Ci sono luoghi che sembrano nati per curare l’anima. Luoghi dove il silenzio è interrotto solo dal fruscio delle foglie, dal canto degli uccelli e dal profumo del pane appena sfornato che si diffonde tra gli ulivi. L’Agriturismo Bosco d’Olmi, incastonato tra le dolci colline del basso Lazio, è uno di questi. E’ un invito a rallentare, a respirare profondamente, a riscoprire la semplicità e la bellezza delle piccole cose.
Situato nel borgo di Sant’Andrea del Garigliano, tra i sentieri della memoria e i profumi della terra, questo angolo di paradiso custodisce il sapore delle stagioni, la quiete del bosco, il calore di una casa lontano da casa. È un rifugio dell’anima, dove ogni dettaglio è pensato per accogliere, coccolare, rigenerare.
Bosco d’Olmi, Country House
Appena varcato l’ingresso del Bosco d’Olmi, si ha l’impressione di entrare in un mondo sospeso tra realtà e sogno. Il tempo qui non ha fretta. I ritmi frenetici della quotidianità vengono lasciati alle spalle, sostituiti da giornate scandite dal sole che sorge tra i colli e tramonta tingendo il cielo di rosa e arancio. Il canto dei grilli accompagna le sere estive, mentre il profumo di lavanda e legno umido si mescola alla brezza del tramonto.
La struttura, circondata da ettari di natura incontaminata, è un esempio perfetto di armonia tra architettura rurale e paesaggio naturale. Ogni angolo racconta una storia, dai vecchi attrezzi contadini appesi con cura alle pareti, alle travi in legno che profumano ancora di bosco. Il giardino, curato ma mai artificioso, ospita alberi secolari, cespugli di rosmarino e piccoli orti dai quali provengono molte delle delizie servite a tavola.
Dormi nella quiete della natura
Immersi nel verde abbraccio del bosco che dà il nome all’agriturismo, i bungalow di Bosco d’Olmi sono molto più che semplici alloggi: sono rifugi per chi cerca quiete, per chi ha bisogno di riscoprire il valore del silenzio, per chi desidera dormire con il fruscio degli alberi come unica ninna nanna.
Costruiti interamente in legno naturale, ogni bungalow è pensato per integrarsi armoniosamente con l’ambiente circostante, senza mai alterarne l’equilibrio. Qui il lusso non è ostentazione, ma essenzialità. Luce calda, materiali naturali, dettagli curati con amore. Dalle ampie finestre, la vista si apre su scorci incantati, su campi coltivati che si perdono all’orizzonte, su sentieri nascosti tra i cespugli di ginestra, su cieli stellati che sembrano dipinti a mano.
Ogni casetta è dotata di comfort moderni ma conserva l’anima rustica e accogliente delle antiche baite di montagna. Un piccolo patio privato permette di godere dell’alba con una tazza fumante tra le mani o di sorseggiare un bicchiere di vino al tramonto, quando l’aria si fa più fresca e la natura sembra trattenere il respiro.
Chi sceglie un soggiorno nei bungalow di Bosco d’Olmi non cerca solo un posto dove dormire, cerca una nuova dimensione del tempo. Un tempo lento, fatto di risvegli dolci, letture all’ombra, passeggiate senza meta. Un tempo che guarisce, che nutre, che insegna a stare bene con poco. Con l’essenziale.
Prova la cucina nostrana
Sedersi a tavola al Bosco d’Olmi non è semplicemente mangiare. E’ partecipare a un rituale antico, fatto di gesti sapienti, di odori che risvegliano ricordi d’infanzia, di sapori che parlano una lingua genuina e senza tempo.
A orchestrare questo piccolo miracolo quotidiano è la signora Francesca, anima dell’agriturismo e custode appassionata delle ricette della memoria. Con le mani esperte di chi ha imparato a cucinare osservando le nonne nei giorni di festa, Francesca trasforma ogni pasto in un viaggio attraverso le stagioni, le tradizioni e la generosità della terra.
Il suo segreto? Nessun trucco, nessuna scorciatoia. Solo ingredienti freschissimi, molti raccolti direttamente nell’orto dell’agriturismo, amore per la cucina, e il tempo necessario per fare le cose come una volta. Ogni piatto che esce dalla sua cucina profuma di casa. Dalla pasta fatta in casa tirata a mano, alle zuppe rustiche che raccontano i giorni d’autunno, fino ai dolci semplici e fragranti come le ciambelline al vino o la crostata di marmellata fatta in casa.
I formaggi provengono da piccoli caseifici della zona, mentre l’olio extravergine d’oliva, fruttato e dorato, è il risultato della raccolta a mano delle olive dagli alberi che circondano la struttura.
Ma più di ogni ingrediente, ciò che rende speciale la cucina del Bosco d’Olmi è l’amore. L’amore con cui Francesca saluta ogni ospite, come se fosse un amico di vecchia data. L’amore che mette nell’impastare, nel condire, nel servire. L’amore che trasforma ogni pasto in una festa, in una carezza, in un ricordo che resterà nel cuore molto dopo la fine del soggiorno.
Paola
Un vero invito a prendersi una pausa, e di questi tempi ce n’è davvero bisogno. Riconciliarsi con la natura e la bellezza fa bene all’anima e in qualche modo, secondo me, ridà fiducia nel futuro
Silvia The Food Traveler
Direi che è il posto perfetto per rilassarsi: in mezzo alla natura, con i bungalow che garantiscono privacy, senza però rinunciare alle comodità. Poi trovo ottimo il fatto che ci sia anche un ristorante dove poter cenare senza dover prendere la macchina e allontanarsi dalla struttura!
Annalisa Spinosa
Il ristorante è il punto forte dell’azienda.