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Venezia, vedere Venezia in inverno, trevaligie

Sei mai stato a Venezia in inverno? Anche nei mesi invernali la città lagunare riesce ad incantare ogni tipologia di viaggiatore. La leggera foschia mattutina che ricopre come un velo la Serenissima regala un’atmosfera davvero magica. Nelle ore di punta la nebbiolina si dissolve, lasciando trapelare le maggiori attrazioni di Venezia e i suoi scorci iconici. Inoltre in inverno la ressa turistica diminuisce, lasciandoti passeggiare senza difficoltà tra calli e botteghe. Sono tante le cose da fare e da vedere a Venezia e anche in inverno puoi godere delle meraviglie della laguna con un itinerario a piedi che comprende le più famose attrazioni. Scoprilo in questo articolo. 

Visitare Venezia in inverno

Dove parcheggiare a Venezia

Se scegli di arrivare a Venezia in auto devi tenere presente che c’è sempre molto traffico per entrare, indipendentemente dai giorni. Prova a trovare un posto auto al parcheggio comunale, che si trova a due minuti a piedi dal centro della città. I costi sono molto alti in tutti i parcheggi. 22,00/ 30,00 € sono la media di spesa per tenere la macchina in un parcheggio custodito per tutta la giornata. Altrimenti si può parcheggiare al Tronchetto, che si trova in un isoletta che è la sede dell’azienda dei trasporti pubblici. Qui, oltre al parcheggio, trovi il terminal turistico. Inoltre da qui partono i vaporetti per raggiungere le principali attrazioni di Venezia, come San Marco e Rialto. Quindi parcheggia e organizza uno zaino con l’essenziale per stare tutto il giorno a zonzo: acqua, un cambio per i bambini, qualche snack (a Venezia costa tutto il triplo), la copertina per il passeggino, un ombrello etc.

Visitare Venezia in inverno

L’intramontabile fascino della laguna

Per visitare Venezia puoi entrare passando dal ponte di Calatrava, un installazione di recente costruzione, che sinceramente stona con tutto il resto ed è anche poco funzionale. Con l’umidità la parte di vetro della pavimentazione diventa scivolosa e procura non poche cadute agli avventori. Ai bordi del ponte ci sono le scale di cemento, ma con un passeggino sono improponibili.

Poi all’improvviso l’incanto. I canali, le gondole, le calli che ti accolgono con la loro storia millenaria: le facciate intarsiate, umide, dei palazzi antichi, le cancellate che danno sui canali consumate dalla salsedine, le maschere del carnevale che ti guardano da ogni vetrina..

Immagina di rivivere la storia della Serenissima

La fantasia vola subito ai tempi dei dogi, e camminando, prova ad immaginare quei palazzi finemente decorati diventare palcoscenico di feste mondane, gran balli di dame e cavalieri. Ascolta il fruscìo dei mantelli sui marciapiedi, tra centinaia di abiti tessuti con fini stoffe indiane che si incamminano verso le serata di gala, nella penombra delle calli. Immagina i gondolieri indaffarati, veloci e discreti, scortare i nobili da un canale all’altro. I miei pensieri sono interrotti da una comitiva (quasi cento persone) di giapponesi che mi hanno sorpassato a gran velocità.

Visitare Venezia in inverno

Visitare Venezia in inverno. Fai un giro in gondola 

Per visitare Venezia con i bambini piccoli occorre senz’altro il passeggino, anche se il tragitto è abbastanza impegnativo perché si incontrano infinite scale su infiniti ponti. A Venezia ce ne sono ben 354.
Perditi comunque a fare foto in ogni scorcio ma non farti mancare un caratteristico giro in gondola. Costa 80€ l’ora, ma volendo si può salire in più persone (massimo sei), e dividere il costo. A stabilire i prezzi dei giri in gondola è il Comune, in accordo con le cooperative di gondolieri. In ogni luogo di sosta quindi trovi le tariffe esposte. 80,00€ il giro diurno e 100,00 € il notturno, entrambi della durata di 40 minuti. Ma volendo si può prolungare il giro pagando dei supplementi. Noi abbiamo preso gondola e gondoliere in esclusiva, e devo dire che navigare sui canali è stata davvero un esperienza indimenticabile. Nostra figlia aveva uno sguardo carico di stupore e meraviglia. 

