Nemi è un piccolo e grazioso borgo dei Castelli Romani, una rinomata meta di villeggiatura che domina dalla sua posizione i boschi circostanti e l’omonimo lago. Grazie alla sua peculiare conformazione, fortemente paesaggistica, e al suo clima mite in ogni periodo dell’anno, Nemi è uno dei borghi più frequentati del Lazio. La città inoltre è ricca di tradizioni culturali e gastronomiche eccezionali e vanta una gran quantità di prodotti tipici locali di qualità eccelsa, come le famose fragoline di bosco, tipiche di questa zona. Tra le cose da vedere a Nemi infatti rientra la Sagra delle Fragole, un evento imperdibile se ti trovi da queste parti a giugno.
Il piccolo borgo di Nemi si trova in posizione collinare e vanta una spettacolare vista sulla vallata sottostante e sull’omonimo lago.
Nemi, cosa vedere nel paese delle fragole
Passeggia nel centro storico
Il centro storico di Nemi sembra essere uscito da un libro di favole. Le facciate colorate sono impreziosite da balconcini fioriti e le viuzze di ciottoli si intersecano tra loro guidando il visitatore verso gli scorci più pittoreschi del borgo. La passeggiata è breve e bellissima da fare anche con i bambini. Parte dal viale panoramico e gira tutt’intorno al palazzo comunale, che si trova proprio nel cuore del paese. Tante sono le botteghe artigiane che espongono i prodotti del territorio e molti i bar in cui sedersi ad assaggiare le famose crostate con le fragoline di bosco. Il belvedere si affaccia sul lago di Nemi, uno specchio d’acqua di particolare bellezza incastonato nella vallata sottostante e circondato da fitti boschi.
Nella piazza principale di Nemi è ben visibile il Palazzo Ruspoli, dal quale spunta la torre detta Saracena. Questo complesso comincia a svilupparsi tra il XI e il X secolo d.C. fino a divenire un castello in epoca medievale sotto i Conti di Tuscolo. Purtroppo ad oggi la struttura è in stato di abbandono ed è possibile ammirarne solo le mura esterne.
La via principale di Nemi è un tripudio di colori ed è costeggiata da numerosi locali in cui fermarsi per bere una cioccolata calde e assaggiare le famose crostate con le fragoline di bosco.
Nemi, cosa vedere. Fontana della Medusa
In questa piazza, prima dell’arco che porta al belvedere, puoi notare una straordinaria fontana sulla quale spicca vistosamente una scultura in bronzo della Gorgone Medusa. E’ un opera del 2008, frutto della maestria di Luciano Mastrolorenzi che, per realizzarla, prende ispirazione dalla decorazione bronzea di due navi di Caligola rinvenute sui fondali del lago di Nemi nei primi decenni del 1900. La particolare iscrizione che si trova sulla fontana è in caratteri runici, una tipologia di scrittura in simboli usata nell’Europa settentrionale a partire dal II secolo d.C. I caratteri sono formati da linee dritte, adatte quindi per essere incise su superfici dure, come marmo e metallo. L’iscrizione rimanda alle antiche origini di Nemi e al suo folklore ricco di racconti mitologici.
Sotto all’imponente viso di Medusa trovi una targa con caratteri runici che riporta alle origini e alle leggende di Nemi. Mi raccomando, non guardarla negli occhi, altrimenti diventerai una statua di pietra!
Arrampicati fino alla chiesa di Santa Maria del Pozzo
Lascia la piazzetta del borgo ed esplora i vicoletti interni. Il paese si sviluppa in salita ed è nella parte alta che trovi gli scorci più caratteristici, tra portoncini in legno e improvvisi belvedere. Passeggiando nel dedalo di viuzze arrivi alla chiesa di Santa Maria del Pozzo, una costruzione risalente al 1600 fortemente voluta dai governanti di Nemi, Mario e Pompeo Frangipane. Realizzata su una precedente struttura appartenuta ai monaci cistercensi deve il suo particolare nome al fatto che l’edificio fosse collocato al di sopra di un pozzo molto caro alla popolazione locale. La facciata esterna è stata restaurata nel 1800 mentre le bellissime volte decorate che si trovano all’interno sono opera dell’artista Antonio Rufa. Risalgono ai primi anni del 1900 e sono state effettuate con la tecnica della tempera a stucco.
Nemi, cosa vedere. Affacciati dalla Terrazza degli Innamorati
La Terrazza degli Innamorati è il punto panoramico più bello e romantico di Nemi. Affaccia sulla sponda più suggestiva del lago, sui boschi rigogliosi e sui riflessi turchesi dell’acqua. Prende il nome dagli amori mitologici di cui è intrisa questa superba vallata lacustre, in particolar modo dal legame tra Numa Pompilio e la Ninfa Egeria. E’ stata inaugurata nel 2015 e si trova al di fuori delle mura fortificate del borgo. Da qui inizia un percorso archeologico che costeggia le pendici della collina vulcanica sulla quale è situata la città di Nemi. La passeggiata è breve e piacevole, non impegnativa e adatta anche ai bambini per via delle ampie scale che permettono di scendere in totale sicurezza.
Uno degli scorci paesaggistici più sorprendenti di Nemi è possibile ammirarlo affacciandosi dalla Terrazza degli Innamorati.
