Elegante, raffinata, accogliente. Torino è una città straordinaria, armoniosa e piena di vita. Ogni edificio trasuda storia e cultura, in un dinamismo architettonico estasiante. Culla del Risorgimento e capitale sabauda, Torino è non solo città d’arte ma anche un polo industriale innovativo. Una “Piccola Parigi”, resa romantica dal fiume Po, in cui perdersi tra antichi monumenti, deliziosi musei, storiche caffetterie e negozi di alta moda. Se stai pianificando una visita a Torino, in questo articolo trovi qualche consiglio su cosa vedere in città in 1 week end.
Torino, cosa vedere
Torino offre infinite possibilità di visita avendo a disposizione numerosi musei, palazzi storici e blocchi monumentali di grande valore architettonico. Impossibile riuscire a vedere tutto in 1 week end, ma organizzando bene la visita e facendo attenzione alle tempistiche è possibile creare un itinerario ad hoc che comprenda i più famosi punti di interesse della città. Tra l’altro le maggiori attrazioni si concentrano nel centro storico e quindi sono facilmente raggiungibili a piedi.
Passeggia in Piazza Castello
Inizia la tua visita partendo proprio dal cuore pulsante della città: Piazza Castello. Qui si concentra la storia di Torino, che inizia nel 1584. L’allora Duca Carlo Emanuele I diede disposizioni all’architetto Ascanio Vitozzi affinchè progettasse, sulla piazza di epoca romana già esistente, un elegante punto di incontro in cui far confluire le principali vie della città: Via Roma, Via Po, Via Garibaldi e Via Pietri Micca.
Su Piazza Castello si affacciano i più importanti edifici storici di Torino. Qui trovi il Palazzo della Giunta Regionale, il Palazzo del Governo e Palazzo Madama, antico castello della città da cui la piazza prende il nome. A rendere ancora più autorevole questo edificio ci sono tre preziosi monumenti, tra i quali spicca la statua di Emanuele Filiberto Duca di Savoia che si innalza tra la scultura dell’Alfiere dell’Esercito Sardo e il monumento equestre dei Cavalieri d’Italia.
Ora siedi in un caffè storico di Piazza San Carlo
Un’altra piazza di grande importanza di Torino, ulteriore fulcro della vita cittadina, è Piazza San Carlo. E’ un vero e proprio salotto, con spazi enormi in cui muoversi, fontane ed eleganti carrugi. Al centro della piazza spicca, maestosa, una statua di Emanuele Filiberto. L’ampiezza di Piazza San Carlo, lunga ben 168 metri e larga circa 80, permette di vere una visuale completa del circondario. Ospita due chiese gemelle, in stile barocco, entrambe edificate agli inizi del 1600. Sotto i portici trovi numerosi negozi e ristoranti, nonchè due dei più famosi caffè storici della città: il Caffè San Carlo e il Caffè Torino, locali che hanno avuto come ospiti nel corso degli anni numerosi intellettuali, politici e artisti provenienti da ogni parte del mondo.
Prendi un cocktail al Caffè Torino
Uno dei locali iconici della città è il Caffè Torino e una sosta in questo bar è doverosa. A partire dalla sua inaugurazione, nel lontano 1903, questo caffè ha visto camminare sui suoi marmi i personaggi più illustri della storia italiana e internazionale. Salotto mondano, tra i frequentatori del quale troviamo anche Alcide De Gasperi e Cesare Pavese, Brigitte Bardot e Ava Gardner, vanta arredi preziosi che ben rispecchiano i gusti e le mode dell’epoca. Il lungo bancone di legno e marmo, la raffinata sala e le specchiere ricche di intarsi dorati ti catapultano nell’opulenza degli anni ’30, tra duchi, dive e principi, in un tripudio di sfarzi che nel tempo non hanno perso bellezza.
Tuttora il Caffè Torino mantiene lo stile dei suoi anni d’oro, esibendo nelle sue vetrine gianduiotti su vassoio di argento e rilucendo nei suoi preziosi dettagli d’arredo. Approfitta dei tavolini nel dehors per sorseggiare una deliziosa cioccolata calda oppure per degustare uno dei suoi famosi cocktails a base Martini.
Il Caffè Torino ha un’insegna luminosa sponsorizzata dalla Martini. Impossibile non trovarlo passeggiando sotto i portici.
Calpesta i testicoli del toro di bronzo
Anche se i torinesi non sembrano avere le stesse credenze scaramantiche del sud, nessuno di loro passa vicino al Caffè Torino senza calpestare i testicoli del toro di bronzo intarsiato nel pavimento. Questo prezioso bassorilievo che rappresenta una figura taurina dalla maestosa possenza è stato realizzato nel 1930 ed è diventato il simbolo della città. Secondo una credenza popolare calpestare i testicoli del toro porta fortuna. Se ti trovi seduto al Caffè Torino puoi ammirare le persone che, in passeggiata, pestano il toro facendo un giro su se stessi, in modo molto discreto. Se anche tu sei in cerca di fortuna prova a seguire questa curiosa tradizione.
