Perché organizzare un viaggio on the road in Portogallo?? Tre sono i motivi principali che ti spingeranno a creare un primo itinerario per girare questa nazione con la tua auto.
- Il clima mite anche agli inizi d’autunno. Soprattutto nel sud, sulle coste dell’Algarve, è sempre caldo e soleggiato. Ovviamente è soggetto alle correnti oceaniche, e la sera può fare freschetto.
- E’ uno dei paesi europei più economici.
- Non ci sono solo città storiche da visitare, ma anche luoghi selvaggi e meravigliosi, che vanno visti almeno una volta nella vita.
Il Portogallo ha spazi sconfinati, spesso non raggiunti dai mezzi pubblici. Viaggiare on the road in Portogallo rimane uno dei modi migliori per riuscire a vedere in totale autonomia e con le proprie tempistiche le mete prescelte. Detta così potrebbe sembrare un avventura stressante e molto impegnativa, invece i paesaggi e le città che si incontrano strada facendo sono talmente pazzeschi che riescono ad entusiasmare anche i bambini, spesso restii ai lunghi spostamenti in auto.
Viaggiare on the road in Portogallo
Parti in auto dall’Italia?
Per risparmiare qualche chilometro (1,500!) su strada puoi optare per prendere la nave Grimaldi Lines da Civitavecchia, per arrivare a Barcellona navigando di notte. Una volta sbarcato, con poco più di tre ore di guida, puoi fare una tappa nei paesi baschi. Dopo il relax francese con un unico giorno di viaggio puoi raggiungere Cascais, passando sulla E-80. Dovrai però percorrere quasi 900 chilometri nel deserto spagnolo e portoghese. Le autostrade sono simili a quelle italiane, anche nei pagamenti. Pochissime le zone di sosta che incontri lungo il tragitto.
Prepara una lista di mete
Nel nostro primo viaggio on the road in Portogallo, ci siamo concentrati su Lisbona e sulla zona circostante. Avendo solo dieci giorni a disposizione era necessario valutare bene cosa vedere e cosa no. Siamo partiti come sempre dall’Italia in macchina, sbarcando a Barcellona dopo un giorno di navigazione. Ecco il nostro primo itinerario.
- Civitavecchia- Barcellona in nave Grimaldi
- Barcellona– Biarritz
- Biarritz – Cascais
- Cascais -Estoril
- Estoril _ Lisbona
- Lisbona – Sintra
- Cascais – Peniche, Cabo da Roca
- Cascais – Granada
- Granada – Valencia
- Valencia – Barcellona
- Barcellona – Civitavecchia
Il nostro secondo viaggio on the road in Portogallo invece si è concentrato solo sulla regione dell’Algarve, evitando giri turistici nelle città ma esplorando tutto il tratto di costa da Albufeira fino a Capo de Sao Vicente, includendo anche l’Andalusia.
Consigli utili per viaggiare on the road in Portogallo
Non ci sono indicazioni particolari per guidare in Portogallo. Vigono le stesse regole della comunità europea. Per i non residenti il nuovo codice della strada prevede il pagamento immediato delle multe. Lo stesso vale per le strutture sanitarie. I cittadini stranieri in vacanza possono accedere alle cure mediche necessarie previste dall’assistenza locale, se possessori della Tessera Sanitaria. Non ci sono inoltre vaccini obbligatori da fare. Porta sempre con te un adattatore per la corrente.
Per quanto riguarda la ristorazione, troverai spesso già pronti sui tavoli dei locali degli aperitivi di benvenuto: pane, olive, formaggio cremoso e patè. Non è gratuito come in Italia. Se non desideri l’addebito di questi stuzzichini chiedi al cameriere di ritirare il tutto, e non avrai sorprese sullo scontrino.