Visitare venezia in inverno
I sensi di marcia da rispettare, i semafori, le barche parcheggiate sotto le case… Impagabile. Abbiamo fatto il giro che comprendeva la casa di Magellano e il Canal grande. Un emozione unica. 

Visitare Venezia in inverno: Piazza San Marco

Raggiungi Piazza San Marco seguendo il flusso dei turisti, poichè i cartelli di segnalazione sono davvero pochi o del tutto assenti. Una volta arrivato sul grande piazzale con la Basilica di San Marco al centro, goditi la meraviglia che ti circonda.

Scattare foto esclusive spesso si rivela impossibile, vista la grande quantità di turisti che coprono ogni scorcio possibile. Per visitare i principali monumenti ti consiglio di prenotare i biglietti on line, meglio se con accesso prioritario, perchè le file per entrare nei palazzi storici sono interminabili anche in inverno.

La piazza è delineata dalle Procuratie, degli edifici rinascimentali che ospitano, oltre a eleganti e costosissimi bar, anche le Mercerie, botteghe commerciali che un tempo erano un arteria economica molto importante della Serenissima, e che tutt’ora sono sede di attività commerciali varie, soprattutto di prodotti in vetro di Murano, e dei famosi merletti di Burano.

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Le Procuratie

Visitare Venezia: Il Ponte dei Sospiri 

Incamminati poi verso il Ponte dei Sospiri,  una delle opere artistiche più famose di Venezia. Il nome deriva dall’ultimo sospiro che i carcerati potevano fare nel mondo esterno prima di essere condannati. Il ponte fu realizzato per collegare il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove, con lo scopo di mandare i prigionieri direttamente negli uffici degli inquisitori, evitando di farli passare dall’esterno. Si può ammirare dal ponte della Canonica, o meglio in gondola. E’ tradizione degli innamorati passarvi sotto e baciarsi, in segno di buon augurio.

Entra nella Libreria Acqua Alta

Verso Calle Lunga Santa Maria Formosa, non molto lontano dal Ponte dei sospiri, trovi una delle tappe più ioniche della laguna. La Libreria Acqua Alta, famosa nel mondo, è una tappa imperdibile se ti trovi a Venezia e non solo per gli amanti dei libri ma anche per chiunque voglia arricchire la visita in città con una tappa insolita. Respira il profumo dei libri messi un po’ alla rinfusa, in un attento disordine. Passeggia tra pile di riviste, dischi in vinile, grandi classici e fumetti, romanzi e libri di poesie. Ma prova a curiosare anche tra cartoline, storiche e attuali, e guide turistiche o racconti di viaggi. Assieme ai libri trovi bellissimi gatti a fare da Ciceroni. Alcuni sonnecchiano sullo scaffale dei romanzi storici, alcuni saltano da una gondola all’altra, cercando un posto più alla portata delle coccole dei clienti. La particolarità di questa libreria è che i volumi sono disposti in modo da non essere toccati dal mare nelle giornate di acqua alta e quindi accatastati su gondole, canoe, e addirittura vasche da bagno che, oltre a contenere i volumi, li riparano dall’acqua.

 

La parte più fascinosa è l’ affaccio sul retro. Una scritta sul muro ti invita a salire sulla scala fatta interamente di libri, per permetterti di posare lo sguardo sui canali sottostanti. 

Non sarà facile lasciarti alle spalle quell’atmosfera fatta di racconti, pensieri, poesie e fusa. Ma manca ancora una tappa prima di lasciare la laguna.

Visitare Venezia: Il Ponte di Rialto

Incamminati quindi in cerca del ponte di Rialto. Famosissimo in tutto il mondo, il Ponte di Rialto sovrasta il Canal Grande ed è il vero simbolo della città e meta immancabile se decidete di visitare Venezia.

Importanti scalinate ti portano sul ponte per poterti permettere di scattare una foto dalla balaustra, ma lo sguardo non è rapito dalle gioiellerie e dalle loro vetrine scintillanti, bensì dal tiepido sole che tramonta sul canale e su una delle città che tutto il mondo ci invidia. 

Cosa mangiare a Venezia?

Scegli di pranzare in locale piccolo e intimo, ben lontano dalla ressa e dai menù turistici. Se c’è un piatto che devi assaggiare a Venezia sono le famose sarde in saor, con cipolla, aceto, uvetta e pinoli. Altro piatto della tradizione lagunare è il baccala mantecato. Una versione insolita del baccalà che siamo abituati a mangiare. Il pesce viene cotto nel latte e poi trasformato in una  mousse,  accompagnata solitamente da polenta. Il gusto è molto raffinato, piacevole e non stucchevole. Un altro piatto da degustare assolutamente è il fegato alla veneziana, cotto con olio, burro e abbondante cipolla.

