Se stai pensando di visitare Grasse, prepara i sensi a un viaggio davvero speciale. Situata nell’entroterra della Costa Azzurra, tra colline fiorite e panorami che ispirano da secoli artisti e poeti, Grasse non è solo una tappa da vedere: è un luogo da respirare profondamente. Conosciuta in tutto il mondo come la città dei profumi, Grasse è un concentrato di fascino, storia e savoir-faire. In questa guida ti accompagno alla scoperta delle sue meraviglie: dai musei alle maison storiche del profumo, dalle botteghe artigianali ai panorami mozzafiato, senza dimenticare le esperienze sensoriali uniche che solo qui puoi vivere.
Passeggerai tra vicoli profumati, scoprirai i segreti della creazione di una fragranza, potrai creare il tuo profumo personalizzato e assaporare la lentezza tipica di un borgo che ha fatto della bellezza la sua essenza più pura.
Grasse, cosa vedere
Storia dei profumi
Passeggiando per le colline che circondano Grasse, è impossibile non percepire nell’aria un aroma sottile e persistente, una fragranza che racconta una storia lunga secoli. Qui, tra campi di lavanda, gelsomini e rose centifolia, è nata l’arte del profumo così come la conosciamo oggi. E tutto ebbe inizio grazie a una figura storica: Caterina de’ Medici.
Fu proprio lei, raffinata e potente regina del Rinascimento, ad accendere la scintilla che avrebbe trasformato per sempre questa cittadina provenzale. Arrivata alla corte francese da Firenze, portò con sé non solo eleganza e cultura, ma anche l’abitudine di profumare guanti e abiti con essenze raffinate. Una consuetudine che fece scuola tra le nobildonne dell’epoca e che segnò l’inizio della produzione artigianale di fragranze proprio a Grasse.
Con il tempo, la richiesta crescente di profumi fece fiorire – letteralmente – la regione: le colline circostanti si riempirono di campi coltivati a lavanda, rosa, tuberosa, mimosa e soprattutto gelsomino, diventando un mosaico colorato e profumato che incanta ancora oggi. Grazie a un clima mite e a un terreno fertile, Grasse divenne il cuore pulsante dell’industria profumiera francese.
Il profumo è l’anima economica e culturale della città. Oltre quaranta maison profumiere operano nel centro storico e nelle campagne circostanti, ciascuna con il proprio stile, i propri segreti e una passione antica tramandata di generazione in generazione. Alcune sono aperte al pubblico e offrono esperienze immersive dove è possibile creare la propria fragranza personalizzata.
Coco Chanel e il profumo che ha cambiato la storia
Ma il legame più celebre tra Grasse e il mondo del profumo porta un nome che ha fatto la storia della moda: Coco Chanel.
All’inizio del Novecento, Mademoiselle Coco desiderava un profumo che rompesse gli schemi. Voleva qualcosa di nuovo, rivoluzionario, che non somigliasse affatto alle fragranze floreali troppo dolci e tradizionali dell’epoca. Affidò questa missione al profumiere Ernest Beaux, chiedendogli espressamente un’essenza che non sapesse “né di rosa né di mughetto”.
Il risultato fu sorprendente. Beaux creò una serie di campioni numerati e, secondo la leggenda, Coco scelse la quinta boccetta. Da lì nacque Chanel N°5, il profumo più iconico e venduto al mondo. Un concentrato di eleganza e modernità, racchiuso in una bottiglietta minimalista che ancora oggi fa tendenza.
A rendere unico Chanel N°5 fu proprio il gelsomino di Grasse, selezionato tra più di ottanta ingredienti. Questa nota delicata e avvolgente, unita all’uso innovativo delle aldeidi, diede vita a una fragranza sofisticata, misteriosa e assolutamente inedita per il tempo. Un vero capolavoro olfattivo, nato dal savoir-faire artigianale di Grasse e dall’intuizione visionaria di Coco Chanel.