Attenzione all’Algarve
Se il tuo itinerario di viaggio comprende la regione dell’Algarve, devi tener conto che l’autostrada A22 è a pedaggio. Ma attenzione: non incontrerai nessun casello lungo il percorso perchè il pagamento viene effettuato tramite sensori posizionati in prossimità delle uscite più importanti. Per evitare multe basta fermarsi in un qualunque ufficio postale della zona con il libretto dell’automobile e registrare la targa. L’importo del pedaggio viene scalato automaticamente dalla carta di credito. La registrazione va fatta possibilmente entro 24 ore dal primo transito in autostrada.
Gastronomia portoghese
Non puoi lasciare queste zone senza aver assaggiato le specialità gastronomiche locali. Non farti mancare il bacalau, in tutte le sue varianti, dalle polpette al baccalà alla bras, fritto con patate e uova. Gustosissimo invece il bacalhau com natas, a base di baccalà, patate, cipolla e besciamella arricchita con panna. La caldeirada, invece, molto più ricca e gustosa, è preparata con pesce spada o rombo, con vongole e calamari, pomodori, cipolle, peperoni e patate. Da accompagnare con una bottiglia ghiacciata di Vinho Verde (Vino bianco). Non andar via dal Portogallo senza assaggiare la Cataplana: de marisco, con crostacei e molluschi, de Amejoas, fatta con le vongole, o di Tamboril, con coda di rospo. E’ il piatto tipico per eccellenza.
Perchè fare un viaggio on the road in Portogallo
Per la bellezza paesaggistica il Portogallo è una delle nazione europee più belle e intriganti da visitare on the road. Arte, storia, cultura e gastronomia si fondono per regalare all’avventore emozioni uniche, che rimangono nella mente ma soprattutto nel cuore. Il Portogallo intriga e stupisce, e rapisce a tal punto i sensi che non si può lasciarlo senza pensare di ritornarci. I tramonti portoghesi poi, accompagnati da vinho verde e da colori strepitosi, fanno innamorare anche gli animi più restii. Che sia per un viaggio con la famiglia, per una coppia in fuga romantica, per un gruppo di amici in cerca di avventura, il Portogallo è sempre un ottima scelta.
Alessia Ricciardi
Adoriamo gli on the road, è il modo di esplorare il mondo più consono a noi e con mio marito e mio figlio di 5 anni ne abbiamo fatti tanti (anche se non sembrano mai abbastanza). Questo viaggio in Portogallo è intrigante! Io adoro Lisbona, mi piacerebbe tornare ed esplorare i suoi dintorni, quindi il primo itinerario farebbe assolutamente al caso nostro, ma devo ammettere che anche i paesaggi dell’Algarve mi incuriosiscono. Ho bisogno di rivedere l’oceano e, perché no, bearmi della cucina locale. Il baccalà che ho mangiato a Lisbona resterà per sempre nei miei ricordi😉
Silvia The Food Traveler
Mi piacerebbe tantissimo questo on the road! Ottima anche l’idea di aggiungere Biarritz tra le tappe perché sogno di vederla da tempo. Io partirei con un vantaggio chilometrico rispetto a te, perché dal Piemonte forse sarei un po’ più vicina.
Chissà, magari nei prossimi mesi se riuscirò ad avere le ferie anche se ho dei dubbi. Comunque se riesco a organizzare ti chiederò sicuramente dei consigli!
Maddalena
E’ un Paese dove ho lasciato il mio cuore e dove tornerei sempre. Effettivamente la prossima volta, lo visiterei in auto proprio per darci quell’autonomia e libertà di decidere quanto stare in un posto ecc. Bellissimo itinerario e bravi per aver macinato tanti km!!
Francesca
Il Portogallo è in assoluto uno dei miei paesi preferiti nel mondo e credo che un on the road sia il modo perfetto per esplorarlo in tutta la sua bellezza 🙂
Annalisa Spinosa
Si, è il modo migliore per esplorarlo.
