Top
  >  Italia   >  La mia daily routine ayurvedica
La mia daily routine ayurvedica

Nel mondo frenetico e sempre in movimento in cui viviamo, viaggiare è diventato una parte essenziale della nostra esistenza. C’è chi viaggia per lavoro, chi per scoperta, chi per fuggire dalla routine quotidiana. Ma cosa accade quando il viaggio esteriore si fonde con un viaggio interiore? Per una viaggiatrice o per un viaggiatore consapevole, mantenere l’equilibrio e il benessere diventa una priorità, e la saggezza millenaria dell’Ayurveda offre una bussola affidabile per navigare tra i continui cambiamenti.

L’Ayurveda, la “scienza della vita”, è una disciplina olistica che insegna a vivere in armonia con la natura e con noi stessi. Seguire una routine ayurvedica quotidiana aiuta a radicarsi, a mantenere il corpo e la mente in equilibrio, e a godere appieno delle esperienze che il viaggio offre. In questo articolo ti parlo della mia daily routine ayurvedica da viaggiatrice, e di come ho fatto dell’Ayurveda una guida, trasformando ogni giornata in un rituale di consapevolezza e cura di me stessa.

La mia daily routine ayurvedica

La mia giornata inizia prima che il sole sorga, seguendo il ritmo naturale del corpo. Mi sveglio evitando bruschi rumori o luci intense e, cosa importante, non prendo immediatamente il telefono in mano. Il primo gesto che faccio è quello di esprimere gratitudine per il nuovo giorno, semplicemente facendo un respiro profondo che collega il corpo alla terra.

Il mio rito di purificazione della mattina

La prima cosa che faccio al risveglio è la pratica del Jihwa Prakshalana, la pulizia della lingua con un apposito raschietto in acciaio, il nettalingua, per rimuovere le tossine accumulate sulla superficie. Questo aiuta a migliorare la digestione e a mantenere un alito fresco.

Segue la pratica dell’ oil pulling, che consiste nel tenere in bocca per qualche minuto dell’olio di sesamo o di cocco. Questa antica tecnica aiuta a disintossicare il corpo, rafforzare le gengive e migliorare la salute orale.

Dopodichè è utile fare una doccia, preferibilmente con acqua tiepida per non alterare l’equilibrio della pelle. I prodotti che utilizzo sono naturali, a base di erbe e oli essenziali, per rispettare il pH naturale del corpo e dei capelli. 

Curo il viso e il corpo con dedizione

Anche per il viso opto per oli naturali ayurvedici, che compro on line. Ho un olio per il giorno, a base di curcuma, e uno per la sera, che contiene la robbia indiana (Manjishtha in sanscrito). La Manjishtha è fenomenale per la pelle ed è un ingrediente di moltissime composizioni ayurvediche. Viene usata per donare alla pelle un aspetto omogeneo e luminoso. 

La mia daily routine ayurvedicaUn altro rituale essenziale è l’auto-massaggio con olio caldo. Si dovrebbero scegliere oli specifici in base alla stagione e al proprio dosha: olio di sesamo per i giorni freddi, olio di cocco per quelli caldi. Massaggiando il corpo con movimenti lenti e consapevoli, nutro la pelle, rilasso il sistema nervoso e preparo il corpo alla giornata. Quando sono di fretta non sempre riesco a fare l’auto massaggio di mattina, ma cerco di recuperare prima di andare a dormire. Soprattutto in viaggio, quando il tempo è tiranno, sentire il profumo dell’olio aromatico sulla pelle concilia il sonno e rilassa la muscolatura.

Una volta alla settimana mi concedo un massaggio linfodrenante. Questo trattamento, eseguito da un professionista, stimola il sistema linfatico, favorisce l’eliminazione delle tossine e migliora la circolazione dei fluidi corporei. Nell’Ayurveda, questo tipo di massaggio è considerato essenziale per prevenire l’accumulo di ama (tossine) e per mantenere un flusso energetico armonioso nel corpo. Dopo una sessione di linfodrenaggio mi sento leggera, purificata e con una maggiore vitalità.

