Sei mai stato a Deruta? E’ un delizioso borghetto dell’Umbria, famoso nel mondo per la produzione di ceramiche artistiche. Si trova vicino Perugia, su una collina paesaggistica che guarda sulla piana del Tevere ed è inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia. E’ un piccolo scrigno pieno di tesori da scoprire, tra maioliche colorate, antiche chiese e botteghe artigiane. Scopriamo insieme cosa vedere a Deruta in un giorno insieme ai bambini.
Deruta. Cosa vedere nel borgo delle ceramiche
Passeggia nel borgo vecchio
Deruta è circondata da una cinta muraria perfettamente conservata, nella quale si aprono tre porte da cui è possibile accedere al centro storico: Porta Sant’Angelo, Porta Perugina e Porta del Borgo. Il centro storico di Deruta è tipicamente rinascimentale e lo testimoniano i resti delle vecchie fornaci, risalenti al 1500, che venivano utilizzate per la produzione della ceramica. Proprio nel centro del borgo trovi il Palazzo Comunale. Al suo interno c’è una pinacoteca che, oltre ad ospitare opere d’arte di famosi pittori e numerosi resti archeologici di diverse epoche storiche, custodisce alcuni dipinti del Perugino.
Nella piazza antistante invece puoi ammirare la fontana con pianta poligonale, risalente ai primi decenni del 1800. Passeggiando per le viuzze del centro storico puoi notare che ogni angolo è decorato con ceramiche artistiche, di ogni forma e colore. Ogni muro, facciata o vicolo è impreziosito da deliziose targhe in ceramica. Puoi acquistare queste meravigliose opere d’arte nelle botteghe artigiane di Deruta.
Deruta. Cosa vedere. Entra nelle chiese del borgo
Uno degli edifici da vedere a Deruta è sicuramente la Chiesa della Madonna della Cerasa, chiamata dagli abitanti del borgo anche Chiesa del Divino Amore. La duplice denominazione deriva dal fatto che la prima immagine della Madonna del Divino Amore è stata in seguito sostituita da quella della Madonna della Cerasa. E’ un edificio di recente fattura, fortemente voluto dalla famiglia Ludovici e fatto edificare nella prima metà del 1800. Anche la Chiesa delle Piagge merita una visita. Risale al 1600 ed esibisce sulla facciata principale una maiolica in ceramica firmata da Amerigo Lunghi.
- Chiesa della Madonna della Cerasa o del Divino Amore
- Chiesa di San Francesco
Magnifico inoltre è l’affresco che si trova sull’altare, che raffigura la Madonna col bambino, opera di un artista locale. La Chiesa principale di Deruta rimane comunque quella di San Francesco, dalle forme gotiche. Nella navata principale puoi vedere magnifici affreschi del XV secolo, opere di artisti umbri. .
Arrampicati su Via Ritorta
Ora dirigiti verso Via Ritorta. E’ una scalinata molto lunga ma decisamente pittoresca. Lungo i muri puoi vedere numerose mattonelle di ceramica, ognuna delle quali ti regala una frase o un saggio aforisma da leggere e contemplare. In primavera poi trovi anche deliziose cascate di glicine che rendono il percorso più gradevole e romantico. Ogni angolino di questa strada conserva il fascino dell’antica arte ceramista.
Visita il Museo Regionale della Ceramica di Deruta
Tappa immancabile se ti trovi a Deruta è il Museo Regionale della Ceramica, delizioso da vedere anche con i bambini. Permette di conoscere la tradizione ceramista derutese esponendo opere artistiche ( più di seimila!) distribuite sui quattro piani dell’edificio. In particolare la mostra si concentra sulla produzione rinascimentale di ceramiche decorate, portando il visitatore nel cuore della tradizione artigiana.
Nel Museo Regionale della Ceramiche di Deruta ogni teca è contrassegnata da un codice QR. Puoi usare il tuo cellulare per inquadrarlo ed avere subito a disposizione una guida virtuale che ti racconta la storia delle ceramiche che stai ammirando. I bambini si divertono molto ad ascoltare la voce registrata e imparano giocando le tradizioni dell’arte ceramista.
Visita la sezione contemporanea
La parte più pittoresca della mostra riguarda la sezione contemporanea dove è possibile ammirare opere in ceramica realizzate a partire dai primi decenni del 1900 per arrivare ai giorni nostri. Un tuffo nel passato più recente, che porta i bambini nei ricordi della nostra infanzia, fatta di pasta Buitoni e collezioni di contenitori di Baci Perugina.
Trovi il Museo Regionale della Ceramica di Deruta in Piazza dei Consoli 12. Per informazioni e prenotazioni puoi chiamare il numero 075 9711000 o mandare una mail all’indirizzo deruta@sistemamuseo.it
Perchè visitare Deruta con i bambini
Una visita a Deruta insegna ai bambini ad immergersi nelle tradizioni secolari del borgo, imparando a rispettare il lavoro artigiano, fatto di tecnica e sacrifici. Tutto a Deruta racconta la nobile arte della lavorazione della ceramica e gli artigiani conservano la fierezza e la maestria tramandata loro dai maiolicari del passato. A Deruta casa e bottega sono un’unica realtà, fondamento della vita sociale della città. Ogni laboratorio, dal grande al piccolo, racconta la nobile arte ceramista, talmente intrisa di fascino da essere diventata famosa nel mondo.