Oggi, molte maison di alta profumeria, da Dior a Guerlain, fino a fragranze di nicchia, continuano a rifornirsi a Grasse per le materie prime più pregiate. E il profumo, qui, non è solo un prodotto ma è un patrimonio culturale, un’arte viva che si rinnova ogni giorno tra tradizione e innovazione.
Visitare Grasse significa entrare in contatto con questa magia: camminare tra le vie antiche dove nascono le essenze, parlare con i maestri profumieri, toccare i petali dei fiori appena raccolti, lasciarsi ispirare da un mondo dove ogni dettaglio è pensato per evocare un’emozione.
Passeggia nel centro storico
Passeggiare per le vie di Grasse è come entrare in un mondo a parte, dove ogni angolo racconta una storia e ogni respiro si riempie di profumo. Accogliente e riservata, questa deliziosa cittadina della Provenza conquista sin dal primo sguardo con il suo fascino autentico, i ritmi lenti e l’atmosfera avvolgente. Il centro storico, raccolto e ben conservato, è un piccolo labirinto di vicoli lastricati, case color miele e scorci panoramici, ma soprattutto è un luogo da vivere con tutti i sensi, a cominciare dall’olfatto.
Qui l’aria è densa di fragranze naturali. A ogni passo si mescolano note floreali e aromatiche che provengono dalle vicine distillerie artigianali e dai giardini di gelsomino, rosa centifolia e tuberosa. A tratti questo bouquet olfattivo si unisce al profumo del pane caldo appena sfornato, che esce dalle boulangerie e dalle pasticcerie locali, dove si possono gustare dolcetti tradizionali come i calissons o i biscotti alla lavanda. Il risultato è un’esperienza sensoriale continua e sorprendente, che accompagna la scoperta del borgo.
Il cuore pulsante della città è la piazza principale, animata ogni mattina da un vivace e coloratissimo mercato dei fiori. Qui i banchi traboccano di bouquet freschi, sacchetti di erbe aromatiche, oli essenziali, saponi profumati e prodotti tipici, in un’esplosione di colori e profumi che racchiude tutta l’anima di Grasse. Attorno alla piazza, eleganti palazzi storici restaurati con cura fanno da sfondo a graziose brasserie e caffè con i tavolini all’aperto, ideali per una pausa rilassante sotto il sole provenzale.
Visita il Musée International de la Parfumerie
Grasse è una città da scoprire rigorosamente a piedi, lasciandosi trasportare dal proprio olfatto e dalla calma che regna tra le sue mura. Ogni vicolo offre una sorpresa: una fontana antica, un laboratorio di essenze, una vetrina piena di profumi personalizzati, o semplicemente un angolo silenzioso dove il tempo sembra essersi fermato. È un luogo che invita a rallentare, ad ascoltare, a sentire davvero.
Imperdibile per chi visita la città è il Musée International de la Parfumerie, una vera istituzione nel mondo delle fragranze. Situato nel centro storico, questo museo è uno dei pochissimi al mondo interamente dedicati all’arte e alla scienza del profumo. La visita è un’immersione multisensoriale nella storia di Grasse, che da secoli è considerata la culla dell’alta profumeria.
Attraverso sale curate e interattive, il museo racconta come si è sviluppata la produzione di profumi nel corso del tempo, partendo dalle antiche civiltà mediterranee fino all’evoluzione moderna dell’industria profumiera. Si possono ammirare strumenti storici, alambicchi, flaconi d’epoca, ingredienti naturali rari e preziosi, così come scoprire le complesse tecniche di estrazione e miscelazione utilizzate dai maestri profumieri.
Particolarmente affascinante è la sezione dedicata ai fiori tipici coltivati nelle campagne intorno a Grasse, come la rosa di maggio, l’iris, la mimosa e soprattutto il gelsomino, vera firma olfattiva della regione. La visita offre anche la possibilità di toccare con mano materie prime, sentire profumi grezzi e scoprire quanto lavoro e creatività si nascondano dietro una singola fragranza.