Daniele
Bellissimo viaggio ed ottimi consigli! Non conoscevo questa piccola particolarità del pedaggio in Algarve — avrei preso una decina di multe, prima di capirne il funzionamento 😂😊
Annalisa Spinosa
Beh visto che ci siamo passati ( e abbiamo preso la multa) ho ritenuto opportuno specificarlo per impedire che anche altri facessero lo stesso errore! Grazie di essere passato dal mio blog
VALENTINA
Tra tutte amo Sintra e la sua pasticceria (penso sempre al cibo I know). Mi piacciono tutti quei palazzi colorati, il castello dei Mori con tutte le mura di cinta di contorno,…potrei andare all’infinito. Poi Lisbona, beh amore puro.
Eliana
Questa cosa del pedaggio non la sapevo proprio! Che strano però, si deve per forza pagare in un secondo momento, su questo posso dire che il nostro Telepass non lo batte nessuno!
Carlotta
Avevo giusto pensato a un road trip in Portogallo questa estate, ma in auto da qui ho visto che ci vogliono circa 24 ore di viaggio.. Quindi forse conviene seguire il tuo suggerimento di partire da Civitavecchia 😀
Annalisa Spinosa
Dipende da dove parti. La nave impiega comunque circa 20 ore per la traversata, ma sfrutta la notte. Quindi guadagni chilometri stando beatamente in cuccetta. Una volta più scesi a Barcellona comunque, a seconda delle tappe, ci vogliono tre quattro giorni per arrivare in Portogallo. Devi dosare bene il tempo a disposizione .
Elisa
Desidero fare un on the road in Portogallo da anni e ho trovato molte informazioni utili. Mi piacerebbe sicuramente fare la zona dell’Algarve perciò sicuramente terrò conto dei tuoi preziosi consigli non appena lo programmo!
Annalisa Spinosa
Mi fa piacere che il mio articolo possa tornarti utile.
Andrea
Adoro il Portogallo, lo trovo un paese cosi autentico! Non ho mai fatto un road trip ma é nei miei piani futuri!
Annalisa Spinosa
Il Portogallo è una delle nazioni che più Si presta ad essere esplorata on the road.
Raffaella
Quest’anno avrei voluto proprio fare un bel tour in Portogallo. Le info che fornisci in questo post sono utili: le terrò da conto per il prossimo anno.
Valeria
Adoro il Portogallo e sto proprio valutando di visitarlo di nuovo ma questa volta in auto. Grazie per le informazioni utili sui pedaggi che hai dato, almeno non si beccano sorprese 😉
Claudia
Sono d’accordo con te, il Portogallo è perfetto da visitare on the road ed era una delle possibili mete per il 2020, grazie per le info sui pedaggi!
Lisa Trevaligie-Travelblog
E’ un piacere condividere piccoli trucchi per evitare multe 🙂
Teresa
Un on the road in Portogallo è tra i miei sogni nel cassetto; sono stata a Lisbona per un week end lungo e mi sono innamorata di questo paese; adesso vediamo come evolve la pandemia, poi magari organizzerò qualcosa!
Erminia
Vaya chilometri che macinate!!! Penso anche io che il modo migliore per visitare il Portogallo, soprattutto l’Algarve. L’unica cosa che non mi è chiara è se avete fatto lo stesso percorso anche nel secondo viaggio. Da Barcellona a Biarritz sono decisamente più di 3 ore di auto!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Dipende dalla strada che percorri e dal traffico che trovi. Nel secondo viaggio no, siamo passati sulla costa spagnola scendendo verso Alicante, Valencia e Granada, fino ad arrivare a Cascais.
Valentina
Ciao Annalisa, molto interessante questo tuo post. Sono stata in Algarve già due volte (una regione meravigliosa), ma avendo partecipato a dei viaggi in pullman organizzati non mi ero informata bene riguardo ai pedaggi e quindi non sapevo che l’autostrada nel sud del Portogallo fosse a pagamento – buono a sapersi!.