L’Importanza di bere acqua bollita

Secondo l’Ayurveda, bere acqua bollita e poi lasciata intiepidire è un’abitudine benefica per la digestione e la disintossicazione del corpo. L’acqua bollita acquisisce una qualità più leggera e diventa più facile da assimilare, stimolando Agni, il fuoco digestivo, e facilitando l’eliminazione delle tossine (Ama). Durante il giorno porto sempre con me un thermos di acqua calda, sorseggiandola spesso per mantenere il corpo idratato e favorire la digestione, un gesto semplice ma potente per mantenere equilibrio e vitalità. In viaggio non è semplice farsi preparare dell’acqua bollita in hotel, ma posso optare per un’acqua naturale a temperatura ambiente. Le bibite ghiacciate rallentano il processo digestivo. 

La mia daily routine ayurvedica. La mia colazione

L’Ayurveda insegna che il cibo è medicina, e ogni pasto dovrebbe essere un atto sacro di nutrimento. Dopo aver lavato la lingua e praticato oil pulling e auto massaggio preparo una colazione calda e facilmente digeribile. Cucino in pochi minuti il porridge di avena con spezie ( curcuma e cannella sono le mie preferite ), scorza di limone e ghee. Saltuariamente aggiungo alla preparazione della marmellata calda o della crema di mandorle, per renderla più appetibile. Adoro anche preparare una fetta di pane tostato con marmellata biologica calda e crema di mandorle in superficie, accompagnandola con un piccolo cappuccino di riso o di avena, al quale aggiungo, al posto del caffè, orzo o cannella. 

Mastico lentamente, senza distrazioni, assaporando ogni boccone con gratitudine, in estremo relax. In Ayurveda, il modo in cui si mangia è importante tanto quanto ciò che si mangia: un cibo ben digerito è la chiave per l’energia e la vitalità.

La mia daily routine ayurvedica

Prendo il caffè dopo circa un’ora dal risveglio, e sempre a stomaco pieno. Dedicherò però al cibo un’articolo specifico perchè è un argomento delicato e fondamentale per l’ayurveda.

Il movimento è importante

La prima parte della mattina la dedico al movimento. Può essere una sessione di pilates, una passeggiata a passo svelto, o semplicemente qualche esercizio di respirazione profonda. L’obiettivo non è solo mantenere il corpo in forma, ma anche equilibrare l’energia vitale e ridurre lo stress accumulato.

Se il viaggio mi porta in luoghi naturali, approfitto del contatto con la terra, camminando a piedi nudi su erba o sabbia, per stabilizzarmi e assorbire l’energia benefica della natura. Spesso mi concedo un’esperienza termale per favorire la detossificazione e il rilassamento. Le acque termali, ricche di minerali, aiutano a eliminare tossine, migliorano la circolazione sanguigna e rilassano la muscolatura. Secondo l’Ayurveda, immergersi nelle acque calde naturali riequilibra i dosha e ristabilisce l’energia vitale.

La mia daily routine ayurvedicaQuando viaggio per lavoro invece cammino molto, e cerco quindi di concentrare le attività detossinanti e calmanti alla sera, prima di andare a letto. Una doccia calda e un massaggio con olio ayurvedico scacciano via lo stress accumulato durante il giorno. 

La mia daily routine ayurvedica

Durante la giornata cerco di mantenere un ritmo armonioso tra lavoro e momenti di pausa. Pianifico i pasti in orari regolari per favorire la digestione e prediligo alimenti freschi, locali e cucinati con ingredienti naturali.

Quando viaggio però, non sempre riesco ad assecondare questi ritmi. Cerco comunque di non stravolgere del tutto le mie buone abitudini. Mangiando nei ristoranti sia a pranzo che a cena è difficile riuscire a mantenere orari e pasti regolari. Opto per consumazioni leggere, che non comprendano latticini, carne o farinacei. Non sono vegetariana ma ho ridotto di molto il consumo di carne, anche se quella che mangio è sempre e comunque biologica e allevata in natura. Non compro carni di batteria ne pesci di allevamenti industriali. Stessa cosa per le verdure. Comprare local e a km zero è garanzia di genuinità, se conosci le terre e i contadini che le coltivano. Una verdura biologica la riconosci subito, così come la frutta. Non è perfetta, è sporca di terra e nasconde piccoli insetti e lumachine. Miraccomando! Non ammazzare le lumache quando lavi la verdura, ma adagiale su qualche pianta del balcone o portale in qualche giardino. Il rispetto per gli esseri viventi è fondamentale. 