Per chi ama il mondo delle essenze, ma anche per chi è semplicemente curioso, il Museo Internazionale della Profumeria rappresenta una tappa fondamentale, un luogo dove cultura, arte e natura si fondono armoniosamente. È anche il punto di partenza ideale per approfondire il legame tra Grasse e le grandi maison della profumeria internazionale: non a caso, proprio qui nacque il celebre Chanel N°5, creato con il prezioso gelsomino coltivato nei campi della zona.
Visita la Fragonard. La maison storica di Grasse
Tra le colline profumate della Provenza, Grasse custodisce gelosamente il cuore pulsante della profumeria mondiale. Qui hanno sede tre storiche maison de parfum, veri e propri capisaldi della tradizione olfattiva francese: Fragonard, Molinard e Galimard. Ognuna con la propria storia, il proprio stile e un forte legame con il territorio, rappresentano l’anima autentica di questa affascinante cittadina.
Tra queste, la Maison Fragonard è senza dubbio la più iconica. Fondata nel 1926 e intitolata al pittore settecentesco Jean-Honoré Fragonard, originario proprio di Grasse, è oggi una delle realtà profumiere più riconosciute a livello internazionale. La sede storica della maison, situata nel cuore della città vecchia, è aperta al pubblico e visitabile gratuitamente, un’occasione preziosa per entrare nel mondo della profumeria artistica e scoprirne i segreti direttamente nel luogo in cui tutto ha avuto origine.
L’esperienza di visita alla Fragonard è coinvolgente fin dai primi passi. Accompagnati da guide esperte, si esplorano gli ambienti della profumeria tradizionale, con affascinanti spiegazioni sulle fasi di lavorazione di un profumo: dalla raccolta e selezione dei fiori, come il gelsomino, la rosa di maggio o il fiore d’arancio, fino all’estrazione degli oli essenziali, alla miscelazione delle essenze e al confezionamento finale. Tutto avviene secondo metodi artigianali, che mantengono viva una tradizione secolare, pur con un occhio attento all’innovazione.
Durante la visita, è impossibile non lasciarsi trasportare dai profumi che invadono l’aria: note agrumate di limoni maturati al sole, essenze marine che ricordano la vicinanza della Costa Azzurra, e naturalmente l’inconfondibile profumo dei gelsomini di Grasse, delicati e intensi, simbolo della regione. Ogni fragranza racconta un paesaggio, una stagione, un’emozione.
Al termine del percorso si accede all’elegante boutique della maison, dove è possibile acquistare non solo i profumi iconici della casa, ma anche candele profumate, saponi artigianali, creme e oggetti da regalo, tutti realizzati con materie prime naturali e attenzione al dettaglio. È il luogo perfetto per portare a casa un ricordo autentico di Grasse o fare un regalo raffinato e profumato.
Visita il piccolo museo di famiglia
All’interno della struttura si trova anche un piccolo museo di famiglia, che racconta la storia della maison e l’evoluzione dell’arte profumiera nel corso dei decenni. Un vero gioiello per gli appassionati, dove scoprire antichi flaconi, strumenti d’epoca, documenti storici e fotografie che testimoniano l’amore per il mestiere tramandato di generazione in generazione.
Per chi desidera vivere un’esperienza ancora più immersiva, la Fragonard propone anche un mini laboratorio olfattivo, della durata di circa due ore. Guidati da un esperto, i partecipanti imparano a riconoscere e distinguere le diverse note aromatiche, a comprendere le virtù degli oli essenziali, e a realizzare una piccola composizione profumata personalizzata. Un’attività perfetta per chi ama i profumi e vuole mettersi nei panni di un “nez”, il celebre naso profumiere.
