Greve in Chianti è un borgo stupendo della Toscana, famoso e frequentato soprattutto per i suoi rinomati prodotti autoctoni, tra i quali eccelle il vino rosso. Dall’alto della sua collina, circondata da preziosi vigneti, Greve in Chianti è dunque una tappa obbligata per chi vuole acquistare o degustare il nettare di Bacco che si produce da millenni in questi territori.
Greve in Chianti, cosa vedere in 1 giorno
In posizione privilegiatatra le colline del Chianti, Greve è toccata dalle più importanti vie di comunicazione d’Italia: la via Volterrana, la Chiantigiana e la famosa via Francigena. Grazie alla vicinanza di queste importanti vie di comunicazione è da sempre una meta di scambio commerciale. Tuttora è frequentata soprattutto per il suo caratteristico mercato, che si svolge nella piazza principale del borgo, e che oltre ad ospitare mercanzie, alimenti, tessili e oggettistica varia, lascia esporre anche capi di bestiame.
La posizione strategica di Greve in Chianti è stata sempre preziosa per la città. Grazie alla vicinanza delle tre strade principali del centro Italia, è da sempre importante snodo commerciale.
Cosa vedere a Greve in Chianti in un giorno
Il primo posto in cui ci siamo fiondati arrivati a Greve in Chianti è stata la particolarissima Piazza Matteotti o Piazza del Mercato. I carruggi sono davvero deliziosi e sono vivacizzati da botteghe tipiche, soprattutto enoteche o macellerie. I negozietti catturano subito l’attenzione dei passanti, sia per la particolare cura con la quale i gestori adornano vetrine e usci, sia per la qualità dei prodotti offerti. Una tappa da fare assolutamente è all’ Antica Macelleria Falorni, che dal 1806 continua a deliziare con i prodotti tipici del territorio i propri clienti e i viaggiatori curiosi, in un locale in stile prettamente toscano, tra prosciutti penzolanti e stridenti affettatrici, antiche e moderne.
Cosa comprare in città
Dopo aver assaggiato insaccati e formaggi tipici della zona, ed essersi inebriati con i profumi del buon cibo locale, bisogna fare un salto alla Bottega dell’Artigianato. Un vero e proprio regno per gli amanti delle cose fatte dalle abili mani degli artigiani del luogo. Qui, tra cestini intrecciati e sfiziose ( ma anche preziose ) opere d’arte intagliate nel legno d’ulivo, è piacevole intrattenersi a scrutare ogni singolo oggetto in mostra, deliziando non solo la vista ma anche l’olfatto, dato il caratteristico odore del legno e della paglia. E quindi porta via come souvenir un mestolo di legno d’ulivo o una cesta per il pane da mostrare agli amici una volta tornato a casa.
Passeggiando per Greve in Chianti noterai senz’altro le botteghe artigiane, dove comprare preziosi e originali souvenir, come gli oggetti creati con il legno di ulivo.
Curiosità
Piazza Matteotti è cuore pulsante della città di Greve. La sua particolarità sta nella forma. Non è ne tonda ne quadrata, come ci si aspetta che sia una piazza, ma triangolare. I portici che ne delineano il perimetro infatti, sono disposti a cono, dando una forma asimmetrica all’insieme. Tutto si concentra ai lati di questa piazza. Una delle peculiarità di Greve infatti sta proprio nel fatto che è facilmente visitabile a piedi, e soprattutto è ideale per le famiglie con i bambini perchè risulta semplice spostarsi anche con il passeggino.
I portici di Greve in Chianti sono punto d’incontro delle persone del borgo, e sono pieni di osterie e botteghe tipiche in cui fermarsi a comprare deliziosi souvenir, anche gastronomici.
Perché fermarsi a Greve in Chianti durante un viaggio on the road in Toscana
Greve è una piccola città del Chianti, ma molto molto attiva. Anche se a prima vista potrebbe sembrare il tipico borgo da visita veloce, ti stupirai nel veder passare il tempo mentre assapori i profumi del paese o chiacchieri con gli ambulanti del mercato. A Greve non ci sono problemi di parcheggio, ve ne sono diversi e in diverse zone, ed è ben collegata alle restanti città da strade facilmente percorribili e molto panoramiche. E’ un luogo da scoprire con calma, passo dopo passo, bottega dopo bottega. Un borgo dove la calma e lo scorrere lento del tempo la fanno da padroni, dove ti scopri a parlare con gli abitanti e finisci a brindare con loro seduto ai tavoli delle enoteche o delle osterie.
La zona del Chianti è da sempre territorio di vigne. I vigneti di Greve danno vita al Chianti Classico, un vino corposo dal color rubino, famoso in tutto il mondo.
La terra del Chianti Classico
beatrice
Mamma mia che spettacolo questo angolo di Toscana. Le campagne di queste zone mi comunicano un senso di pace e rilassatezza. Se poi si pensa che il vino qui è meravglioso è solo la ciliegina!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Territori meravigliosi, da esplorare piano per respirarne e assaporarne ogni piccolo scorcio.
