Una delle spiagge più famose del litorale laziale è indubbiamente quella di Anzio, vicino Roma. Su questo arenile di sabbia dorata e fine si concentrano angoli naturalistici e storici di rara bellezza e, protette dalle falesie levigate dal vento e dal mare, è possibile vedere le Grotte di Nerone, uno dei siti archeologici più importanti del Lazio.
Il parco archeologico delle Grotte di Nerone ha una vasta estensione e si dirama sul tratto di spiaggia che va dal faro fino alle falesie di Capo d’Anzio.
Le Grotte di Nerone di Anzio
Nel periodo imperiale Antium è stata la colonia più grande di Roma diventando subito meta esclusiva di villeggiatura della nobiltà romana e di numerosi politici che, approfittando della vicinanza alla Capitale, potevano godere in qualsiasi momento del clima mite della costa e delle sua refrigeranti acque cristalline.
La spiaggia di Anzio è caratterizzata dalla presenza delle Grotte di Nerone da più di duemila anni, situate sotto il promontorio di Capo d’Anzio. Comprendono due aree distinte ma attigue: il porto e la villa imperiale. L’area dei magazzini del porto, conosciute come Grotte di Nerone perchè da lui fatte edificare, è una costruzione in laterizio posta proprio sotto la rotonda belvedere su cui svetta il faro di Anzio. I ruderi della villa invece, anticamente estesa per ben 800 metri sulla spiaggia della città, lasciano immaginare quanto splendore si celasse nel periodo repubblicano e imperiale all’interno del palazzo. Le terrazze, i criptoportici e l’esedra avevano una privilegiata posizione a picco sul mare e gli interni custodivano preziose opere scultoree, tra le quali la famosa Fanciulla di Anzio.
Il complesso architettonico della Villa imperiale e delle Grotte di Nerone Si estende per oltre 800 metri sulla spiaggia, a strapiombo sul mare.
Le Grotte di Nerone ad Anzio. I fasti del periodo repubblicano e imperiale
La costruzione della villa di Nerone, adagiata sull’arenile di Anzio, inizia nel II secolo a.C. Edificata seguendo un preciso schema simmetrico ancora ben visibile nel sito archeologico la villa presentava grandi stanze decorate con dettagli preziosi e pavimentate con eleganti mosaici. La struttura è voluta e usata per la prima volta da Augusto in epoca repubblicana, il quale la utilizza esclusivamente come dimora estiva.
E’ con Nerone però che la villa di Anzio raggiunge il massimo prestigio ed è proprio per questo motivo che la dimora, nonostante sia stata costruita da un altro imperatore romano, da lui prende il nome. Grazie alla sua supervisione e alle sue manie di grandezza l’imperatore riesce a trasformare una ricca dimora in un vero e proprio palazzo imperiale. Fa costruire un complesso architettonico mai visto prima con un estensione vastissima e con edifici che, articolandosi su diversi livelli, arrivavano fino al mare.
Del grande complesso della villa imperiale di Anzio si vedono attualmente solo resti di murature, di pavimentazioni a mosaico e delle terme e i criptoportici, affacciati sul mare.
L’ampliamento della villa imperiale
Sotto la supervisione di Nerone la villa è stata dunque ampliata a dismisura. L’imperatore fa costruire una serie di padiglioni affacciati sul mare, arricchendoli con meravigliose terrazze e rigogliosi giardini. Nel periodo di massimo splendore la villa imperiale ospita anche un impianto termale e diverse sale pensate per lo svolgimento di rappresentazioni teatrali e concerti.
La famiglia imperiale di Domiziano e Adriano prende possesso della villa di Anzio dopo Nerone. Con loro subisce ulteriori ristrutturazioni, per di più estetiche, e viene dotata di una biblioteca, la diaeta. Per dare maggiore opulenza alla dimora vengono sistemate nelle stanze e negli atrii opere d’arte pittorica e meravigliose sculture marmoree.
Il sito archeologico della vIlla Imperiale di Nerone è perfettamente incastonato in una cornice naturale di straordinaria bellezza, tra falesie a picco sul mare.
Passeggiata nella storia
Le famose Grotte di Nerone sono ancora ben visibili sotto al promontorio di Capo d’Anzio. A sud del faro invece è possibile vedere l’antico porto fatto costruire per portare provvigioni alla villa. Dell’intero complesso rimane in ottime condizioni il Calidarium e le bellissime pareti create con marmi disposti in stile geometrico.
Dopo Settimio Severo la villa rimane completamente abbandonata e poi saccheggiata da Barbari e Saraceni. Più avanti nella storia Papa Innocenzo XII fa costruire un nuovo porto che aiuta la città a diventare un importante snodo commerciale. La costa di Anzio è famosa anche per un avvenimento storico di importanza mondiale. Il 22 gennaio del 1944 infatti questa spiaggia diventa teatro di una della più grandi azioni belliche del secondo conflitto mondiale: lo sbarco di Anzio. Le tracce dello sbarco e le postazioni dei militari sono ancora ben visibili negli spazi adiacenti alla villa romana di Nerone.