Visitare la Maison Fragonard significa immergersi nella cultura profumiera di Grasse con tutti i sensi. È un’esperienza che emoziona, che arricchisce e che racconta, attraverso essenze e racconti, una delle tradizioni più affascinanti e raffinate del sud della Francia. Se state programmando un viaggio a Grasse, questa tappa è davvero imperdibile.
Grasse, cosa vedere. Raggiungi il Giardino di Villa Fragonard
Nel cuore profumato di Grasse, culla della profumeria francese, si trova un luogo capace di conquistare i sensi e regalare momenti di autentica meraviglia: il Giardino di Villa Fragonard. Questo incantevole spazio verde, che abbraccia la storica villa appartenuta alla celebre famiglia di profumieri, è molto più di un semplice giardino botanico: è un vero e proprio percorso sensoriale che racconta la bellezza e l’essenza della Provenza.
Dall’alto del suo poggio panoramico, il giardino regala una vista spettacolare su tutta la città di Grasse e sul paesaggio collinare circostante, punteggiato da distese di fiori e casette provenzali immerse nel verde. Qui, il tempo sembra rallentare e l’aria è un tripudio di profumi: dalle essenze agrumate dei limoni al sentore dolce dei gelsomini, passando per le note balsamiche della lavanda e le fragranze più intense delle piante aromatiche coltivate con cura.
Passeggiando tra vialetti alberati e aiuole fiorite, ci si lascia avvolgere dalla quiete e da una sensazione di armonia profonda. Ogni angolo del giardino è pensato per stimolare i sensi e raccontare, attraverso le piante, la storia della profumeria artigianale che ha reso famosa Grasse nel mondo. Si incontrano specie vegetali tradizionalmente utilizzate nella creazione di essenze, come rosa centifolia, tuberosa e mimosa, che qui crescono rigogliose grazie al clima mite e al terreno generoso.
Il Giardino di Villa Fragonard è il luogo perfetto per una pausa rigenerante durante la visita alla città. Ideale per chi ama la natura, i profumi e i luoghi autentici, questo spazio verde è anche una splendida cornice per fotografare panorami suggestivi o semplicemente sedersi su una panchina all’ombra e lasciarsi trasportare dal profumo dell’aria.
Oltre alla sua bellezza naturale, il giardino si lega profondamente alla storia e all’identità culturale di Grasse. Fa parte del complesso museale di Villa Fragonard, che ospita mostre d’arte e iniziative culturali durante tutto l’anno, offrendo ai visitatori un’esperienza completa tra natura, arte e tradizione profumiera.
Ammira la Cattedrale di Notre Dame du Puy
Nel cuore del centro storico di Grasse, tra vicoli profumati e piazzette silenziose, si erge maestosa la Cattedrale di Notre-Dame-du-Puy, un luogo che custodisce secoli di storia, arte e spiritualità. Visitare questo imponente edificio religioso significa fare un vero e proprio viaggio nel tempo, attraverso l’eleganza dell’architettura gotica provenzale e la ricchezza di tesori artistici che si celano al suo interno.
Costruita a partire dal XIII secolo, la cattedrale domina uno dei punti più alti della città vecchia e rappresenta da sempre un punto di riferimento non solo spirituale, ma anche culturale per gli abitanti di Grasse. La sua facciata sobria e austera cela al suo interno un ambiente raccolto ma sorprendentemente ricco: un contrasto che affascina i visitatori fin dal primo passo varcato l’ingresso.
Appena entrati, si viene accolti da un’atmosfera di silenzio e pace, dove la luce filtra attraverso le vetrate istoriate, colorando gli interni con riflessi dorati, blu e porpora. Le vetrate raccontano episodi della tradizione cristiana, con dettagli finemente lavorati che si possono ammirare con calma, lasciandosi trasportare dalla narrazione visiva.