Alessandra
Siamo stati in questa zona della Toscana alcuni anni fa per un nostro anniversario. Ci è piaciuta molto anche perchè amiamo questi borghi immersi tra i vigneti. Penso che in autunno sia spettacolare!
Lisa Trevaligie-Travelblog
l’autunno è la stagione ideeale per visitare la zona del Chianti. I colori sono strepitosi.
fabiana
quale posto migliore per noi amanti del buon vino ed in particolare del Chianti. Grazie per averci portato dentro a questa graziosa cittadina, nel cuore della Toscana.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Grazie a te di essere passata dal mio blog!
Helene
Sono astemia ma queste località tra i vigneti mi piacciono tantissimo, soprattutto perché sono deliziosi paesini tutti da scoprire. Greve in Chianti non lo conosco personalmente ma ne ho sempre sentito parlare bene; il tuo articolo me lo conferma quindi me lo segnerò, il prossimo anno mi piacerebbe fare un bel giro in camper in quelle zone.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Beh sono zone che Si prestano benissimo ad essere esplorate in camper, perchè le strade panoramiche che le collegano i borghi tra loro sono assolutamente fantastiche.
Eliana
Non conoscevo questo favoloso luogo del Chiantishire! Sembra davvero molto rilassante e perfetto anche per un weekend romantico e all’insegna della tradizione gastronomica!
Lisa Trevaligie-Travelblog
E’ un borgo da scoprire pian piano, concentrandosi sulle tipicità-
ANTONELLA MAIOCCHI
Capita proprio a proposito il tuo post dato che pensavo proprio a un on the road nella zona di produzione del Chianti. Tra un assaggio di vino e l’altro ci sta anche la visita ai borghi e Greve in Chianti è già sulla mia lista!
Virginia
Una piazza triangolare non l’ho mai vista! Ora sono curiosa e ci dovrò andare per forza… e anche per il buon vino e il buon cibo
Elisa
Ho visitato la zona del Chianti qualche anno fa, ma questo borgo mi manca . Devo dire che mi hai fatto venire la voglia di tornare in Toscana per visitarlo.
Teresa
Ma che coincidenza; avevo un cugino che abitava proprio in questo paese (veramente il cugino ce l’ho ancora ma non abita più lì). Mi ha invitata varie volte ad andare a trovarlo, ma non ci sono mai riuscita. Adesso so cosa mi sono persa!
Ilenia
Una cittadina veramente graziosa; poi quando si parla di mangiar bene e bere meglio, non posso resistere. Adoro scoprire le tipicità dei luoghi che visito, che sia culinarie o meno, perché sono la vera essenza di un luogo, le sue tradizioni più profonde
Silvia The Food Traveler
Sono stata a Greve in Chianti anni fa per lavoro, ma sfortunatamente non ho visto molto perché ero insieme al mio burbero ex boss e in quei casi l’unica priorità era assecondare i suoi capricci. Però siamo stati alla Macelleria Falorni, che tra l’altro se ricordo bene è stata protagonista di una puntata di quache serie su Netflix di cui però in questo momento non ricordo il nome.
Federica ssirelli
Ho visitato diverse volte le zone intorno, ma non mi ci sono mai fermata. Peccato perché dal tuo racconto sembra un borgo davvero piacevole per una passeggiata!
Ilaria
Anche io sono stata a Greve quest’estate e mi ritrovo nel tuo racconto! E’ sicuramente uno dei luoghi simbolo del Chianti.. ho mangiato anche io alla mitica Macelleria Falorni!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Come resistere alla Macelleria Falorni!!! Un eccellenza toscana assolutamente da visitare, come Greve.
Cla
Sono innamorata della Toscana, soprattutto della zone del Chianti. Si mangia benissimo e ci sono paesaggi meravigliosi.
marina lo blundo
Sono stata a Greve in Chianti quest’estate e devo dire che la sua piazza porticata mi ha colpito: così diversa dagli altri borghi del territorio! In quell’occasione sono stata anche a Montefioralle e a Panzano. Nel mezzo colline, colline e vigneti a perdita d’occhio: una meraviglia!
Beatrice
Tra le cose che dico e che forse non farò mai, c’è di fare un pezzo della via Francigena a piedi. e sceglierei proprio un pezzo che passa in questo territorio. Troppo bello!
paola
La Toscana è e rimane una enorme palestra di benessere e la zona del Chianti è la sua SPA. Non c’è luogo migliore per rimetterti in forma, viziarti e coccolarti. Bellissima.
Alice
La Toscana é una delle mie regioni preferite. É una continua scoperta è sempre così “elegante e raffinata”. La zona del Chianti però devo ancora visitarla: magari quest’estate ce ne sarà l’occasione e metterò Greve tra le tappe.