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Palazzo Reale di Torino, guida alla visita della reggia sabauda.

Hai mai sentito parlare del Palazzo Reale di Torino? E’ un maestoso edificio collocato proprio nel centro storico della città, dimora sabauda per ben tre secoli e dal 1997 divenuto Patrimonio dell’UNESCO. Una reggia a tutti gli effetti, che si innalza su Piazza Castello con la sua magnifica facciata barocca, e che per la bellezza dei suoi interni è paragonabile alle altre famose regge europee, come quella di Versailles. 

Palazzo Reale di Torino

Inizialmente edificato per divenire una dimora vescovile il Palazzo Reale di Torino fa parte del complesso dei Musei Reali, che comprende altri sette edifici storici. Tra questi trovi l’Armeria, la Cappella della Sacra Sindone, i Giardini Reali e la Galleria Sabauda. 

Palazzo Reale di Torino, guida alla visita della reggia sabauda.

Il percorso di visita del Palazzo Reale di Torino comprende anche i meravigliosi Giardini Reali. L’ingresso è gratuito.

Conosci la sua storia?

E’ stato Emanuele Filiberto di Savoia a trasformare il palazzo in una residenza nobiliare, spostando la sua sede ducale da Chambery a Torino e obbligando il Vescovo a trasferirsi nel Palazzo di San Giovanni. Grazie ad un importante progetto di riqualificazione Emanuele Filiberto riesce a modificare non solo la mole dell’edificio ma anche la conformazione urbana della zona, portando la dimora entro le mura.

Il Palazzo Reale ha subito continue evoluzioni nel corso dei decenni, ampliandosi grazie a nuovi progetti e arricchendosi di nuove creazioni architettoniche. Numerosi sono poi gli eventi celebrati tra le sue mura, come il meraviglioso matrimonio tra Carlo Emanuele e Cristina di Baviera. Ha conosciuto nell’arco della sua lunga vita solo un breve periodo buio, durante la dominazione napoleonica, quando è stato abbandonato per trasferire la residenza del re al Palazzo Reale di Cagliari.

Entra all’interno e sali lo Scalone d’Onore

Dopo l’Unità d’Italia il palazzo ritorna ad essere sede della monarchia, subendo ulteriori restauri. Per festeggiare la nascita della nuova nazione italiana Vittorio Emanuele II fa costruire uno splendido Scalone d’Onore, ricco di marmi preziosi, dipinti straordinari e statue imponenti. La scultura principale dello scalone è il Monumento Equestre di Vittorio Amedeo I, opera del 1619 di Andrea Rivalta. Le altre sculture che vedi all’interno delle nicchie sono invece del 1800. Tra queste puoi notare la statua di Emanuele Filiberto di Varni. 

Palazzo Reale di Torino, guida alla visita della reggia sabauda.

Le tele poste ai lati della facciata principale della scala sono un omaggio alla Dinastia Sabauda mentre, se alzi lo sguardo, puoi notare il meraviglioso affresco della volta, opera straordinaria di Paolo Emilio Morgari.

Ammira le stanze del Palazzo

Gli interni del Palazzo Reale di Torino sono un susseguirsi di stucchi, ritratti, marmi e intarsi. La prima stanza che trovi lungo il percorso è la Sala dei Corazzieri, che prende il nome dal corpo di guardia posto in passato a sorveglianza del Palazzo. Passa poi nell’anticamera di accesso all’Appartamento Reale. In passato era chiamata Sala delle Virtù, per via del soggetto raffigurato al centro del suo soffitto ligneo: La virtù incoronata da Pallade e tenente ai piedi incatenata una chimera. Le pareti di quest’ambiente sono ricoperte di grandi arazzi realizzati dalla Manifattura Reale di Torino, ben otto, che raffigurano la storia di Enea e Didone. Degno di nota il grande orologio posto sulla mensola del camino, opera della ditta Musy et Files di Torino, gioiellieri di Casa Savoia. Ai due lati fanno sfoggia di se due preziosi candelieri in bronzo dorato, di manifattura parigina. 

La Sala dei Paggi, anticamera della Sala del Trono, oltre a sfoggiare tele che raffigurano le vittoriose battaglie dei Principi di Casa Savoia, vanta uno splendido camino settecentesco, sormontato da una bellissima specchiera e impreziosito da un orologio proveniente da Parigi. Meravigliosa è la porta che divide questo ambiente dal successivo, chiamata “porta della sicurezza”. E stata realizzata in legno di noce scolpito e dorato, opera del piemontese Antonio Botto.

Palazzo Reale di Torino. Entra nella Sala del Trono

Una volta oltrepassata la Porta della Sicurezza ti ritrovi nell’ambiente più ricco e importante del Palazzo Reale di Torino. Questa stanza, che inizialmente era destinata al trono della regina, nel 1831 diventa Sala del Re, cuore pulsante della reggia di Carlo Alberto. Il soffitto seicentesco in legno dorato è opera della famiglia Botto. La deliziosa tappezzeria invece è ornata con lo scudo sabaudo e dal monogramma con le iniziali del sovrano. Il pavimento è un vero e proprio capolavoro. E’ di ebano intarsiato, opera di Gabriele Capello. Intorno al trono puoi notare una balaustra in legno scolpito e dorato, del 1700, che precedentemente contornava il letto della regina.