Ammira l’arte sacra di Rubens
Uno degli elementi che rendono unica Notre-Dame-du-Puy è la presenza di preziosi affreschi medievali e opere d’arte sacra, tra cui spiccano tre dipinti attribuiti nientemeno che a Peter Paul Rubens, il celebre pittore fiammingo del Seicento. Queste tele sono tra le più importanti conservate in una chiesa della regione e costituiscono un vero tesoro nascosto che merita assolutamente una visita.
La cattedrale è anche sede di eventi religiosi, concerti d’organo e momenti di raccoglimento, rendendola viva e integrata nella vita culturale della città. Nonostante la sua lunga storia, continua a essere un luogo autentico, in cui la dimensione sacra si fonde con quella artistica e turistica, in perfetto equilibrio.
Uscendo, vale la pena soffermarsi qualche istante sul piazzale antistante, da cui si gode una splendida vista sui tetti di Grasse e sulle colline che scendono dolcemente verso il mare. È il punto ideale per fare una pausa, scattare qualche foto e magari riflettere su tutto ciò che questo luogo ha da raccontare.
Cosa mangiare a Grasse?
Grasse non è solo la capitale mondiale dei profumi, ma anche una piccola perla gastronomica tutta da scoprire. In questo borgo provenzale il gusto si intreccia con l’aroma in modo quasi naturale, dando vita a piatti che raccontano la tradizione provenzale attraverso ingredienti semplici ma ricchi di carattere.
Passeggiando tra le viuzze acciottolate del centro storico, è impossibile resistere al profumo che arriva dalle boulangerie, dove il protagonista indiscusso è la fougassette. Si tratta di una soffice focaccia aromatizzata ai fiori d’arancio, un dolce tipico del luogo che si gusta al meglio ancora tiepido, magari mentre si esplora il cuore della città. La fougassette è un vero e proprio rito goloso. Si mangia rigorosamente con le mani e rappresenta il perfetto connubio tra la fragranza dei fiori e la morbidezza dell’impasto, una coccola profumata che conquista al primo morso.
Per chi desidera assaporare la cucina tradizionale del territorio, il piatto simbolo di Grasse è senza dubbio il Lou Fassoum. Si tratta di una gustosa pietanza a base di cavolo farcito, una ricetta rustica e saporita, tramandata da generazioni e ancora oggi presente nel menù di molti bistrot locali. Ogni famiglia ha la sua variante, ma la base è sempre la stessa. Cavolo ripieno di carne, erbe aromatiche e talvolta riso, cotto lentamente per ottenere un piatto ricco e avvolgente.
Altre specialità tipiche da non perdere includono il risotto ai legumi freschi, spesso impreziosito con aromi locali, e l’agnello in crosta di erbe di Provenza, una portata raffinata che esalta i sapori del territorio grazie all’uso sapiente di timo, rosmarino, lavanda e maggiorana. È una cucina che racconta la terra, la stagionalità e una cultura gastronomica profondamente legata al paesaggio.
Perché visitare Grasse e qual è il momento migliore per andarci
Visitare Grasse significa immergersi in un’esperienza unica, dove ogni senso viene stimolato e ogni angolo racconta una storia fatta di profumi, colori e tradizioni. Questa città, con il suo fascino senza tempo, è molto più di un semplice luogo turistico: è un vero e proprio viaggio dentro l’arte della profumeria, ma anche dentro una cultura ricca di sapori, paesaggi incantevoli e un’atmosfera rilassata che conquista chiunque la scopra.
Grasse affascina per la sua autenticità. È il posto ideale per chi cerca una vacanza diversa, capace di coniugare cultura, natura e piaceri semplici, lontano dal turismo di massa. Passeggiare per il centro storico, respirare l’aria carica di essenze floreali, visitare musei e maison storiche, assaporare piatti tradizionali nelle boulangerie e nei bistrot locali: tutto qui parla di una città che vive in armonia con la sua vocazione naturale.