Teresa
Quando ho letto il titolo del tuo articolo mi sono subito detta che il nome Deruta non mi era nuovo. E poi andando avanti nella lettura ho capito perchè; mia mamma aveva una piccola collezione di ceramiche provenienti da Deruta di cui era orgogliosa. Però non sapevo che questo borgo fosse così affascinante!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Mi fa piacere che ti abbia evocato ricordi preziosi..
ANTONELLA MAIOCCHI
Ammetto di conoscere Deruta di fama solo per le ceramiche invece scopro che è anche un bellissimo borgo da visitare . Molto carina la scalinata con le piastrelline che invitano alla meditazione!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Una piccola chicca di viaggio…da tenere senza dubbio in considerazione se ci Si trova in Umbria.
Bru
Non sono mai stata a Deruta e a dire il vero non la conoscevo affatto, non sapevo nemmeno che fosse un centro cosi’ importante per questo tipo di ceramica, che invece ho visto spesso in vendita.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Deruta è un borgo davvero molto affascinante e tutto riporta al lavoro artigiano dei maiolicari. Un tuffo nel passato e uno sguardo nel presente,
Paola
Ho sempre amato le ceramiche! Quindi penso proprio visiterei subito questo bellissimo museo!
Comunque sembra un bel borgo e soprattutto con tanti scorci molto suggestivi!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Deruta è un piccolo borgo ma carico di mistero e magia. Va visitato a passo lento concentrandosi sul lavoro artigiano dei maiolicari.
Libera
Non conoscevo questo borgo ma non faccio mistero del fatto che l’Umbria la conosco poco. Grazie a te è come fare un viaggio virtuale in attesa di vedere questo gioiellino di persona.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ti ringrazio dell’interesse. Spero di averti dato tutte le informazioni utili per organizzare un road trip in Umbria.
Libera
Sono andata in Umbria ma avendo a disposizione alcuni giorni ho fatto delle scelte e purtroppo non ho incluso Deruta. Però ho già voglia di tornare e la prossima volta non mi farò scappare questo borgo delle ceramiche.
Veronica
Questo è il borgo perfetto per mia madre, amante delle ceramiche da sempre. E dire che lei in Umbria è stata qualche anno fa, dovrò parlargliene e girarle il tuo post per avere una scusa in più per tornare ed esplorare Deruta.
Teresa
Conosco bene le maioliche di Deruta, dato che sono un’appassionata di ceramica artistica, ma non ho mai visitato il borgo. Non mi stupisce il fatto che sia così pittoresco, in Italia abbiamo talmente tanti gioielli “minori” che visitarli tutti è praticamente impossibile. E allora è bello viaggiare virtualmente attraverso il racconto di altri viaggiatori!
andrea
non conoscevoo questo borgo. Davvero suggestivo ma soprattutto ricco di cose da imparare. Grazie per le dritte, prendo nota!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Mi fa piacere che possa essere utile alla visita…
Claudia
Pur conoscendo abbastanza bene l’Umbria sai che non ho mai sentito dire Deruta? Grazie Annalisa per avermelo fatto scoprire magari lo visito la prossima volta che mi trovo in zona
Claudia
Sicuramente un borgo delizioso da visitare ma non so quanto mio figlio lo apprezzerebbe. Magari quando sarà un pochino più grande
Lisa Trevaligie-Travelblog
Guarda credo sia adatto dai tre anni in su. Il passeggino non è semplice da gestore perchè ci son o molte scalinate
Alessandra
Ho sentito tanto parlare di Deruta per le sue ceramiche, ma non l’ho mai visitata. Dev’essere molto carina con tutte queste opere in ceramica a decorare le varie viuzze del centro storico. Mi incuriosisce molto anche il Museo della Ceramica. Prendo nota di tutto anche perchè vivendo nelle Marche per noi Deruta non è molto distante. Grazie
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ti auguro di riuscire a farci un salto, è davvero un borgo sospeso nel passato.
Eliana
Non conoscevo affatto Deruta! E mi ha sorpresa davvero! Ad agosto dovrò andare in Umbria, chissà se riesco ad aggiungerla al mio itinerario? Un pensiero ce lo faccio!
sara bontempi
Non sapevo di Deruta, delle sue ceramiche e che è uno dei borghi più belli d’Italia! Anche per questo leggo volentieri i tuoi articoli, mi fai conoscere angoli meravigliosi che ora voglio visitare1
Raffaella M.
L’Italia dei piccoli borghi mi affascina sempre soprattutto quando devo scegliere una meta per una gita fuori porta od un breve fine settimana. Non sono mai stata in questo borgo umbro famoso per la produzione di ceramiche artistiche e purtroppo non è proprio vicino a me ma lo terrò presente per una vacanza in giro per l’Umbria. Amo questi borghi da visitare a passo lento e a testa alta per curiosare in ogni angolo e scoprire antiche mura, piccole pievi, tortuose viuzze e ripide scalinate come quelle che hai fotografato e poi concludere la giornata gustando ottimi prodotti locali e piatti tipici. I borghi sono la grande bellezza dell’Italia e quello di Deruta con le sue ceramiche è davvero delizioso
Lisa Trevaligie-Travelblog
Deruta è stata una scoperta deliziosa. Piccola e incantevole, ricca di scorci maiolicati davvero stupendi.
Eliana
Torno a commentare questo articolo perché sono stata a Deruta un mese fa e l’ho trovata davvero splendida! Imperdibile una visita al Museo Regionale della Ceramica e alle botteghe storiche di questo borgo! Grazie ancora per i sempre preziosi consigli, il tuo blog per me è sempre fonte di ispirazione!