La Puglia custodisce gioielli di un valore inestimabile, spesso poco battuti dal turismo di massa, perfetti da esplorare in modalità lenta. Passo dopo passo puoi partire alla scoperta di piccoli borghi, villaggi rupestri e gravine, città affascinati e misteriose. Taranto è una di queste mete, eclettica e accogliente, ricca di monumenti storici di grande rilievo e con una storia millenaria alle spalle. Capitale della Magna Grecia, fondata più di 3.000 anni fa dal popolo spartano, Taranto è una delle città più vecchie d’Italia e trasuda da ogni suo scorcio, palazzo o monumento, la storia che l’ha resa culla dello sviluppo economico e culturale del Mediterraneo. In questo articolo trovi qualche consiglio utile su Taranto e su cosa vedere in 1 giorno in città.
Taranto, cosa vedere in 1 giorno
La storia di Taranto si concentra soprattutto nella Città Vecchia, una vera e propria isola collegata alla terraferma da due ponti. Il più famoso dei due è il Ponte Girevole, diventato negli anni simbolo della città. Collega la Città Vecchia al nuovo nucleo abitato, sormontando il grande canale che unisce il Mar Piccolo al Mar Grande. E’ dedicato a San Francesco da Paola e la sua costruzione risale al 1958, quando va a sostituire una vecchio ponte in legno del 1800. Il Ponte Girevole si apre in maniera periodica ruotando le due metà su un lato, permettendo il passaggio delle grandi navi militari di stanza a Taranto. Grazie alla sua particolare posizione geografica, a cavallo tra il Mar Piccolo e il Mar Grande, Taranto è conosciuta come “Città dei due mari”.
Passeggia nella Città Vecchia
La Città Vecchia di Taranto ha visto crescere la sua reputazione solo negli ultimi anni, grazie ad un’efficace attività di recupero fortemente voluta da alcune associazioni locali, tra cui l’Associazione culturale La Filonide. Per decenni il borgo vecchio ha patito un abbandono senza precedenti, diventando un quartiere malfamato, decadente e particolarmente pericoloso, spesso teatro di scontri e attività illecite della micro criminalità locale. Oggi invece le facciate fatiscenti e i vicoli decadenti sono solo un ricordo. Una grande opera di riqualificazione ha infatti riportato questa zona storica di Taranto a nuovo splendore, facendo rinascere i palazzi nobiliari, le chiese, i vicoli e gli ipogei.
Trovi l’ingresso della Città Vecchia proprio accanto al Palazzo di Città e dietro le Colonne del Tempio di Poseidone. Questo prezioso sito storico rappresenta la parte più antica di Taranto, risalente alla Magna Grecia. Oltrepassando le colonne doriche ti trovi catapultato nell’atmosfera marinaresca del centro storico, tra ristoranti, piccole botteghe e meravigliose opere di street art.
Visita il Duomo di San Cataldo
Se ti trovi nella Città Vecchia una visita al Duomo di San Cataldo è necessaria. E’ la principale chiesa di Taranto e al suo interno sono custodite le spoglie del santo a cui è dedicata, patrono della città. L’esterno del duomo risulta di una semplicità estrema ma l’interno è suddiviso in tre navate meravigliose, divise a loro volta da sedici colonne che hanno la particolarità di avere tutti capitelli diversi tra loro. Il pavimento della navata principale mostra i resti un prezioso mosaico del 1160 mentre nella cappella del Santissimo Sacramento trovi un altare di marmo sormontato da sculture di Giuseppe Sammartino, lo scultore del Cristo Velato che si trova a Napoli. Le spoglie di San Cataldo si trovano invece nel Cappellone, un vero gioiello in stile barocco. L’altare in cui sono custodite è decorato da madreperla e autentici lapislazzuli.
Il Duomo di San Cataldo ha anche una cripta ipogea, risalente al X secolo, ancora perfettamente conservata. Sulle pareti sono ben visibili resti di affreschi di diverse epoche mentre nel vestibolo puoi ammirare un bassorilievo di origine rinascimentale, che raffigura una Madonna con Bambino.