Perchè visitare Venezia in inverno

L’inverno a Venezia è una stagione di contrasti: il freddo pungente delle calli si contrappone al calore delle osterie; la nebbia che avvolge i canali sembra sfumare i confini tra sogno e realtà. Le calli deserte e i campi illuminati da luci soffuse creano un’atmosfera quasi surreale, lontana dal frenetico turismo estivo.

Camminare per Venezia in inverno significa scoprire angoli nascosti, entrare in contatto con la vera essenza della città e dei suoi abitanti. Senza l’assedio delle folle, i dettagli architettonici e artistici emergono con una forza nuova: ogni ponte, ogni facciata di palazzo sembra raccontare storie dimenticate. Venezia in inverno non è solo una destinazione, è un viaggio nell’anima della città. Tra nebbia, arte e sapori autentici, la Serenissima si svela in tutta la sua poesia. Un viaggio per chi cerca la vera essenza di Venezia, lontano dai cliché, in un’atmosfera che solo la stagione fredda può regalare.

Ciao! Io sono Lisa, mamma on the road. Viaggiare per me è scoprire posti nuovi, girando e assaporando i profumi e le prelibatezze dei luoghi che visito. Che sia per un mese o per un week end le nostre tre valigie sono sempre pronte!

Annalisa@trevaligie.com

Comments:

  • 28 Aprile 2020

    Io ho un rapporto ambivalente con venezia: la amo e la odio. Ci ho abitato e lavorato per un periodo, quindi per me ha perso molta della sua poesia, ma devo comunque ammettere che è una città bellissima!

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  • 28 Aprile 2020

    Ci sono stata una volta sola quando più o meno avevo l’età di tua figlia, quindi non ricordo molto a dire la verità. Direi che dopo tutti questi anni è proprio ora di tornare, e mi piacerebbe farlo insieme a mia mamma perché so che le piacerebbe da matti. Sono impressionata dal numero di turisti che si vedono nelle foto, nonostante fosse una giornata fredda! Ma ne vale comunque la pena, direi.

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  • 28 Aprile 2020

    Sono completamente d’accordo, Venezia secondo me è meglio visitarla d’inverno e ti dirò di più: dopo il tramonto del sole! Ha un fascino senza pari

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  • 28 Aprile 2020

    Sono stata a Venezia una volta, molti anni fa. Ricordo ancora il senso di meraviglia provato davanti ai canali, ai ponti e alla stupenda Piazza S. Marco. Non avevo fatto il giro in gondola, però, e vorrei tornarci anche soltanto per quello! 😊

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  • 28 Aprile 2020

    Che bella Venezia, non vedo l’ora di tornarci!
    Hai fatto un bel giro per esserci stata in giornata, brava!

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  • Daniela

    29 Aprile 2020

    Venezia ha sempre il suo fascino! Io devo ancora portarci mio figlio (siamo Veneti) perchè con il passeggino proprio non ci volevo andare! Adesso però è grande e possiamo affrontarla tranquillamente a piedi!

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  • 29 Aprile 2020

    A Venezia ormai sono quasi di casa andandoci tre/quattro volte l’anno per far visita ai parenti. Per me è la città più bella al mondo in ogni stagione e ora, in questo periodo di lockdown, mi manca tantissimo

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  • 29 Aprile 2020

    Io peferisco Venezia in inverno. E’ tutto più ovattato e tranquillo: meno turisti sudati in coda per farsi fotografare sui ponti. Ma Venezia è bella sempre. Anche adesso completamente vuota.

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  • 29 Aprile 2020

    Ho abitato per sei mesi a Venezia e ne sono innamorata. Potrei passeggiare all’infinito tra le sue calli e salire e scendere i suoi ponti migliaia di volte senza stancarmi mai!