Se anche tu sei in cerca di fortuna prova a seguire questa curiosa tradizione. Calpesta i testicoli del toro!
Torino, cosa vedere in 1 week end. Il Palazzo Reale
Uno dei principali edifici storici di Torino è Palazzo Reale, che si affaccia su Piazza Castello. Residenza di Casa Savoia fino al 1865 questo edificio, progettato dall’architetto Amedeo di Castellamonte, vanta uno stile architettonico dagli eleganti dettagli che ricorda molto la Reggia di Caserta. Una vista al suo interno non può mancare. Le stanze, finemente arredate, hanno accolto nobili, ecclesiastici, personaggi politici italiani e stranieri. La bellezza dei suoi saloni, la regalità della sala del trono, l’opulenza della sala da pranzo e gli antichi arazzi che scaldano le pareti delle stanza da letto ti catapultano nella vita mondana dell’epoca.
Meravigliosi affreschi, arazzi preziosi e volte dorate fanno del Palazzo Reale di Torino un vero gioiello dell’architettura italiana dell’epoca.
Il percorso di visita comprende anche l’ Armeria Reale, una straordinaria galleria dalle volte meravigliosamente affrescate che ospita le armature e le armi storiche di Casa Savoia, comprese le statue dei cavalli utilizzati durante le battaglie. Le strutture in legno, perfettamente modellate a dare forma ai più importanti destrieri del Palazzo, sono ricoperte di vera pelle equina e rendono l’aspetto delle statue assolutamente realistico.
Il Palazzo Reale vanta anche un meraviglioso giardino esterno al quale è possibile accedere in maniera gratuita. E’ un delizioso spazio all’aperto che comprende prati verdi, meravigliose fontane ed un rigoglioso bosco in cui passeggiare.
Orari di apertura: aperto tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 8.30 alle 18:00.
Costo del biglietto: € 15,00 intero, 13,00 € ridotto. Pacchetto famiglia: adulto: € 10 ridotto – bambino: € 6 – fino a 5 anni biglietto gratuito
Torino, cosa vedere. Visita la cappella della Sacra Sindone
Sapevi che la Sacra Sindone è custodita nel Duomo di Torino? La cappella dove è custodito il sudario in cui si presuppone sia avvolto il corpo di Cristo è stata danneggiata gravemente da un incendio nel 1997. Ora la reliquia si trova dietro l’altare maggiore del Duomo, dopo essere stata salvata dalle fiamme, ed è conservata in posizione orizzontale in una teca a tenuta stagna. Viene esposta al pubblico raramente, e quando accade viene spostata in un’altra teca.
Il Duomo di Torino, dedicato al patrono della città San Giovanni Battista, è un edificio barocco opera di Guarino Guarini. E’ stato edificato agli inizi del 1400 per volere del Cardinale della Rovere e la sua facciata in marmo bianco esibisce tre portali decorati da eleganti rilievi. Il bianco della facciata è in contrasto con i mattoni rossi della torre campanaria.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 7:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00
Costo del biglietto: entrata gratuita
Prendi l’ascensore panoramico della Mole Antonelliana
Simbolo indiscusso della città di Torino la Mole Antonelliana è un’imponente costruzione edificata nella metà del 1800 su un progetto di Alessandro Antonelli, dal quale ovviamente prende il nome. La sua funzione iniziale era religiosa, essendo stata creata come tempio israelitico. Qualche decennio più tardi invece viene ceduta al comune di Torino che ne ha subito fatto un monumento dedicato a Vittorio Emanuele II Re d’Italia.
Alta 167 metri la Mole Antonelliana è sormontata da una cupola cuspidata che sfoggia su una guglia una stella a cinque punte, che è andata a sostituire la statua del genio alato posata a fine ‘800 per la sua inaugurazione. Per avere una vista a 360° della città prova a prendere l’ascensore panoramico. Ti porta a 85 metri di altezza, nel Tempietto, e ti permette di ammirare il circondario anche durante la salita grazie alle sue vetrate trasparenti. All’interno della Mole Antonelliana trovi il Museo del Cinema. Qui sono conservate le collezioni relative ai manifesti, alle macchine e all’archeologia del cinema italiano.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00. Chiude il martedì.
