Norcia è una delle città più intriganti dell’Umbria ed è famosa soprattutto per aver dato i natali a San Benedetto, fondatore dell’ordine dei frati benedettini. Nonostante il devastante terremoto del 2016, di cui ancora si vedono le tracce e i crolli, Norcia continua ad accogliere i turisti offrendo esperienze di soggiorno entusiasmanti. La città infatti non solo esibisce monumenti storici di grande rilievo ma dispone di numerose attività da praticare immersi nella natura della Valnerina. Menzione a parte va alla gastronomia locale che vanta prodotti tipici di alta qualità, come il tartufo nero e le lenticchie di Castelluccio. Scopriamo insieme Norcia e cosa vedere durante un viaggio on the road in Umbria.
Norcia. Cosa vedere
Passeggia nel centro storico
Norcia si trova immersa nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, in provincia di Perugia. In origine il suo nome era Nursia, dall’etrusco Northia, nome appartenente alla dea della fortuna. Nell’ottobre del 2016, in seguito al fortissimo sisma che ha spazzato via interi paesi nella zona, il centro storico di Norcia e i suoi dintorni sono stati purtroppo gravemente danneggiati.
Norcia è circondata da antiche mura sulle quali si aprono in 7 porte, che in passato erano le entrate dei 7 piccoli quartieri in cui era suddiviso il borgo.
Nonostante le impalcature e le zone rosse ancora inaccessibili la popolazione ha reso la città e soprattutto il centro storico in grado di poter accogliere turisti, riaprendo ove possibile le attività e le strutture ricettive.
Ammira la Piazza di San Benedetto
Le cicatrici del terremoto come già detto sono ancora da rimarginare. Nonostante ciò il centro storico di Norcia rimane affascinante come sempre e la sua bellezza si concentra proprio in Piazza San Benedetto. L’arte, la storia e la cultura della città pulsano in questa piazza dedicata al santo patrono, protettore del borgo e dei suoi abitanti. Gli edifici in stile rinascimentale conservano tutto il fascino del passato che rappresentano. In particolare qui trova sede la Castellina, una residenza fortificata edificata nel 1500 per diventare residenza stabile dei prefetti pontifici ad oggi divenuta sede del Museo Civico e Diocesano.
In Piazza San Benedetto rimangono da vedere anche i resti della basilica a lui intitolata, della quale è rimasta visibile solo la spettacolare facciata e parte del campanile. Una leggenda narra che questa basilica sia stata edificata proprio sui resti della casa natia del santo, ben visibili nella cripta dell’edificio.
Norcia, cosa vedere tra i monumenti più importanti?
Una cosa da vedere a Norcia è la Chiesa di Sant’Agostino, in stile gotico, e la Concattedrale di Santa Maria Argentea. Quest’ultima ospita dipinti di pittori fiamminghi e un trittico murario del XVI secolo. Altro monumento di grande interesse storico e artistico è il Tempietto. Si tratta di un’antica edicola in pietra rimasta miracolosamente intatta nonostante i numerosi terremoti che si sono susseguiti in questa zona. Sulle facciate sono ben visibili meravigliose decorazioni scultoree in stile longobardo con motivi geometrici e simbolici.
Il Criptoportico. Cosa vedere a Norcia
Passeggiando nel centro storico non è difficile incontrare la Porta Ascolana, nelle vicinanze della quale si trova il Criptoportico di Norcia. Al suo interno è conservata la più grande collezione di reperti archeologici della zona risalenti addirittura al IX secolo a.C. Nel periodo romano il Criptoportico era usato soprattutto per il passaggio dei carri e delle merci. Per via della sua funzione di servizio non è stato dunque particolarmente progettato con materiali nobili. Colpisce però per le sue dimensioni e per la bellezza della sua architettura.
Cosa vedere e cosa fare a Norcia e nei dintorni
Dopo aver camminato per le vie del centro storico di Norcia puoi cimentarti in adrenaliniche avventure a contatto con la natura della Valnerina. Sono tantissime le attività outdoor da poter fare in zona con infinite possibilità di divertimento. Puoi scegliere di passeggiare a cavallo tra i sentieri incontaminati dei Monti Sibillini oppure puoi optare per i percorsi da fare in mountain bike con i bambini.