L’Armeria Reale

Ora dirigiti verso una delle gallerie monumentali più belle d’Italia, l’Armeria Reale. E’ un vero e proprio museo dedicato alle armi e alle armature fondato da Carlo Alberto nel 1832. Dopo aver fondato la Regia Pinacoteca inizia anche a riunire nella Galleria Beaumont, dopo averla svuotata dalla tele che ospitava, tutte le armi appartenenti a Casa Savoia. Pochi anni più tardi alla galleria vengono annessi anche i locali della Rotonda, progettati per ospitare la collezione più recente delle armi albertine, tra le quali la raccolta di quelle orientali. Straordinarie sono le volte affrescate della Galleria, opera di Claudio Francesco Beaumont. Rappresentano le storie di Enea con la tecnica dell’olio a muro, e sono incorniciate da eleganti stucchi intarsiati e dorati. Per portare a termine questo prezioso lavoro sono stati necessari ben 5 anni. 

Nel 1946, con l’avvento della Repubblica, l’Armeria Reale diventa museo statale. Ad oggi vanta più di 5.000 oggetti risalenti a diversi periodi storici, dalla Preistoria al Novecento. All’Armeria sono annessi anche il Medagliere, un’ambiente che ospita una vasta collezione di monete antiche, e la bellissima Biblioteca Reale. Quest’ultima ospita manoscritti e pergamene antiche ma anche una preziosa raccolta di disegni e bozze di Leonardo Da Vinci, compreso il suo celeberrimo autoritratto risalente al 1516.

Fermati ad ammirare la cappella della Sacra Sindone

Il percorso di visita del Palazzo Reale di Torino comprende anche la Cappella della Sacra Sindone. Qui è custodito il sudario in cui si presuppone sia avvolto il corpo di Cristo. E’ parte integrante del Palazzo, ma puoi accedere alla cappella anche dal Duomo, avendo le strutture due scalinate connesse. La Cappella, a pianta circolare, è sormontata da una meravigliosa cupola in pietra bigia di frabosa, una particolare pietra arenaria, e vanta meravigliose decorazioni a forme geometriche che formano un bellissimo gioco di luci e ombre. Il pavimento, realizzato in marmo bianco e grigio, porta intarsiate stelle in bronzo. 

Non 1997 la Cappella della Sacra Sindone è stata gravemente danneggiata da un incendio che ne ha distrutto gran parte degli arredi lignei, rendendo fortemente instabile anche l’intera struttura architettonica. Per i lavori di restauro sono stati impiegati più di venti anni e, nel 2018, la Cappella è ritornata al suo originale splendore, riaprendo finalmente al pubblico. L’accesso alla Cappella è compreso nel biglietto dei Musei Reali. 

Passeggia nei Giardini Reali

Non solo le sale interne ma anche i meravigliosi spazi esterni della reggia sabauda sono da visitare, possibilmente in modalità lenta. I Giardini Reali si sviluppano su una vasta area naturale, racchiusa nei bastioni. Fortemente voluti da Emanuele Filiberto di Savoia, i Giardini Reali abbracciano diversi settori, uno più bello dell’altro. Il percorso comprende il Giardino Ducale, il Giardino delle Arti e il Boschetto, quest’ultimo realizzato nel 1800. Il cuore dei Giardini Reali è segnalato dalla bellissima fontana dei Tritoni, opera di Simone Martinez. E’ circondata inoltre da numerose statue, busti di marmo e panchine dove fermarsi ad ammirare la natura circostante. 

Palazzo reale di Torino, guida alla visita.

La Fontana delle Nereidi e dei Tritoni nel Giardino di Levante, del muro di cinta dell’antica fortificazione, è uno dei luoghi più suggestivi di Torino. E soprattutto è di grande importanza per il suo alto valore storico e artistico.

Il Giardino delle Arti, generato dopo l’ampliamento della città voluto da Carlo Emanuele II, è opera dello stesso progettista dei giardini di Versailles, Andrè La Notre. Il Boschetto invece ospita una fitta rete di alberi, impreziosita da arbusti e profumate piante erbacee. Il complesso dei Giardini Reali è un luogo di ritrovo e di relax soprattutto per i torinesi, che qui vengono a passeggiare all’ombra degli alberi o a leggere un libro su una delle tante panchine sparse nel parco. E’ piacevole in ogni stagione, ma in primavera e in autunno, quando i colori diventano aranciati e inizia il foliage stagionale, da il meglio di se. 

L’entrata ai Giardini Reali è gratuita.