Informazioni e orari – La cattedrale di San Cataldo è aperta tutti i giorni, dalle 8:30 alle 12:45, e dalle 16:30 alle 19:30. L’ingresso è gratuito.
Taranto, cosa vedere. Gli ipogei e la città sotterranea
Al di sotto della Città Vecchia ci sono testimonianze di numerosi insediamenti urbani di epoca tardo antica, ma anche medievale. Sono tutti ambienti ipogei, sicuramente creati per ricavare abitazioni o luoghi di culto, nonchè stanze di rimessaggio per le derrate alimentari. Con i materiali di scavo di questi ipogei sono poi stati creati i palazzi che ancora oggi popolano il centro storico. Questi ambienti si diramano sotto la città di Taranto creando una rete di cunicoli sotterranei davvero vasta e complessa collegata, con diversi sbocchi, anche al mare.
La funzione di questi ipogei è cambiata nel corso dei secoli, passando da abitazioni a frantoi, da luoghi di culto a depositi di carbone. Gran parte di questi reticoli sotterranei è visitabile, previo prenotazione, grazie all’ausilio delle guide specializzate dell’Associazione Filonide.
Informazioni e orari – Per visitare gli ipogei e la Città Vecchia di Taranto puoi contattare la Guida Turistica Dott. Alessandro Ricci.
Tel: 3335029991- Mail: aricci1977@alice.it
Visita il castello Aragonese di Taranto
Cosa vedere a Taranto in 1 giorno? Il Castello Aragonese, si trova proprio alla fine della “Ringhiera”, la strada che costeggia il mare e regala una vista straordinaria su tutto il golfo. La sua imponente struttura, edificata per proteggere il Mar Piccolo dalle invasioni e dagli attacchi pirateschi, è diventata simbolo della città e regala punti panoramici pazzeschi.
Il Castello nasce come fortezza difensiva, formata da alte e sottili torrette di avvistamento, usate anche per scacciare gli invasori con metodi che oggi riteniamo abbastanza arcaici, come le colate di olio bollente. La struttura che vedi oggi invece è il risultato di una grande opera di ricostruzione, voluta nel 1486 da Ferdinando I di Napoli che, per poter usare gli innovativi cannoni, aveva bisogno di torri più basse e forti.
Inizialmente le torri erano ben sette, ma tre di queste sono state abbattute per far posto al canale navigabile e, soprattutto, al Ponte Girevole. Oggi è gestito dalla Marina Militare.
Non perderti una visita al suo interno, perchè custodisce tesori preziosi. Puoi infatti vedere la cappella di San Leonardo, risalente al periodo rinascimentale, la Cripta e la scalinata che porta fino al mare, costruita nel lontano 1800. Se sei un amante nel noir ti consiglio di fare un salto nella sala delle torture. Qui puoi notare un foro nel soffitto. Sai per cosa è stato realizzato? Per diffondere le urla dei poveri torturati in tutto il castello, in modo da far spaventare a morte gli altri prigionieri.
Informazioni e orari – Il Castello Aragonese di taranto è aperto tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 19:00, su turni di un ora ciascuno. Prevede anche l’apertura serale, dalle 20:00 all’ 1:00.
Per maggiori informazioni puoi chiamare il numero 0997753438 o mandare una mail: infocastelloaragonese@libero.it
Raggiungi le Isole Cheradi
Sapevi che a Taranto ci sono tre piccoli isolotti?? Sono le Isole Cheradi e prendono il nome dal greco Choirades, traducibile in “promontorio”. L’isola di San Paolo, di San Pietro e di San Nicolicchio, attualmente proprietà della Marina Militare Italiana, sono oramai quasi scomparse e tra queste è possibile visitarne solo una, quella di San Pietro. Puoi raggiungerla con il traghetto che parte da Taranto, al costo di 11,50 € a persona. Il prezzo del biglietto comprende anche l’ingresso al lido della Marina Militare, dove puoi usufruire di bar e aree pic nic. Lungo la costa puoi fare snorkeling e lunghe nuotate immerso tra poseidonie, stelle marine e pesci mediterranei. Queste zone sono spesso battute da gruppi di delfini, facilmente avvistabili soprattutto dai ponti dei traghetti durante la traversata.