Costo del biglietto: 11.00 €
Entra nel Museo della RAI
Poco distante dalla Mole Antonelliana trovi il Museo della radio e della televisione RAI. L’entrata è gratuita e puoi fare un percorso esperenziale in cui cimentarti con i mestieri della tv, come il cameramen o il regista. E’ un delizioso percorso da fare soprattutto con i bambini, divertente ed istruttivo. Al suo interno trovi diverse ambientazioni degli studi redio-televisivi, con cimeli storici legati al mondo della tv. Puoi divertirti a fare il conduttore radiofonico, parlando in un vero microfono degli anni 30, oppure cimentarti al bancone della regia, divertendoti a mixare audio e video. Puoi controllare sullo schermo le inquadrature delle telecamere e gestire la messa in onda!
Il Museo della Rai è bellissimo da esplorare con la famiglia. Tra luci dei set e macchine d’epoca puoi provare a diventare per qualche ora conduttore radio-televisivo.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:30. Chiuso il martedì.
Costo del biglietto: ingresso gratuito.
Immergiti nella storia millenaria del Museo Egizio
Il Museo Egizio è una delle attrazioni più famose d’Italia e la più visitata di Torino. E’ un area museale enorme, dedicata all’arte e alla cultura della civiltà egizia, inaugurata nel 1826 per volere del re di Sardegna Carlo Felice. Acquistando una prima collezione di opere dal console di Francia in Egitto, Bernardino Drovetti, ha dato inizio alla storia del Museo Egizio, uno dei più ricchi e autorevoli musei egiziani al mondo. La raccolta museale vanta al momento più di 30.000 pezzi, tra sarcofagi, statue, gioielli e mummie.
Qui è conservata la statua di Ramesse II e le tombe, perfettamente tenute, di Kha e Merit. Durante il percorso puoi addirittura entrare nell’originale Tempio rupestre di Thutmosi, prelevato da Assuan e ricomposto in loco. Uno spettacolo emozionante anche per i più piccini, appassionati del mondo egizio.
Il Museo Egizio di Torino è il più importante al mondo, dopo quello del Cairo. E’ un privilegio enorme poterlo visitare se sei in visita in città.
Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 18:30. Lunedì apertura solo di mattina, dalle 9:00 alle 14:00.
Costo del biglietto: 15 €
Vai a conoscere la Dottoressa delle bambole
A Torino, in via Barbaroux 7, trovi la Dottoressa delle Bambole. Passando per questa stradina del centro storico non puoi non rimanere affascinato da questo piccolo ospedaletto per bambole, orsetti di peluche e giocattoli rotti. La Dottoressa Greta accoglie, coccola e ripara i piccoli amici dei bambini, quelli insostituibili, che spesso hanno un grande valore affettivo. A lei puoi affidare giochi di ogni misura e materiale e nella sua bottega puoi ammirare inoltre la sua collezione personale di bambole. Un posto magico per i bambini, che impareranno ad apprezzare i propri giocattoli prendendosene sicuramente più cura.
La Dottoressa delle Bambole di Torino pratica sui suoi assistiti anche il Kintsugi . E’ un lavoro di restauro che evidenzia ed impreziosisce le fratture di un oggetto rotto. Rompendosi, un oggetto può quindi diventare ancora più pregiato grazie a quest’arte che vuole sottolineare che le cicatrici e le ferite possono trasformare un oggetto in qualcosa di unico.
Torino, cosa vedere. Passeggia nel Parco del Valentino
Lascia ora il centro storico e dirigiti al parco del Valentino, altro luogo iconico di Torino. Oggi il castello che si erge nel cuore dei suoi giardini è sede della Facoltà di Architettura del Politecnico ma in passato è stato la regale dimora della regina Maria Cristina di Francia. All’interno del parco del Valentino puoi passeggiare in un autentico Borgo Medievale, una fedele riproduzione di un villaggio del 1400 con case e botteghe dell’epoca. E’ stato costruito per rappresentare il patrimonio storico-artisctico del Piemonte durante l’Esposizione Generale Italiana Internazionale del 1884 e da allora, invece di essere demolito, è divenuto un luogo di forte interesse culturale che attrae giornalmente centinaia di turisti.
Orari di apertura: il Castello apre solo il sabato, con due visite guidate gratuite. Una alle 10:30 e una alle 11:30, alle quali è possibile unirsi solo tramite prenotazione. Il Borgo Medievale è sempre aperto e l’ingresso è libero.
Perchè visitare Torino con i bambini
La città di Torino vanta un patrimonio storico, artistico e culturale degno di nota. Uno scrigno carico di preziosi gioielli, tra Residenze Reali, musei e dimore storiche. Torino però è anche una città giovane, fatta e vissuta da giovani. Intere zone sono diventate punti di incontro della movida, come ad esempio il quartiere chiamato Quadrilatero Romano. Si trova nel centro storico e racchiude non solo gallerie d’arte e negozi ma soprattutto bar e ristoranti in cui spendere il tempo, aperti tra l’altro fino a tarda notte.