La sera è ora di rallentare

Con l’arrivo della sera rallento il ritmo. Bevo una tisana rilassante a base di zenzero e camomilla, oppure un latte dorato con curcuma e spezie, per calmare il sistema nervoso. Silenzio il cellulare. 

Dedico alcuni minuti alla lettura o alla scrittura, annotando le esperienze della giornata e riflettendo su ciò che ho imparato. Questo aiuta a elaborare le emozioni e a mantenere una connessione profonda con il proprio percorso interiore. 

Eseguo il respiro diaframmatico per ossigenare gli organi, distendere la mente e prepararmi così al riposo. Evito schermi e dispositivi elettronici almeno un’ora prima di dormire, a meno che non ci sia una serie tv che mi incolla allo schermo, preferendo la lettura di un libro o l’ascolto di musica rilassante.

 

 

Il sonno, la mia passione

Andare a dormire presto è una delle regole d’oro dell’Ayurveda, ma io l’ho sempre praticata sin da bambina. Il corpo si rigenera tra le 22:00 e le 2:00 del mattino, quindi addormentarsi prima delle 22:30 assicura un riposo profondo e ristoratore. Scelgo lenzuola in tessuti naturali e creo un ambiente confortevole, con luci soffuse e oli essenziali di lavanda o sandalo per favorire il sonno.

Perchè è importante una routine ayurvedica

Seguire una daily routine ayurvedica anche mentre si viaggia non è solo un modo per mantenere il benessere fisico, ma anche un atto di amore verso sé stessi. Ogni gesto quotidiano diventa un rituale sacro che permette al viaggiatore di rimanere centrato, in armonia con il mondo e con la propria essenza. Ogni viaggio esteriore si trasforma così in un viaggio interiore, un’opportunità di crescita, scoperta e connessione profonda con la vita. 

Un profondo ringraziamento va alla naturopata Elvira Di Maccio, che con la sua esperienza e dedizione mi ha iniziato ai riti dell’Ayurveda. Grazie ai suoi insegnamenti, ho potuto integrare questa antica saggezza nella mia vita quotidiana e nel mio viaggio interiore.

Ciao! Io sono Lisa, mamma on the road. Viaggiare per me è scoprire posti nuovi, girando e assaporando i profumi e le prelibatezze dei luoghi che visito. Che sia per un mese o per un week end le nostre tre valigie sono sempre pronte!

Annalisa@trevaligie.com

Comments:

  • 15 Aprile 2025

    Leggendo il tuo post, scritto con il ritmo regolare e cadenzato della tua routine quotidiana, mi è venuta voglia di adeguarmi alle tue belle abitudini. Alcune per me non sono proprio fattibili ma certe cose, tipi l’acqua tiepida, l’olio profumato, la lentezza e la consapevolezza di ogni gesto sono regole sacrosante che sicuramente migliorano il benessere di anima e corpo. Ma il caffé? proprio no….?

    reply...
  • Arianna

    16 Aprile 2025

    Ma che belle abitudini mi interessano molto. Anche io sto molto attenta all’alimentazione nutriente e sana e al massaggio con olio non sapevo dell’olio di cocco di primo mattino lo introdurrò. Sono pratiche fondamentali per il benessere quotidiano devono davvero diventare un’bitudine

    reply...
  • 17 Aprile 2025

    Avessi il tempo lo farei anche io e invece sono sempre di corsa e ogni giorno non riesco mai, se non una volta a settimana in piscina, a ritagliarmi del tempo per il mio benessere fisico: paradossalmente quando viaggio ai miei ritmi considerati insostenibili dai più mi rilasso completamente.

    reply...

post a comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.