Travel blogger o Travel Influencer
Si pensa, erroneamente, che basti viaggiare per diventare un travel blogger o un travel influencer, ma non è così. Tantomeno basta raccontare le proprie esperienze di viaggio tramite articoli o post, per riuscire a captare una nicchia di lettori veramente interessati. Gli utenti facilmente si annoiano, e vanno oltre, magari su un post più veloce e su un articolo più accattivante.
Con chi è meglio collaborare?
Come già detto, ognuna delle due figure sopra citate, lavora in un determinato modo e su determinate piattaforme. Un travel blogger lavora ovviamente sul blog, creando contenuti di testo accompagnati da fotografie descrittive, e attira dunque un pubblico di nicchia, realmente interessato ai suoi articoli. I suoi contenuti hanno senz’altro vita più lunga, perchè un post ben scritto in ottica SEO si posiziona facilmente nei motori di ricerca e rimane li per anni.
Un Travel influencer invece crea contenuti che si posizionano nell’immediato, rimanendo visibili per un breve periodo. I contenuti creati per piattaforme social come Instagram ad esempio, rimangono posizionati qualche giorno, se va bene una settimana, ma poi vengono sostituiti subito da altre immagini, da nuovi hastag e da nuove collaborazioni. Instagram è infatti una piattaforma visiva molto immediata, veloce da consultare, ma altrettanto velocemente fa passare in secondo piano un contenuto pubblicato.
Sia un blogger che un influencer devono ispirare la tua fiducia. Come? Valuta la loro influenza sia sui social che su Google, e fatti presentare un Social Media Kit, con le metriche dei loro canali social.
Come capire se hai davanti un professionista
Come fare quindi per riconoscere un professionista da uno scroccone?
Innanzitutto un vero professionista del settore non invierà mai una mail chiedendo all’hotel un soggiorno gratuito in cambio di visibilità sui propri canali social. Una richiesta di collaborazione prevede un compenso, un planning dettagliato delle attività che il blogger o l’influencer svolgeranno al suo interno e nei paraggi, e un costante lavoro di ricerca e di divulgazione di contenuti di qualità. Soggiornare in una determinata struttura al fine di creare un articolo è un vero e proprio lavoro, e non un modo come un’altro di fare una vacanza gratis
Quale figura professionale scegliere? Blogger o influencer?
Che sia un blogger o un influencer, è molto importante fare una valutazione obiettiva sugli utenti che queste figure professionali vanno a raggiungere. Inutile avviare collaborazioni con professionisti che hanno un pubblico molto generico, ma è meglio affidarsi a blogger e influencer con pubblico in target.
Il primo passo da fare è cercare informazioni riguardanti il candidato in questione. Il web ti darà senza dubbio le risposte che cerchi, ma le domande fondamentali da farti sono quattro.
- Ha già collaborato con strutture simili?
- Scrive per riviste o magazine di settore?
- Al di la dei followers, che possono essere comprati, qual’è l’engagmente rate dei suoi profili social?
- I contenuti pubblicati sono in target con la filosofia dell’azienda?
Come scegliere un blogger o un influencer per il tuo brand
Sia un blogger che un influencer devono riuscire a dare valore aggiunto alla tua azienda, esaltandone i punti di forza. Sostanzialmente devi puntare alla figura professionale che rimanga fedele ai valori del tuo prodotto o servizio, e che faccia questo lavoro a tempo pieno.
Perchè scegliere di collaborare con un blogger
Punta su un blogger se devi promuovere la tua azienda nel lungo periodo, e assicurati che abbia un seguito cospicuo e quindi una buona posizione nei motori di ricerca. Assicurati che gli utenti siano attivi sul blog, che lascino commenti e like, che interagiscano dunque con i contenuti. Un blogger professionista inoltre si presenta in modo formale, e rilascia informazioni dettagliate del suo lavoro, degli argomenti trattati sui suoi canali, e sugli obiettivi che intende raggiungere con una collaborazione. Allega sempre un media kit, ossia un riassunto di quella che è la sua mission, con annesse le metriche e gli insight del sito e dei canali social sui quali è presente.
Un blog post ha vita più lunga rispetto ad un contenuto social, perchè un articolo ben scritto in ottica SEO rimane sui motori di ricerca per anni, e quindi è sempre consultabile.
Perchè scegliere di collaborare con un influencer
Punta su un Travel Influencer invece se devi promuovere una vendita a tempo, un offerta speciale o un nuovo prodotto da lanciare e da far quindi conoscere nell’immediato al grande pubblico. Le piattaforme social come instagram sono adatte a questo genere di pubblicità. Valuta un Travel influencer dall’engagment rate, e non dal numero di followers. Spesso i profili con una community minore hanno un seguito più attivo e fedele, realmente interessato ai contenuti proposti. E’ importante inoltre capire bene il rapporto che ha instaurato con il suo pubblico. Cerca di capire se i commenti sotto i suoi post sono reali, e non forzati, ma soprattutto se in linea con il tema trattato.