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  • 29 Aprile 2020

    Venezia è bella sempre: estate, primavera, autunno e, si, anche in inverno. Uno dei luoghi che preferisco è la Libreria dell’Acqua Alta: ci vado ogni volta che mi reco a Venezia e ogni volta mi sembra diversa…

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  • Michela

    30 Aprile 2020

    Ciaooo, io abito vicino venezia e quindi è quasi la mia seconda città.. mi fa così strano leggere il racconto di qualcuno che la vede per la prima volta ( o circa insomma). L’hai visitata forse nel periodo più freddo dell’anno ed è un peccato perchè con una temperatura più gentile ha tutto un altro sapore e un’altra luce.
    Beh se per caso dovessi tornarci ti consiglio assolutamente due cose obbligatorie:
    1. Perditi nei vicoli, non fare la strada principale (stazione-sanmarco-stazione) entra in un vicolo a caso e perditici 🙂
    2. Ma non per importanza, non pranzate seduti ad un tavolo.. ma fate il Bacaro tour (bacaro è il tipico baretto veneziano), un classico è fare di bar in bar prendendendo un bicchiere di vino e un cicchetto 🙂

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  • 30 Aprile 2020

    Venezia ha sempre un grande fascino, in tutte le stagioni dell’anno! Una città unica al mondo!

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  • Carmen

    1 Maggio 2020

    Quanto mi manca Venezia…ci vorrei tornare al più presto. Non ho mai visto la libreria dell’acqua alta e vorrei andare al Guggenheim…

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  • 15 Maggio 2020

    Anch’io ci sono stata (anche) in inverno ed in un giorno feriale. Un gran freddo e nessuno in giro, era veramente meravigliosa

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  • 18 Maggio 2020

    Non avevo mai valutato visite invernali negli anni scorsi, fino a quando ho visitato Malta a Natale, esperienza stupenda! Anche in inverno il fascino è inalterato se non maggiore.

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  • Maddalena

    19 Maggio 2020

    Venezia è per me un posto speciale perché c’ho studiato 2 anni e vengo da una città a circa 40km. E’ quindi molto facile raggiungerla e a volte rischi di perdere il senso della sua bellezza! Ci sono tanti posticini poco turistici ancora per fortuna.. ma le strade principali sono purtroppo sovraffollate.

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  • 23 Maggio 2024

    Venezia non delude mai! In questo articolo ci sono tutti i punti fondamentali per godere di Venezia come un’esperienza unica e suggestiva. Sono stati messi in luci i punti di forza che questa città ha e per questo merita di essere tutela e protetta. Veramente un bel articolo, grazie!

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  • 2 Dicembre 2024

    Secondo me il periodo invernale è il più interessante per visitare Venezia, ancora meglio dopo le feste, quando è decisamente più tranquilla del solito, in attesa del delirio del carnevale. Ovviamente bisogna mettere in conto un meteo un po’ ballerino e un freddo umido micidiale, ma basta coprirsi per bene e resta un luogo semplicemente magico!

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  • 3 Dicembre 2024

    Adoro l’inverno in laguna, la nebbia e quella luce accennata che rende tutto più magico. E poi a Venezia in inverno c’è il vantaggio che ci sono un pò meno turisti rispetto alla bella stagione e per una città sempre troppo affollata non è poco

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  • 4 Dicembre 2024

    Sono stata a Venezia anche in Inverno, ben due volte: una a Dicembre e una a Gennaio e l’ho sempre trovata meravigliosa anche in questa stagione. La Serenissima è eccezionale: ogni stagione regala emozioni uniche e particolari e le sue atmosfere sono maestose e magiche. Mi conosci, fosse per me io mi ci trasferirei nonostante tutto quello che succede con il turismo di massa!

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  • Claudia

    18 Dicembre 2024

    Sono stata a Venezia tantissime volte, soprattutto in estate ma l’ultima volta era una fredda ma bellissima giornata di febbraio e devo ammettere che mi è piaciuta molto di più in quest’occasione che in tutte le precedenti visite estive!

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  • 31 Dicembre 2024

    A parte durante il carnevale a febbraio, ho visitato Venezia in inverno solo una volta e me la ricordo ancora bene: gennaio 2020 ed è stata la mia ultima vacanza prima del Covid.
    Ricordo una città vuota (credo che gennaio sia l’unico mese in cui la laguna si svuota di turisti e tutto chiude), un’umidità alle stelle (io non ci sono abituata) e una fitta nebbia (anche a questa non ci sono abituata): tutto mi è sembrato così strano e magico, mi aspettavo di incontrare qualche fantasma e non me ne sarei meravigliata.
    Credo sia comunque un’esperienza da fare!

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