La scelta della stagione giusta per visitare Grasse può fare davvero la differenza. La primavera è senza dubbio uno dei periodi più magici. i campi di fiori, gelsomini, rose, lavanda, iniziano a sbocciare, riempiendo l’aria di profumi dolci e intensi. È il momento ideale per chi vuole vedere Grasse nel suo splendore naturale, quando la natura si risveglia e il clima è mite e piacevole. Anche l’autunno è molto suggestivo, con temperature ancora gradevoli e una luce dorata che rende i paesaggi ancora più incantevoli, oltre a essere un periodo meno affollato per godersi la città con calma.
L’estate, pur essendo un periodo più turistico, offre giornate lunghe e soleggiate perfette per esplorare i dintorni e fare escursioni nei paesaggi collinari circostanti. Tuttavia, è bene considerare che luglio e agosto possono essere più caldi e vivaci, quindi se preferisci un’atmosfera più tranquilla e un clima più fresco, meglio optare per la primavera o l’inizio dell’autunno.





Virginia
A Grasse mi piacerebbe fare una gita, mi incuriosisce ancora di più dopo aver letto il tuo articolo. Mangerei fougasse e annuserei gelsomini tutto il tempo.
Annalisa Spinosa
Non immagini che bontà!!!
Simona
Pensa che connessione incredibile con Coco e non lo sapevo! I profumi sono qualcosa di estremamente particolare con tutte le possibili variazioni che esistono. Bello capirne meglio la realizzazione e soprattutto capire come e quando siano stati scelti per creare qualcosa di unico!
Annalisa Spinosa
E’ davvero interessante e a tratti emozionante, conoscere la storia delle famiglie che vivono di questo da centinaia di anni, generazione dopo generazione.
Giovy Malfiori
Cavolo, quanto mi piace Grasse… e che ricordi mi hai fatto venire in mente. Quando sono stata là, non mi sono dedicata ai profumi ma le fragranze erano di certo nell’aria. Che bellezza quel pezzo di Francia!
Annalisa Spinosa
Si, hai ragione. La zona intorno a Grasse è semplicemente stupenda, da vivere rigorosamente a passo lento.
Ylenia Pravisani
Non immaginavo che Coco Chanel avesse creato il suo profumo qui! Avevo sentito parlare di Grasse ma non l’avevo considerata come meta per un possibile viaggio. Ultimamente sono attratta dalla zona e dall’idea di un on-the-road, il tuo articolo è proprio arrivato nel momento giusto 🙂
Annalisa Spinosa
Mi fa davvero piacere che possa tornarti utile!
Maria Domenica Depalo
Non immaginavo che il famoso profumo Chanel n. 5 provenisse da Grasse. Vorrei visitare il museo della profumeria nonché, da amante delle fragranze più delicate, le maison di profumi.
Maria Domenica
Annalisa Spinosa
Il museo è davvero interessante, ma anche una visita alle più famose maison di Grasse andrebbe senz’altro fatta!
Sheila
Sto organizzando un viaggio autunnale in Francia e mi segno questa meta che sarà di passaggio
Annalisa Spinosa
Mi fa piacere!
Flavia
Ero stata in costa Azzurra per la Pasqua di tantissimi anni fa e nel tour avevamo incluso Grasse e la visita ad un laboratorio di profumi! Nonostante siano passati tanti anni ricordo benissimo la visita, la passione di chi produce questi profumi e anche la difficoltà nell’incontrare il mix giusto
Annalisa Spinosa
E’ stata un esperienza bellissima per me, provare, annusare, catalogare essenze e fiori.
Blery&Ily
Pensare che sono stata proprio a Cannes un paio di anni fa e non mi sono informata abbastanza su Grasse. Avessi letto prima questo articolo avrei sicuramente fatto un salto a vedere questa cittadina.
Annalisa Spinosa
Piccola e accogliente, credo chee almeno una volta nella vita valga la pena vederla e viverla.