Taranto, cosa vedere. Passa qualche ora in compagnia dei delfini
Se ami questi curiosi cetacei e vorresti vederli nel loro habitat naturale puoi prenotare un’escursione al JDC, il Jonian Dolphin Conservation. Grazie a questa associazione, che tutela la porzione di mare del Golfo di Taranto, puoi partire per un tour in catamarano di circa sei ore, durate le quali navigherai lungo le coste della Puglia cercando di avvistare delfini.
Informazioni e orari – Il costo per un adulto è di 50,00 € mentre i ragazzi dai 4 agli 11 anni pagano 25,00 €. I bambini da 0 a 3 anni pagano solo 2,00 €. Il contributo economico va ad incrementare le finanze dell’associazione che monitora e sostiene il Taranto Doldhin Sanctuary, il primo rifugio per delfini del Mediterraneo.
Taranto, cosa vedere. Il MarTa, il Museo Archeologico Nazionale
Ti ho parlato brevemente della storia millenaria di Taranto, unica colonia spartana della Magna Grecia, ma se vuoi approfondire l’argomento devi assolutamante visitare il MarTa, il Museo Archeologico Nazionale. Al suo interno sono custoditi preziosi ritrovamenti relativi al periodo ellenico, messapico, tardo arcaico, romano e medievale. La Testa di Donna è un pò il simbolo di questo museo, una scultura meravigliosa che ritrae una donna greca, dall’acconciatura impreziosita da un diadema.
Le antiche civiltà della zona infatti, se pur rurali, amavano adornarsi di ori e gioielli preziosi, molti dei quali sono stati ritrovati nelle tombe riemerse a Taranto e dintorni durante gli scavi archeologici. Queste ed altre preziose testimonianze della storia di Taranto ti aspettano al MarTa, un museo che apre le porte anche a bambini e ragazzi, grazie alla creazione di visite guidate specifiche per le loro età, ricche di laboratori multisensoriali e percorsi animati.
Il MarTA rappresenta il luogo ideale per trascorrere del tempo in famiglia. Lungo il percorso espositivo sono presenti postazioni dedicate ai più piccoli.
Informazioni e orari – Trovi il MarTa a Via Cavour 10. Il museo è aperto tutti i giorni, dalle 8:30 alle 19:30. Chiude solo il primo gennaio e il 25 dicembre. Il costo del bigliettto è di 9.00 € a persona. Per informazioni sui laboratori, sulle visite guidate e per prenotazioni puoi contattare il MarTa via mail all’indirizzo: man-ta@cultura.gov.it
Mimì
Bella, bellissima la Città Vecchia di Taranto, tanto sottovalutata però! Fra le molte cose che a Taranto ci sono da vedere, ho molto amato il Museo Archeologico e il Castello Aragonese. Dovrò comunque tornarci per completarne la visita, grazie alle tue ricche info!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Grazie a te per essere passata!
Teresa
Mi vergogno molto a dirlo, ma Taranto la conosco per modo di dire; eppure tutti gli anni ci passo per raggiungere Castellaneta Marina, dove mia sorella ha la casa di mare. Prometto che la prossima volta programmerò una lunga e approfondita visita in questa splendida città!
Erika VitaminTrip
Sono stata a Taranto un’infinità di anni fa, e sinceramente non me la ricordavo per niente, quindi leggere il tuo articolo ha risvegliato memorie che credevo perdute! Questa è una città davvero molto sottovalutata!
Eliana
Ho visto molti documentari su Tarato e so che è una città meravigliosa, tranquilla e assolutamente interessante! Non sono ancora stata in Puglia ma lei è già sul mio ipotetico itinerario da veramente tanto!
Veronica
Che nostalgia mi hai messo di Taranto! Ho vissuto qui per tre anni quando era appena una ragazzina e mi piacerebbe riesplorarla con occhi diversi
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ora è completamente cambiata, soprattutto il centro storico è stato rivalutato in lungo e largo.
Arianna
Taranto è una città che non ho ancora visitato, un po’ sottovalutata tra le belle città pugliesi, ma ne ho sentito parlare bene e con il tuo articolo mi ispira ancora di più