Assaggia le famose fragoline di Nemi
Non puoi lasciare Nemi senza aver assaggiato le famose fragoline di bosco, eccellenza del territorio già a partire dall’Impero romano. Questi succosi frutti venivano consumati nell’antica Roma per omaggiare Adone, alle idi di Giugno. Secondo la leggenda infatti questi deliziosi frutti sono nati dalle lacrime di Venere per la morte di Adone, lacrime trasformate in piccoli e succosi cuori rossi. A questi frutti sono sempre stati associati poteri magici, protettivi e positivi. La tradizione nel tempo non si è mai persa ma anzi, è arrivata fino ad oggi diventando la Sagra delle Fragole, che si svolge tuttora a fine giugno in un trionfo di sapori e colori.
Le fragoline di Nemi hanno un colore intenso ed un gusto molto dolce e zuccherino. Vengono utilizzate per preparare numerosi prodotti tipici locali come confetture, tortine e liquori. Passeggiando nel borgo le noti ovunque, soprattutto sulle crostatine esposte nei tanti locali di Nemi, dove spiccano per la vivacità del colore sulla crema pasticcera. Porta via con te un souvenir a base di fragole, come il liquore fragolino. L’antica ricetta di questa bevanda alcolica prevede che le fragoline siano raccolte rigorosamente a mano, una ad una, per dare al liquore il suo caratteristico sapore dolce e aromatico.
Nemi, cosa vedere. Informazioni utili alla visita
Il modo migliore per raggiungere il borgo di Nemi è con l’automobile. Purtroppo però non è facile trovare parcheggio, soprattutto se arrivi negli orari di punta. Il centro storico è chiuso al traffico e quindi adatto anche alle passeggiate della famiglie con bambini. Non ci sono particolari attrazioni da poter visitare ma trovi tante botteghe tipiche artigianali dove assaggiare i prodotti tipici o comprare graziosi souvenir gastronomici. Vista la sua particolare conformazione Nemi è sempre protetta dai venti freddi e quindi visitabile in ogni periodo dell’anno, anche se il momento migliore è la primavera, quando nel borgo cominciano i preparativi per la Sagra della Fragola.
Patrizia
Ci sono passata accanto percorrendo un tratto di Via Francigena, ma non l’ho mai visitata. Trovo molto poetica la foto che hai fatto ai tavolini che si affacciano su quei bellissimi palazzi e voglio assolutamente assaggiare le crostatine!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Si, da qui passa la via Francigena. Quella è un’altra cosa che voglio assolutamente fare.
Paola
Non sapevo dell’esistenza di questo splendido borgo!
A parte che adoro le fragole, quindi ci andrei anche solo per questo! Ma il centro storico ha degli scorci bellissimi!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Nemmeno io pensavo fosse così bello. Ci siamo fermati per curiosità e ne siamo rimasti estasiati.
Marina
Essendo romana, conosco bene Nemi, una delle classiche mete per una gita domenicale. Sulle rive del lago c’è anche il Museo delle Navi romane e i resti del Santuario di Diana che meritano una visita.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Si, l’ho scoperto dopo purtroppo! Ma spero di tornarci presto perchè mi è piaciuta molto la zona.
Libera
Sono stata in zona ma non a Nemi che però mi sembra un borgo davvero interessante e quelle fragoline molto invitanti.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Un paese accogliente, molto pittoresco. Le fragole poi sono di una dolcezza indescrivibile.
Bru
Un altro borgo molto interessante da visitare e poi le fragole … che buone! immagino che durante la sagra delle fragole ci siano grandi golosità tutte da gustare
Lisa Trevaligie-Travelblog
Ci sono tutto l’anno in verita. Ho comprato delle confetture che sono di una dolcezza unica.
Eliana
Mi hai sbloccato uno splendido ricordo! Sono stata a Nemi due volte durante il mio on the road ai Castelli Romani del 2020 e mi è piaciuta davvero moltissimo: che dire poi delle sue fragoline? E il suo lago? E il Tempio di Diana Nemorense? Quanto riesce ad offrire un borgo così piccolo!
Teresa Scarselli
Non conoscevo Nemi, un borgo davvero suggestivo e… goloso! Fragoline a me!
Lara
Un borgo veramente da favola che non conoscevo, ma soprattutto che voglia di assaggiare quelle fragoline!
Arianna
Mi sono già innamorata di questo borgo, poi adoro le fragole per cui una tappa da considerare quando sarò dea quelle parti, non lo conoscevo grazie per averlo condiviso
Paola
Fragole? Ne sono golosissima e non conoscevo questo luogo! Ma quanti borghi meravigliosi ci sono in Italia? Lo visiterò sicuramente, in primo luogo per i suoi frutti prelibati e poi perché nasconde piccoli grandi tesori da gustare con gli occhi. Bell’idea per un weekend di primavera.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Queste fragoline hanno un sapore che mai nella vita….. devi provarle.
Nadia
Adoro le fragoline di bosco e i borghi da poter visitare con una piacevole passeggiata. E anche visitare le botteghe locali per acquistare prodotti da portare a casa come ricordo della giornata.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Le conserve alla fragoline sono finite in un attimo! Deliziose è dir poco.
Silvia The Food Traveler
Ma quanti posti del Lazio mi stai facendo conoscere! Non conoscevo Nemi né il suo legame con le fragoline di bosco che adoro. Non sarebbe male proporre uno scambio tra Nemi e Sommariva Perno, un comune vicino a casa mia, dove ogni estate si celebra la sagra delle fragole.
sara bontempi
Adoro i piccoli borghi italiani, sono tra i più suggestivi di tutto il mondo, infatti ce li invidiano tutti.
A Nemi non ci sono mai stata ma finisce subito nella mia wish list.
Lisa Trevaligie-Travelblog
Hai ragione, abbiamo tesori inestimabili a due passi da casa e spesso li snobbiamo.