Questo rende la spiaggia di Anzio non solo una meta adatta al relax ma anche una destinazioni in cui perdersi nella grande storia italiana e nelle preziose risorse paesaggistiche della costa laziale.
Patrizia
Certo che prendere il sole circondata da tutta questa storia dev’essere veramente emozionante! Non conoscevo questo luogo e non ho mai frequentato il litorale laziale, ma credo proprio di aggiungere questa tappa al mio prossimo giro in zona!
antonella
Io ho una vera passione per Nerone e i suoi fasti! Chissà che meraviglia doveva essere la villa di Anzio a picco sul mare con terrazze e stanze decorate dai mosaici!! Nonostante la sua (presunta) pazzia e il fatto che probabilmente fu lui ad incendiare Roma, non riesco a non provare per lui ammirazione per la voglia di circondarsi di bellezza.
Mi piacerebbe davvero visitarla e ritrovare nell’immaginazione la meraviglia che fu
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ti invito a leggere la trilogia di Alberto Angela su Nerone… troverai tante risposte alle tue domande!
Selena
Non conoscevo queste grotte, ma grazie a questo articolo le ho scoperte 🙂 Amo la loro posizione sul mare e a mio parere proprio la posizione le rende ancora più affascinanti e interessanti. Le terrò presenti se dovessi trovarmi in zona, grazie mille!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Si la posizione della Villa Imperiale e delle annesse grotte è straordinaria e ti lascia davvero immaginare lo sfarzo e i fasti che un tempo Si sono vissuti al suo interno.
Teresa
Conoscevo sicuramente Anzio e la sua spiaggia, del resto è una località talmente famosa che sarebbe stato strano il contrario. Ma non avevo mai sentito parlare di questa grotta; grazie a te per avermela fatta conoscere. Credo che meriti davvero una visita!
Lisa Trevaligie-Travelblog
assolutamente, e ti dirò che questo è il periodo ideale per fare una passeggiata in questo sito archeologico e sulla spiaggia di Anzio.
Libera
Anzio viene spesso ricordata per il celebre sbarco durante la seconda mondiale , mentre essendo alle porte di Roma nasconde davvero delle ricchezze del mondo antico . Tutta da scoprire questa città , Annalisa
Elena
Mi piacciono molto i luoghi storici come questo. La villa e le grotte devono essere davvero belle da visitare.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Si è un sito molto affascinante sia dal punto di vista paesaggistico che storico. Un’accoppiata vincente credo.
Lucia
Ne ho sempre sentito parlare bene ma pur abitando a Roma non ho ancora avuto occasione di visitarle. Leggendo il tuo articolo ne sono ancora più interessata e ho deciso che ci andrò anche se forse è meglio farlo in estate.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Beh in estate la spiaggia sarà super affollata e non avrei modo di avvicinarti al sito in totale libertà.. invece fuori stagione puoi vederlo alla perfezione anche dall’esterno, senza dover scavalcare i bagnanti.
Paola
Io sono appassionata di storia e adoro le rovine di antichi palazzi e costruzioni, soprattutto romane o greche.
Lo metto nella lista delle cose da vedere’
Lisa Trevaligie-Travelblog
La particolarità di questo sito è che Si trova proprio sulla spiaggia ed è ben visibile anche dall’esterno.
andrea
è una zona che non conosco. adoro questi posti carichi di storia, è come fare una lezione immersi nella natura! grazie per le dritte!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Prego! Grazie a te di essere passato sul mio blog!
Veronica
Noi abbiamo una coppia di amici che ha una casa vacanze ad Anzio e ci invitano sempre ad andare ma non l’abbiamo mai fatto. Non sapevo che ci fosse molto più della spiaggia da esplorare. Sicuramente adesso prenderò in considerazione quell’invito.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Approfitta e vai a visitare questo sito storico. Ne rimarrai estasiata.
Teresa
Davvero meraviglioso quando ad una vacanza al mare è possibile abbinare una visita culturale. Secondo me, sono esperienze che arricchiscono, e la loro unione le rende ancora più coinvolgenti! Non conosco Anzio, lo terrò presente!
marina
Ho adorato la spiaggia di Anzio proprio per la villa di Nerone. Io mi immagino l’imperatore che fa il bagno nelle sue grandi terme affacciate sul mare con finestrone vetrate che danno l’illusione di stare nuotando proprio nel mare! Post molto approfondito, grazie!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ti ringrazio! Anche io ho immaginato la stessa cosa, Nerone tra i fasti della sua gloriosa villa a strapiombo sul mare.
Eliana
Non sapevo che ad Anzio ci fosse una villa romana e addirittura di Nerone! La conoscevo solo per lo sbarco che, come hai ricordato tu, è un evento storico molto importante non solo per l’Italia ma per tutta l’Europa! Un motivo in più per venire ad Anzio e vedere la cittadina!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Dovresti davvero dedicare a questa villa una giornata. Merita un approfondimento.