Sai che a cavallo tra giugno e luglio avevo programmato un on the road di 8 giorni proprio in Portogallo: sarei tornata in Algarve e avrei poi finalmente visitato Lisbona e i dintorni. Avrei raggiunto il Paese in aereo e avrei poi noleggiato un’auto. Il tuo itinerario – partendo in auto dall’Italia e prendendo il traghetto per giungere in Spagna mi piace molto – ma per me lo vedrei “stancante”. Grazie comunque dei tuoi consigli. Spero di riuscire a fare questo viaggio l’anno prossimo 🙂
Lisa Trevaligie-Travelblog
Non è un viaggio semplice da fare per chi è alle prime armi con il road trip!! Ti consiglio di cominciare con un itinerario più breve, magari in Italia, dove conosci meglio le strade. Ma il Portogallo ha bisogno di essere esplorato in auto assolutamente. Le città sono molto distanti tra loro, e camminare a piedi o in bici da una falesia all’altra, quello Si che è stancante!
Federica
Ciao Annalisa, molto bello il tuo articolo, l’anno scorso sono stata in Algarve e l’ho amato tantissimo, davvero. Abbiamo fatto un road trip che ci ha portato da Faro a Portimao fino all’estremo Cavo de Sai Vicente. Bhe che dire…le falesie sono stupende, mi sono rimaste nel cuore, il colore del mare è fantastico, buon cibo, clima secco e ventilato, cosa volere di più?Peccato tornarsene a casa!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Vero, non è semplice lasciarsi alle spalle il Portogallo. E’ una nazione che strega, ed infatti facciamo i salti mortali per tornarci almeno una volta l’anno!
Selena
Con questo viaggio mi hai fatto venire in mente degli splendidi ricordi! Anche io ho fatto un viaggio simile in camper in Portogallo tantissimi anni fa e ho dei ricordi splendidi. Grazie per avermeli fatti rivivere attraverso i tuoi racconti 😊
Lisa Trevaligie-Travelblog
Grazie a te per aver letto l’articolo.
Maria Grazia
Sono stata in Portogallo qualche anno fa, muovendomi per circa tre settimane nella parte centro-settentrionale del paese in treno. Da quel momento ho sempre pensato di tornare e di girare il sud e le isole, in macchina però perché lì da quanto ho capito è più difficile spostarsi con i mezzi pubblici. Ecco, a gennaio avrei un volo proprio per andare in Algarve, preso con un voucher. Non so se alla fine potrò andarci, ma… Senz’altro, quando sarà possibile partire, mi tornerà utile ciò che hai scritto riguardo alle autostrada in Algarve! Non sapevo che non ci fossero caselli e che bisogna pagare negli uffici postali!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Girare il Portogallo con. i mezzi è assolutamente impossibile. l’unico modo per non perdersi località e spiagge suggestive è guidare come se non ci fosse un domani!
Lucy
Lo volevo fare tanti anni fa questo viaggio, solo che né io né il mio fidanzato avevamo ancora 26 anni (necessari per non pagare il supplemento per il noleggio auto e stare più tranquilli con l’assicurazione) quindi abbiamo rimandato… nel frattempo ho visto solo due città, ma l’on the road lì è una di quelle cose che se ne sta nella mente come una pulce e non se ne va. 🙂
Lisa Trevaligie-Travelblog
Credo sia una delle esperienze imperdibili per chi ama viaggiare on the road, perchè è una nazione che va visitata solo in questa modalità. Le città e i borghi non sono collegati tra loro da mezzi pubblici, quindi bisogna essere indipendenti. Anche perchè le distanze tra gli uni e gli altri sono enormi..
Federica Assirelli
Quello in Portogallo è uno dei viaggi on the road più belli che io abbia mai fatto. Era il mio secondo viaggio in solitaria e l’ho amato profondamente. Soprattutto la zona dell’Alenteju, una zona struggente! Bello anche l’Algarve fuori stagione!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Direi che è una delle regioni più selvagge e adorabili della penisola iberica, in assoluto la mia preferita!