Il rafting sul fiume Corno è una delle tante attività da fare vicino Norcia. Una discesa sulle sua acque cristalline è davvero un’avventura meravigliosa da fare con tutta la famiglia.
Se sei amante del brivido puoi lanciarti in volo con il parapendio o con il deltaplano oppure discendere le rapide del fiume Corno con il gommone da rafting. In inverno invece puoi dedicarti ad ogni genere di sport da fare sulla neve, come sci e ciaspolate. Insomma da queste parti non puoi certo annoiarti.
Patrizia
Ho girato l’Umbria in lungo e in largo, e quella che mi manca sempre è Norcia. Più che il borgo in se, quello che vorrei vedere sono i dintorni, come dici tu i Monti Sibillini ad esempio. Poi la gastronomia non fa testo, io amo il tartufo e lo metterei ovunque!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Sia il borgo che i dintorni sono assolutamente da tenere in considerazione Si ci Si trova in viaggio nei territori umbri. l’uno non esclude gli altri, perchè Si completano alla grande.
Elena
Non sono mai stata a Norcia, ma sembra un bel borgo. Certo deve fare uno strano effetto vederla dopo il terremoto. Io ricordo quando andai a L’Aquila e molti edifici sono ancora in fase di ricostruzione e altri lasciati così…credo che in ogni caso sia un luogo da visitare, sia per il borgo che per la sua gastronomia.
Domenica - Mimì Palamara
Un borgo da visitare assolutamente,non solo per la sua bellezza, ma anche per contribuire direttamente o indirettamente al suo rilancio post terremoto!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Esatto. Bisogna rilanciare il turismo in queste zone in modo da aiutare il più possibile le attività locali.
Teresa
L’Umbria doveva essere la meta delle nostre vacanze italiane per quest’anno; poi però, per tutta una serie di motivi, abbiamo stravolto i nostri programmi. Un pò me ne dispiace perchè ci sono tanti bellissimi posti da vedere, come per esempio norcia. Ma spero di rimediare al più presto!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Essendo una regione centrale potete raggiungerla facilmente da ogni parte d’Italia anche solo per un week end!
Eliana
Appeno sento la parola “Norcia” penso subito alla norcineria, una tradizione culinaria che abbraccia non solo questo luogo ma che qui sicuramente ha radici. Non sono mai stata in queste zone e di sicuro mi piacerebbe scoprirle sia con gli occhi che con il palato!
ANTONELLA
Di Norcia mi sono innamorata una sera d’autunno, l’atmosfera della Piazza del Duomo era incantevole. Fa male al cuore vedere che ancora le ferite del terremoto sono così evidenti in una città meravigliosa e assolutamente mistica come solo in Umbria può accadere. Mi incuriosisce molto la birra… da provare!
Lisa Trevaligie-Travelblog
La birra è ottima, ma sorseggiarla guardando le rovine dei palazzi e dei preziosi monumenti della città davvero ti lacera il cuore. Lo stato sembra essersi dimenticato di questi posti, che so no la culla della cultura italiana.
Elisa
Siamo stati in Umbia qualche anno fa, ma non abbiamo avuto l’occasione di visitare Norcia. E’ interessantissima, per me, l’informazione su questa birra artigianale che proprio non conoscevo. Spero di avere l’occasione di provarla presto.
Anna
Stavo cercando un po’ di indicazioni sulla zona e mi è saltato fuori questo utilissimo post su Norcia. Sto pensando ad un viaggio invernale in zona.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Anche in inverno, nonostante il freddo e le possibili gelate, è sempre incantevole.
Eliana
Ci sono stati l’anno scorso in Estate i miei suoceri in camper e hanno mangiato davvero divinamente! Hanno portato a casa salumi e formaggi strepitosi e ovviamente io ne ho approfittato, in attesa di poter vedere dal vivo questo bel borgo e di gustare in loco le sue prelibatezze!