Perchè visitare il palazzo Reale di Torino

Il Palazzo Reale di Torino è il cuore pulsante dell’intero complesso dei Musei Reali. Gli interni sfarzosi ed eleganti, i preziosi dettagli d’arredo, le rifiniture di gran pregio e gli oggetti da collezione conservati al suo interno ti catapultano per un paio d’ore nella reale dimensione storica della reggia, portandoti nella vita di corte del Seicento. L’intero percorso di visita è un piccolo viaggio esperenziale, delizioso anche per i bambini, che va inserito nell’itinerario di visita della città di Torino per conoscere la storia centenaria non solo della città stessa ma dell’Italia intera. 

Orari di apertura del Palazzo Reale: tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Chiuso il lunedì.

Prezzi: il biglietto di ingresso ai Musei Reali comprende l’appartamento Dinastico, l’Armeria, la Cappella della Sacra Sindone e la Galleria Sabauda, nonchè il Museo di Antichità. La tariffa intera è di 15,00 € e l’ingresso è gratuito per bambini e ragazzi fino ai 18 anni. Dai 18 ai 25 il biglietto costa 2,00 €. 

La prenotazione non è obbligatoria, ma consigliata. Per informazioni puoi chiamare il numero +39 011 19560449 oppure mandare una mail ainfo.torino@coopculture.it

 

 

Ciao! Io sono Lisa, mamma on the road. Viaggiare per me è scoprire posti nuovi, girando e assaporando i profumi e le prelibatezze dei luoghi che visito. Che sia per un mese o per un week end le nostre tre valigie sono sempre pronte!

Annalisa@trevaligie.com

Comments:

  • 6 Dicembre 2022

    Ci credi che non visito il palazzo reale di Torino dai tempi delle medie? E pensare che abito a un’ora da lì. Avevo dei ricordi un po’ vaghi e ora le tue immagini mi hanno fatto tornare in mente alcuni particolari, soprattutto dei giardini. Direi che è ora di tornare per fare “un bel ripasso”!

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  • 6 Dicembre 2022

    Mi hai fatto fare un bellissimo tour virtuale del Palazzo Reale di Torni di cui ho sentito sempre parlare e che non ho mai visitato. potrebbe essere una bella occasione per i prossimi giorni di festa, perfetti per perdersi tra gli ori della sala del trono anche se è l’Armeria ad aver solleticato particolarmente la mia fantasia

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  • Bru

    6 Dicembre 2022

    Torino ha tesori inaspettati e il palazzo reale è uno dei più preziosi , lo sfarzo e ricchezza delle sue sale riporta al epoca in cui questa città era la capitale de paese

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  • 6 Dicembre 2022

    Non ho mai visitato il Palazzo Reale di Torino ma mi riprometto di tornare a Torino presto e chissà vorrei visitarlo, come il museo del cinema, Torino è davvero una città affascinante e accogliente

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  • 7 Dicembre 2022

    Grazie per avermi portata con te all’interno del Palazzo Reale di Torino, non ne conoscevo l’esistenza perché conosco pochissimo di questa città ma ne sento parlare sempre di più e prima o poi dovrò organizzare un weekend e dedicarmi alla visita.

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  • 7 Dicembre 2022

    Ma sai che l’ho sempre visto soltanto da fuori? Prossima volta che passo a Torino devo assolutamente farci un pensiero, perché ha delle sale magnifiche!

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  • 7 Dicembre 2022

    L’Armeria Reale è il Museo che più mi è piaciuto all’interno del Palazzo Reale: ha davvero reperti favolosi e anche solo la location vale la visita! Quel soffitto è semplicemente straordinario… Che dire poi della tavola e del servizio? Mamma mia che splendore!

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  • 10 Dicembre 2022

    Mi sembra di averti già detto che conosco pochissimo Torino, ma vedere il Palazzo Reale mi piacerebbe davvero tanto. Da quello che posso vedere dalle tue foto, vale veramente la pena!

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  • 14 Dicembre 2022

    Ci sono appena stata e mi è piaciuto tantissimo, elegante e austero come tutta Torino, bellissimo l’atrio e le sale una più affascinante dell’altra, vogliamo parlare della Sala da Pranzo? Chissà che banchetti reali!

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  • 10 Gennaio 2023

    Sono stata a Torini tante volte e ho sempre ammirato il castello solo da fuori. Non so perché non ci sono mai entrata ma sicuramente la prossima volta non mancherò!

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  • Libera

    25 Gennaio 2023

    La visita al Palazzo Reale di Torino ti porta davvero in un’altra dimensione storica. È come fare un viaggio indietro nel tempo, anche per me è stata un’esperienza incredibile.

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  • Sara Bontempi

    25 Gennaio 2023

    Questo articolo mi è utilissimo, sarò a Torino a maggio e ho una giornata libera dove vorrei visitare qualcosa di interessante oltre al museo egizio, ora l’ho trovato!

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  • Sara Bontempi

    25 Gennaio 2023

    Questo articolo arriva proprio nel momento giusto, sarò a Torino a maggio e cercavo cosa visitare oltre al museo egizio.

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