Se invece riesci a trovare un blogger che sia anche un bravo influencer stai sicuro di aver scelto un collaboratore assolutamente performante per la tua azienda, sotto ogni punto di ..social!
Giovanna
Ora è più chiaro. Viva le blogger! Ahaahahahahaaahah
Lisa Trevaligie-Travelblog
hahahhaha. Sempreee
valeria
Per motivi di lavoro, alcune delle strutture con cui collaboro vengono contattate sempre più spesso da persone improvvisate che si offrono per soggiorni a scrocco camuffati da contenuti. Farò leggere loro il tuo post in modo tale capire come devono comportarsi.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ti ringrazio! Mi fa piacere che sia utile ai mestieranti!
Babi| Wanderlust in Travel
articolo molto utile, è un argomento che sta facendo scalpore ultimamente per colpa di alcune figure…
comunque credo sia importantissimo fare chiarezza e spiegare i vari concetti come hai fatto tu!
speriamo che così qualcosa inizi a cambiare, c’è tanta disinformazione purtroppo!
Miriam Ferrarin
Un articolo molto utile per infornare e fare chiarezza sulle figure citate, le varie strutture dovrebbero avere chiaro la differenza. Lo terrà in considerazione. Sia sui social che nel web a causa di certe persone improvvisate il mondo travel si è un pò snaturato, con un semplice weekend fuori porta si sentono degli esperti travel blogger. Mah…
Lisa Trevaligie-Travelblog
Hai ragione mia cara Miriam. Purtroppo, come in ogni settore, i tuttologi sono sempre sul piede di guerra. Ma è in salita che Si vede il cavallo!! Viene subito fuori chi ha professionalità, da chi vuole solo scroccare una vacanza. Ormai anche le aziende Si sono fatte furbe e chiedono tutte le statistiche di blog e social, per fortuna direi.
Silvia The Food Traveler
Non avevo mai pensato alla differenza tra le due figure, cosa che è molto importante da tenere a mente per chi ha un’azienda o un brand da far conoscere e immagino che spesso queste realtà ricevano proposte da sedicenti influencer o blogger alla ricerca di un soggiorno o di un prodotto gratis. C’è da dire che la cosa a volte va anche nell’altra direzione perché anche a noi blogger capita di ricevere proposte che lasciano a desiderare 😉
Lisa Trevaligie-Travelblog
Beh ultimamente son venuti fuori molti retroscena sul nostro lavoro di blogger!!!
Paola
Ottimo spunto per fare chiarezza e dare livelli e regole a travelblogger e influencer. Apprezzo e leggo sempre volentieri i blog dove si sente la passione per i viaggi. La qualità serve anche per vendere.
Claudia
Articolo super interessante non solo per un’azienda che riceve proposte di collaborazione, ma anche per noi bloggers per capire a chi rivolgerci e come! Grazie, trarremo spunto dai tuoi consigli per le prossime richieste di collaborazione!
Valeria
Grazie per questo post. Lo utilizzerò come memorandum per fare capire questa differenza con gli enti e gli operatori con cui collaboro: c’è ancora grande confusione su queste due figure ed è bene fare chiarezza!
Selena Castoldi
Ottimo articolo Annalisa, molto utile e completo per le aziende che sono in cerca di professionisti 😊
Sara Bontempi
Ottimo articolo, c’è davvero tanta gente che non riesce a capire la differenza tra travel blogger e influencer e qui è spiegato benissimo, penso che mi salverò il tuo link e lo invierò a chi non ha ancora le idee ben chiare.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ti ringrazio!
Libera
Ho letto con molta curiosità questo blog post del 2021 perché effettivamente ormai anche noi travel. blogger ci siamo dovuti perfezionare come creator, studiando forme di comunicazione nuove e, per quanto mi riguarda, anche alquanto stimolanti. Potresti scrivere una sorta di seconda parte di questo post, così da creare un continuum narrativo. Ci avevi pensato?
Annalisa Spinosa
Si, hai ragione. Ci proverò!
Bru
Finalmente un post che spiega in modo chiaro e molto preciso chi è una travel blogger, brava Annalisa, ci voleva proprio in questo caos di gente improvvisata che usa in maniera impropria questa figura che invece richiede impegno, costanzam tempo e tanta serietà
La Zia Ro
Interesantes distinzione che francamente ignoravo, almeno in termini di definizione. Io sono decisamente blogger… Io e i social proprio non andiamo d’accordo! 😵💫
Paola
Un’analisi ben fatta che dà valore a queste nuove professionalità emergenti. Influencer e blogger portano esperienze personali che per l’utenza hanno grande valore perché sanno di autentico. Brava!
Annalisa Spinosa
Ti ringrazio