Se non sai cosa fare a Città della Pieve con i bambini prova a seguire i percorsi colorati che ti trasportano in itinerari dedicati, tra gastronomia, architettura e affacci paesaggistici. Proprio grazie al percorso monumentale e museale, contrassegnato dal colore rosso, abbiamo scoperto la biblioteca comunale “Francesco Melosio”, ubicata in uno degli edifici storici della cittadina: Palazzo della Corgna. Città della Pieve infatti non è solo uno dei borghi medievali più belli dell’Umbria ma anche una meta perfetta per le famiglie con i bambini perchè, oltre ad avere una biblioteca fornitissima, il centro storico è chiuso al traffico e c’è sempre qualcosa da fare e da scoprire, grazie ai percorsi tematici da seguire.
Cosa fare a Città della Pieve
Entra nella biblioteca comunale
La sede della biblioteca comunale di Città della Pieve si trova al pian terreno del Palazzo della Corgna ed è divisa in due sezioni. C’è una parte contenente tomi e libri per lettori adulti ed un’area dedicata alle letture per bambini e ragazzi, dai 3 ai 14 anni. La biblioteca comunale di Città della Pieve ospita ben 48 mila volumi, una gran parte dei quali va a costituire il Fondo Antico, ossia una sezione che comprende testi e manoscritti molto datati. Il Fondo Antico purtroppo non è consultabile perchè chiuso al pubblico ma puoi girare tra gli scaffali e cercare il libro che fa per te, che tu sia adulto o bambino, e dedicare una mezz’ora della tua vacanza a Città della Pieve alla lettura di testi meravigliosi.
La biblioteca comunale di città della Pieve conserva numerosi testi, storici e moderni. Passeggiare tra gli scaffali ti porta indietro nel tempo.
Passeggia nella Sezione Adulti
Nella biblioteca di Città della Pieve i testi sono egregiamente divisi secondo la materia trattata e quindi facilmente rintracciabili. Nella Sezione Adulti trovi numerosi libri dedicati alla letteratura, all’arte, alla psicologia, ma anche al cinema e all’economia. Puoi muoverti tranquillamente tra gli scaffali e scegliere il testo che desideri consultare in pochi minuti oppure chiedere il prezioso aiuto della signora Roberta Patrizi, che cataloga pazientemente ogni libro contenuto nella biblioteca e conosce l’edificio come le sue tasche.
Roberta inoltre ti può accompagnare nella visita in biblioteca raccontandoti aneddoti relativi ai libri o alle esperienze che è possibile fare in loco. Da lei abbiamo saputo infatti che, nel 1978, la biblioteca ha avuto in dono più di 4,500 volumi appartenenti alla collezione personale dell’avvocato Osvaldo Fabietti.
Divertiti con i bambini nella sezione dedicata ai più piccoli
Durante la nostra visita alla biblioteca comunale di Città della Pieve abbiamo avuto modo di consultare insieme ai bambini diversi albi illustrati e alcuni libri di fiabe, grazie anche ai preziosi consigli della signora Roberta. E’ stato davvero piacevole passare del tempo tra gli scaffali e puntare l’attenzione su alcuni testi in particolare, attratti dai colori o dagli autori. Una volta selezionati i volumi i bambini hanno potuto consultarli in una delle postazioni dedicate ai visitatori dell’edificio.
Dai uno sguardo all’emeroteca
Sai cos’è un’emeroteca? E’ una sezione della biblioteca in cui sono raccolte e catalogate per data riviste, quotidiani e periodici. Una cosa da fare a Città della Pieve è proprio consultare giornali di epoche diverse o riviste di viaggio, come le vecchie collezioni del National Geographic.
Usufruisci dei servizi per i visitatori
Nella biblioteca di Città della Pieve puoi prendere in prestito qualsiasi testo, anche se non sei residente, e puoi tenerlo fino a 30 giorni. In sede invece puoi approfittare delle diverse postazioni di lettura, per puro svago o per effettuare ricerche mirate se ti trovi in città per lavoro. A tua disposizione c’è anche una rete wireless e due postazioni fisse per poterti connettere al computer.
Visitare le biblioteche in viaggio è sempre un’occasione di scoperta. Aprire un libro e leggere anche a casaccio un paio di righe è sempre piacevole e Si rivela spesso un’opportunità di crescita culturale, soprattutto per i più piccini.
Orari e informazioni utili alla visita
Trovi la biblioteca comunale “Francesco Melosio” presso Palazzo Corgna. Per informazioni e prenotazioni puoi chiamare il numero 0578/291405 oppure mandare una mail a biblioteca@cittadellapieve.org
La biblioteca è aperta dal lunedì al sabato dalle 08:00 alle 13:00. In inverno l’apertura pomeridiana va dalle 15:30 alle 18:00 mentre in estate slitta alle 16:00 per chiudere alle 19:00.
Libera
Città della Pieve deve essere davvero un borgo caratteristico . Grazie ai tuoi spunti , lo metterò sicuramente nella mia lista dei posti da vedere. Magari a settembre , penso possa essere un buon periodo .
Lisa Trevaligie-Travelblog
Si assolutamente. Col la frescura autunnale credo sia ancora più piacevole da visitare.
Paola
Da amante dei libri, non potevo non rimanere affascinare da questo posto! Sicuramente un ottimo punto di svago per i bambini il loro angolino, così i genitori possono immergersi in ricerche di libri un po’ più… di peso!
sara bontempi
Le biblioteche in generale sono uno dei miei luoghi preferiti, sono sempre così affascinanti e si trovano titoli sempre interessanti.
E’ molto bello che porti i bambini in biblioteca anche quando siete in viaggio, purtroppo ci sono ragazzi e bimbi che non conoscono nemmeno l’esistenza delle biblioteche!
Claudia
Mi piace molto passare del tempo on biblioteca con mio figlio, soprattutto qui in Australia dove tutte le biblioteche hanno iniziative settimanali per i bambini
Cristina
Che bella idea portare in biblioteca i bambini. Io amo i libri e le biblioteche perciò non posso che apprezzare tutti i tuoi consigli. Città delle Pieve non la conosco, ora l’ho inserita tra i luoghi che dovremo visitare. Grazie per I suggerimenti!
Tamara
Non sono mai stata a città della Pieve ma questo tuo articolo mi ha davvero incuriosito e mi piace il fatto che questo tour sia a prova di bambini
Eliana
Visitare le biblioteche è sempre arricchente: non sono luoghi statici come si potrebbe supporre ma luoghi dove la mente si apre e può viaggiare non solo leggendo.
Lara
Ho sentito parlare spessissimo di questa cittadina, ma non sono mai venuta a visitarla. Mi piace tantissimo che hai parlato di una biblioteca e del suo contenuto, di rado si affronta la lettura in questo modo e lo trovo meravigliosamente originale.
Annalisa Spinosa
Infatti è stata la cosa che più mi ha colpito, l’attenzione per la cultura e per i libri