Torino è una città ricca, elegante e moderna allo stesso tempo, ampiamente attrezzata per ospitare il grande flusso turistico di eventi, fiere e convegni internazionali. Non bisogna poi dimenticare che la grande industria italiana si è sviluppata proprio in questi territori, apportando non poco benessere alla popolazione locale. Il lusso traspare dai tanti brand di alta moda che si affacciano sulle strade e le piazze della città, come Chanel e Gucci, o nei tanti locali che espongono i prodotti di qualità delle aziende locali, come Lavazza e Martini & Rossi. Anche la FIAT è nata a Torino, partendo nel 1899 con un piccolo investimento e diventando una delle più famose e produttive industrie automobilistiche del mondo.
Per i tifosi del calcio poi a Torino c’è uno degli stadi museo più belli d’Italia, l’Allianz Juventus Stadium, uno degli impianti tecnologici più avanzati del settore. Una visita a Torino è un viaggio a 360° nella storia non solo del Piemonte ma di tutta la penisola italiana, ricca di eccellenze in ogni campo, dallo sport alla cultura.
Silvia The Food Traveler
Torino è una città magnifica! Io sono un po’ di parte, essendo piemontese, ma ha un fascino innegabile che non ha niente da invidiare ad altre città europee. Da tanto non visito il Palazzo Reale e mi hai dato un ottimo spunto per una gita domenicale.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Io me ne sono innamorata all’istante. Non credevo fosse così bella, davvero.
ANTONELLA
Sono stata a Torino in un week end brevissimo e mi sono concentrata sul museo egizio. Mi ricordo però di una città estremamente elegante, quasi d’altri tempi con i caffé e le pasticcerie dagli arredi vintage. Ho proprio voglia di tornare!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Noi torneremo sicuramente perchè ci manca ancora molto da vedere!
Arianna
Torino è così elegante, una città che a me piace molto, i suoi caffè, i portici, le belle piazze, da vedere assolutamente con e senza bambini, una città per tutti
Martina
Wow alcuni posti che hai citato non li conoscevo affatto (ad esempio la dottoressa della bambole!) Ci sono stata poco tempo fa ma ho avuto tempo di visitare solo il museo Egizio e poco più….una città proprio bella, ci tornerei volentieri per vedere di più!
Eliana
Tornerò nuovamente a Torino per l’Immacolata e non vedo l’ora di assaporare l’atmosfera magica di questa splendida città! Ci sono stata davvero tante volte ma ogni volta trovo sempre qualcosa da vedere e da fare! Che bella che è, regale e imponente!
Paola
Direi che il Museo egizio è proprio un must da vedere, sia per bambini sia adulti! Uno dei luoghi più magici d’Italia!
Angela
Quante cose si possono vedere a Torino, ho dei parenti ma purtroppo non ci sono mai andata, sono sempre scesi loro. Chissà se un giorno riuscirò ad organizzarmi e andare a fare un weekend da quelle parti, sarebbe bello.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Una città grandiosa, come i fasti del passato che conserva gelosamente
Teresa
Purtroppo conosco Torino solo per modo di dire, ho visitato solo il Museo del Cinema e visto la Mole Antonelliana da fuori; per il resto per me è buio totale. Ma non vedo l’ora di trovare un week end libero per poterci andare!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Peccato, ma mi sono resa conto che ci sono talmente tante cose da fare e da vedere che non basta nemmeno una settimana.
Libera
Adoro Torino e già solo dal titolo al tuo articolo ho pensato subito che i bambini amerebbero visitare il museo egizio, perfetto anche per noi adulti. È davvero un’eccellenza italiana.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Per i bambini risulta molto impegnativo, ma preparandoli prima forse potrebbero appassionarsi maggiormente
Elena
Sono stata a Torino l’anno scorso e sto scrivendo questo commento proprio da questa meravigliosa città. Alcune cose le ho viste, come il Museo Egizio e il Palazzo Reale, Piazza San Carlo. Il Caffè Torino lo avevo visto, ma non ci sono entrata, magari ci passo. Non sapevo che anche quì ci fosse la dottoressa delle bambole. Ottimi spunti. Terrò a mente il tuo articolo.
Valentina
Sono mesi che cerchiamo di programmare un weekend a Torino ma nei ponti o durante le vacanze abbiamo sempre trovato prezzi proibitivi per gli alloggi. Spero di poterci andare presto e sicuramente prenderò spunto dal tuo articolo, quello su Napoli ci ha dato degli ottimi spunti!!!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Si vero. C’erano i campionati di tennis e un hotel è arrivato a costare anche 700 euro a notte. Noi abbiamo optato per un albergo decentrato.