Combattere la coxoartrosi con l’alimentazione
Mi ci sono voluti anni per capire che il cibo che portavo alla bocca non era solo una questione di gusto o di sazietà. Era medicina, oppure veleno. Quando mi hanno diagnosticato la coxoartrosi, mi è sembrato di ricevere una condanna. Avevo 44 anni, ero sempre stata attiva, amante delle camminate, dei viaggi e delle avventure. E ora? Ora il mio corpo mi tradiva. Ogni passo diventava più difficile, ogni movimento un promemoria costante del mio dolore. I medici parlavano di antidolorifici, infiltrazioni, fisioterapia. Eppure, dentro di me, sapevo che c’era qualcosa di più. Il mio corpo mi stava parlando, e io avevo il dovere di ascoltarlo. Così, ho iniziato a studiare, a informarmi, a cercare risposte che andassero oltre le pillole e le cure standard. E lì ho scoperto un mondo che non conoscevo: il potere della nutrizione. E che è possibile combattere la coxoartrosi con l’alimentazione.
Combattere la coxoartrosi con l’alimentazione
Parlando con nutrizionisti e ricercando studi scientifici, ho scoperto che l’infiammazione era la vera nemica. La coxoartrosi non era solo un problema meccanico, ma anche un fuoco costante che bruciava nelle mie articolazioni. E quel fuoco poteva essere spento. Non solo con farmaci, ma con il cibo giusto.
Ho iniziato a eliminare gli zuccheri raffinati, i latticini, i cibi processati e le farine bianche. Ho introdotto più verdure, legumi, pesce ricco di omega-3. Ma la vera svolta è arrivata quando ho scoperto la cucina ayurvedica.
L’incontro con l’Ayurveda
Era un pomeriggio d’inverno quando, quasi per caso, mi sono imbattuta in un reel sulla cucina ayurvedica. Parlava di equilibrio, di cibo come cura, di come ogni organismo avesse bisogno di alimenti specifici per mantenere il proprio benessere.
L’Ayurveda, antichissima scienza indiana della salute, non si limita a curare i sintomi, ma va alla radice del problema. Secondo questa filosofia, ogni persona appartiene a un dosha (Vata, Pitta o Kapha), e la dieta deve essere personalizzata in base a questo equilibrio. Io, con la mia tendenza all’infiammazione e al dolore articolare, dovevo calmare Vata e ridurre Pitta, ridando armonia al mio corpo.
Combattere la coxoartrosi con l’alimentazione. Via alla trasformazione!
Ho rivoluzionato quindi la mia dispensa. Ho scoperto il potere delle spezie: curcuma, zenzero, cumino e coriandolo non sono più solo ingredienti esotici, ma veri e propri alleati della mia guarigione. Ho iniziato a preparare infusi caldi con curcuma e pepe nero, a cucinare verdure con ghee e spezie che migliorano la digestione e riducono l’infiammazione.
La colazione non è più caffè e fette biscottate, ma una bevanda calda con latte di mandorla, curcuma e cannella da bere su una fetta di pane tostato, arricchito da marmellata calda e crema di mandorle. Oppure è una porzione di porridge al latte di riso o di mandorla, impreziosito da una buccia di arancia o di limone, grande alleato della digestione. A pranzo c’è una zuppa di lenticchie con riso basmati, accompagnato da verdure speziate. La sera un piatto di pasta di grani antichi condito con verdure o legumi, stimolatore del sonno.
Ho ridotto al minimo il consumo di carne, prediligendo cereali, legumi, pesce ricco di omega 3 e uova provenienti da galline felici, che compro dai contadini della zona. Ho imparato a cuocere i legumi e i cereali in poco tempo, creando piatti contenenti verdure biologiche o a km zero, rigorosamente stagionali, facendo abbinamenti alimentari che ristabiliscono l’equilibrio del corpo e della mente. L’uso delle spezie è diventato essenziale. Mixo curcuma, sesamo, curry, cannella e zenzero a seconda della preparazione, creando piatti dai sapori intensi, autentici e mai scontati. Colorati e appaganti per la vista, profumati per l’olfatto, gustosi per il palato.
Come ho scoperto il potere del ghee
Ho scoperto il ghee come alimento fondamentale per combattere l’infiammazione. Il ghee, una tipologia di burro chiarificato, contiene infatti acido petadecanoico, un grasso essenziale con grandi proprietà antinfiammatorie e antitumorali. Utilissimo nel processo di disintossicazione iniziale, è un grande alleato per l’anemia e per le malattie del sangue. Il ghee è anche un ottimo antiossidante naturale e lubrifica le articolazioni. L’ayurveda considera il ghee uno dei prodotti più potenti per mantenersi giovani, grazie al suo potere di rigenerazione cellulare.
Come è cambiato il mio corpo
Dopo alcune settimane di questa nuova alimentazione, ho iniziato a sentire i primi miglioramenti. Il dolore all’anca è decisamente meno intenso, la rigidità mattutina più sopportabile. Ma il cambiamento più sorprendente è stato dentro di me. Mi sento più leggera, più energica, più in equilibrio con il mio corpo.
L’infiammazione si riduce giorno dopo giorno. Non è una cura miracolosa, non guarirò dall’oggi al domani. Ma ogni pasto è comuqnue un passo avanti, ogni spezia un piccolo atto di guarigione.
Combattere la coxoartrosi con l’alimentazione, è possibile?
Oggi il mio rapporto con il cibo non è più lo stesso. Non lo vedo più solo come nutrimento, ma come il primo strumento di cura che ho a disposizione. La coxoartrosi è ancora parte della mia vita, ma non mi definisce più. Viaggio ancora, cammino ancora. Con qualche accortezza in più, certo. Ma con la consapevolezza che il mio corpo è il mio tempio, e che ogni boccone che scelgo può essere un dono di benessere o un peso da portare sulle mie articolazioni.
Se c’è una cosa che ho imparato in questo viaggio, è che non dobbiamo mai sottovalutare il potere del cibo. Perché la guarigione non parte solo da una medicina, ma da ogni piccola scelta che facciamo ogni giorno, a partire dalla nostra tavola.
Marina
Io uso tantissimo le compresse di curcuma per curare dolori e doloretti, invece di prendere gli antinfiammatori, adesso ci ho aggiunto anche quelle di artiglio del diavolo per le articolazioni. Non sapevo delle proprietà del ghee, ma te lo prepari o lo compri già fatto?
Annalisa Spinosa
Lo compro già fatto, per praticità. Ce ne sono di ottimi anche su Amazon.