La prima volta che ho sentito quel dolore all’anca, ho pensato che fosse solo una contrattura. Avevo passato la giornata a camminare, godendomi la brezza primaverile, quando una fitta improvvisa mi ha fermato a pochi passi da casa. “Sarà la stanchezza”, ho pensato. Ma quel dolore non se n’è più andato. Anzi, con il passare delle settimane è diventato un compagno costante, un’ombra che si faceva più pesante ogni giorno.
Curare la coxoartrosi con rimedi naturali
Ho deciso di consultare un medico, anzi più medici, convinta che una semplice fisioterapia mi avrebbe rimessa in sesto. Ma la risonanza magnetica non ha lasciato dubbi: coxoartrosi bilaterale. Un verdetto che mi ha gelato il sangue. “Dovrai pensare all’intervento, prima o poi,” ha sentenziato il medico. Quelle parole mi sono sembrate una condanna, mi sono immaginata in un tunnel senza uscita.
Sono tornata a casa con il cuore pesante. La mia mente si è riempita di domande: Come farò a vivere con questo dolore? Sarò costretta a smettere di camminare, di viaggiare, di godermi le cose che amo? Poi, un pensiero ribelle si è fatto strada nella mia testa: E se ci fosse un altro modo?
Sono andata alla ricerca di un’alternativa
Mi sono immersa in ricerche infinite, leggendo ogni articolo, ogni testimonianza su come affrontare la coxoartrosi senza intervento. E’ stato così che ho scoperto il potere dei rimedi naturali e dell’omeopatia, nonchè dell’alimentazione. Ho deciso quindi di provarci. Se c’era una possibilità di ridurre il dolore e rallentare il processo degenerativo, volevo tentare.
Ho optato per una dieta ayurvedica e macrobiotica
Ho capito che anche il cibo poteva essere un potente alleato. Ho iniziato quindi a seguire un’alimentazione ayurvedica e macrobiotica, eliminando zuccheri raffinati e latticini, riducendo il glutine e il vino e aumentando il consumo di verdure a foglia verde, di frutta ricca di antiossidanti, di pesce azzurro ricco di Omega-3 e di frutta secca, cereali e legumi.
Ho iniziato con il riorganizzare soprattutto la colazione. Via i prodotti da forno e soprattutto i prodotti confezionati, ormai banditi dalla mia tavola. Ho cominciato a preferire una bevanda di latte vegetale, avena per lo più, arricchita da curcuma e zenzero, potenti antinfiammatori naturali. Dopo un paio di settimane ho già sentito un leggero miglioramento. Il dolore era ancora lì, ma meno aggressivo. Un’altra valida opzione a cui mi sono affidata sono stati gli integratori naturali di collagene e acido ialuronico. Il collagene contribuisce a rinforzare le mie cartilagini, mentre l’acido ialuronico migliora la lubrificazione delle articolazioni. Dopo un paio di settimane ho iniziato a sentire più fluidità nei movimenti e ho eliminato il fastidioso scricchiolio delle ossa che sentivo ad ogni passo.
Dopo alcuni mesi, il mio corpo è diventato più leggero. Il dolore non è sparito, ma si è trasformato in un sussurro, non più in un grido disperato.
Curare la coxoartrosi con rimedi naturali. Ho scoperto l’omeopatia come alleata
Ho deciso di affidarmi anche all’omeopatia, con il supporto di un medico esperto, che mi ha prescritto alcuni rimedi specifici per la coxoartrosi bilaterale. Per la rigidità articolare prendo l’arnica tre volte al giorno, in gocce idrosolubili. Essendo allergica al lattosio non posso optare per le più pratiche pasticche, perfette invece per gli spostamenti di viaggio. Per rafforzare le cartilagini e rallentare la degenerazione dei tessuti uso la Calcarea Fluorica.
Non sono certo soluzioni immediate, ma con il tempo questi rimedi sono diventati i miei alleati. Ogni giorno il mio corpo reagisce meglio al dolore, e la paura dell’immobilità inizia a svanire.
Curare la coxoartrosi con rimedi naturali. Dedico un’ora alla camminata terapeutica
Non potevo lasciarmi sconfiggere dalla paura di muovermi. Il medico mi disse: “Se smetti di camminare, il dolore vincerà.” Così, con il cuore in gola, ho iniziato il mio percorso con la camminata terapeutica.
All’inizio è stato difficile. Dopo pochi passi le anche cominciavano a dare fastidio, ma non mi sono scoraggiata. Ho scoperto infatti che il segreto per sconfiggere il dolore è la costanza e la dolcezza. Ho iniziato facendo passi piccoli e controllati su superfici piane, evitando salite e discese impegnative. Dopo qualche settimana ho iniziato ad aumentare il ritmo della camminata, riuscendo a percorrere anche sette chilometri in piano senza avere fastidi. Lo stretching prima e dopo la camminata è essenziale, perfetto per sciogliere i muscoli e prevenire la rigidità articolare.
La camminata adesso non è più solo esercizio, è rinascita. E’ la prova che il mio corpo, se curato con amore e attenzione, può ancora rispondere con forza e resistenza.
Ho ritrovato la libertà in ogni passo
Ormai è passato un anno e mi ritrovo spesso a camminare lungo il mare, con il sole che accarezza la mia pelle. Non ho più paura di fare un passo, non vivo più nel terrore di un dolore che mi paralizza.
La coxoartrosi non è scomparsa, ma io ho imparato a gestirla, a conviverci senza lasciare che governi la mia vita. Ho capito che il corpo ha un’incredibile capacità di guarigione, se solo gli diamo gli strumenti giusti. Oggi guardo indietro a quel giorno in cui ho ricevuto la diagnosi e sorrido. Non ho sconfitto la coxoartrosi, ma ho vinto la battaglia più importante: ho riconquistato la mia libertà, un passo alla volta.
E se stai leggendo queste parole, sappi che anche tu puoi farcela. Il dolore non è una condanna, ma un messaggero che ci invita a prenderci cura di noi stessi. Ascoltalo, curalo con amore, e troverai la tua strada verso la guarigione.
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