sia presto.
ANTONELLA MAIOCCHI
mamma mia che bontà! Credo che potrei impazzire assaggiando la torta di brie ma anche tutto il resto mi sembra eccezionale tanto che il tacchino passa in secondo piano. Mi piacerebbe molto pranzare con una famiglia americana il giorno del Ringraziamento
Mariarita
non siamo americani ma ormai il Thanksgiving cominciamo a sentirlo anche un po’ nostro. Adoro il loro tacchino ripieno, e sono amante di tutti i piatti con la zucca. Quindi quest’anno preparerò qualcosa proprio in onore di questa tradizione. Non conoscevo però la Jello Mold…e credo che mi piacerebbe da impazzire!
Libera
Complici i tanti film americani che ho visto da ragazzina, il giorno del ringraziamento ha rivestito sempre un posto importante nella mia immaginazione perché non vi ho mai partecipato di persona. Non ti nascondo che sarei proprio curiosa di assaggiare il celebre tacchino.
Margherita
Che bello questo approfondimento sul Thanksgiving, una festa che mi affascina da sempre (soprattutto grazie alla cinematografia e letteratura americana) e mi piacerebbe molto assaggiare i piatti tipici di questa occasione!