Lucia
Il Portogallo è una delle mete che vorrei vedere quest’anno non appena ci si potrà muovere fuori dall’Italia! Però temo che non avrò tutti quei giorni che hai avuto tu a disposizione, saranno al massimo 3-4 . Su cosa mi consigli di concentrarmi, a parte Lisbona ovviamente? Escludi Barcellona che l’ho già vista! Grazie
Lisa Trevaligie-Travelblog
Dire la costa dell’Algarve. Tra spiagge selvagge e Borghi meravigliosi è una delle regioni da visitare assolutamente on the road, perché vastissima e poco collegata da mezzi pubblici
Sara
Adoro viaggiare on the road, anche se paradossalmente abbiamo sempre viaggiato così fuori dall’Europa. Ci manca viaggiare un po’ in Europa e il Portogallo sembra una meta fatta apposta. Io ci sono stata qualche anno fa ma ho visto solo Lisbona e Albufeira, mi piacerebbe tornarci più in autonomia.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Credo che l’unico modo per girare questi territori così ampi e poco collegati tra loro da mezzi pubblici sia proprio con la propria auto. Solo cos’ riesci a vedere i posti più selvaggi e meno turistici,
Arianna
Avrei proprio voglia di fare un bel on the road. Mi piacerebbe tornare in Portogallo, sono stata in Algarve e a Lisbona ma vorrei andare a Porto e al nord visitando il resto del paese, sarei anche curiosa di vedere Biarritz non ci sono mai stata
Santa
Credo che il mio prossimo viaggio sarà proprio in Portogallo, quindi utilissimo questo articolo, mi sono già segnata qualche posticino del tuo itinerario 🙂
Non ho capito una cosa però, che intendi con “Per i non residenti il nuovo codice della strada prevede il pagamento immediato delle multe” nel paragrafo sull’ on the road?
Lisa Trevaligie-Travelblog
Per i viaggiatori il pagamento e immediato, alla volante o presso le rivendite autorizzate. I residenti hanno come qui in Italia più tempo per emettere il pagamento.
Elisa
Non sono mai stata on the road in Portogallo, ma mi piacerebbe molto visitare l’Algarve, io ho visitato solo Porto. Non sapevo delle autostrade senza casello, lo terrò a mente per il futuro!
Lisa Trevaligie-Travelblog
E invece a me…manca solo Porto!
Laura
Fare un on the road in Portogallo é il mio sogno, mi concentrai più sul primo itinerario con le città portoghesi dato che ho avuto modo di scoprire l’Algarve, questo articolo mi risulterà molto utile 🙂
Marina Fiorenti
Il mio primo viaggio di lavoro come fotografa fu proprio un viaggio on the road in Portogallo! Affittata una macchina a Lisbona viaggiammo verso nord, fino ad arrivare a Braga. Ho adorato il Portogallo e mi piacerebbe tornare presto a visitarlo e anche per fare il Cammino di Santiago portoghese..
elisabetta
Questi consigli e suggerimenti non sono utili, ma UTILISSIMI! Grazie davvero perché sto seriamente pensando di fare un viaggio in Portogallo!
Mimì
Ciao Annalisa!
Stavo già pensando di ritornare in Portogallo questa primavera, e mi sono soffermata su questo tuo articolo, denso di molte indicazioni utili, e sempre attuale!
Grazie mille carissima
Mimì
Elisa
Sto giusto pensando al Portogallo per un viaggetto a novembre che solitamente non è il mese ideale da nessuna parte ma credo che li il clima sia mite anche in autunno. Mi segno tutti questi spunti!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Si in Portogallo non trovi mai freddo. C’è sempre il venticello nel pomeriggio ma la sera cala e Si sta benissimo, anche a Ottobre
Teresa Scarselli
Siamo stati una decina di anni fa in Portogallo, e non sapevo che la strada A22 per l’Algarve fosse con pedaggio! Magari abbiamo preso una multa e non lo sappiamo? Rcercati in Portogallo? Voglio sperare che dieci anni fa non fosse ancora autostrada!
Libera
Sono stata due volte in Portogallo e si è trattato sempre di viaggi itinerari. La prima volta Lisbona e il sud, la seconda Porto ed il nord. Non saprei dire cosa mi è piaciuto di più, lo trovo un Paese colorato e accogliente.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Il Portogallo è tutto bello. Difficile fare una classifica di viaggio.