Laura
Ho una smisurata passione per i profumi e visitare Grasse è stata un’emozione per me 🥰
Sara Chandana
Adoro Coco Chanel e il profumo numero 5! Non sapevo fosse nato qui. Mi piacerebbe non solo visitare il luogo ma anche partecipare al corso sugli oli essenziali, ne sono appassionata.
Julia
Adoro i profumi e le essenze ma sicuramente assaggierei subito la fougacette! Così apprezzerei meglio anche il resto 😉
Sabrina
Grasse è un borgo che proprio non conoscevo, sono affascinata dalla minuziosa arte dei profumieri… Se organizzerò un viaggio nel sud della Francia terrò senz’altro in considerazione una deviazione qui! Grazie mille 😊
Annalisa Spinosa
Grazie a te di aver letto l’articolo e spero ti torni utile.
Valentina
Grasse è proprio un gioiellino 🙂 Ci sono stata da bambina con i miei genitori e qualche anno fa mentre mi trovavo in Costa Azzurra per seguire un corso di francese. Qualche settimana fa sono tornata nel sud della Francia per ammirare la fioritura della lavanda, ma per mancanza di tempo non sono riuscita a fermarmi di nuovo a Grasse… sarà per la prossima volta 🙂
Annalisa Spinosa
Notevole la Provenza. Io ne adoro ogni piccolo angolino!
Veronica
Immagino l’intenso profumo anche per le strade. Non sapevo che proprio a Grasse fosse nato il famoso profumo di Coco, una storia molto interessante. Sicuramente se mi ci trovassi, andrei subito a mangiare la focaccia ai fiori d’arancia.
Annalisa Spinosa
E’ stata la prima cosa che ho fatto arrivata in paese! Un assaggio della focaccia, profumatissima.
Ilaria Fenato
Non sapevo che questo luogo, che avevo già sentito nominare, fosse collegato sia a Caterina De Medici che a Chanel! Che combinazione fantastica. Adoro la descrizione degli odori che hai fatto, un mix buonissimo che vorrei tanto poter sentire di persona facendo una gita da quelle parti 😍
Annalisa Spinosa
Ti auguro di fare una splendida passeggiata tra i profumi e i sapori di Grasse, ne vale la pena.
Anna
Carinissima Grasse, ci sono stata qualche anno fa raggiungendola in treno dalla costa azzurra. Ho comprato li un profumo che ho davvero adorato.
ANTONELLA
Bellissima Grasse, al solo nominarla mi sembra di sentire il profumo! Bella la storia di Coco Chanel che ha chiamato nr 5 il suo profumo perchè era la quinta boccetta che annusava…
Moira
Che bello!! Una tappa che feci con la scuola quando visitammo la Costa Azzurra nel lontano .. 1993. Mi piacerebbe tornarci anche solo per fare shopping. Condividerò questo articolo suoi miei social .. sallo! 🙂
Lucy
Mannaggia, andare a Grasse è rimasto un mio sogno sfumato da quando ero intrippatissima con profumi ed essenze e mi ero appena trasferita in Francia. A Parigi ho visitato i due musei del profumo in un giorno, uno era proprio la Maison Fragonard, quanti ricordi!! Prima o poi ci vado però! 🙂
Viola
Interessantissimo! 🙂 Non ne avevo mai sentito parlare e non conoscevo affatto la storia di Chanel n°5! Grazie per averlo condiviso
Luisa Miele
Bellissimo posto…che voglia di andarci! Profumi e magia!
Raffaella
Vado spesso a Grasse (mio marito lavora con alcuni aromatieri del posto) e non mi stanco mai di visitarla. Il periodo dell’anno che preferisco? tra maggio e giugno, quando non è ancora invasa dai turisti.
Dani
Ci sono stata anni fa, la visita alla Fragonard mi ha davvero colpito e incuriosito. Mi piacerebbe tornare in quelle zone per visitarle meglio.
Chloe
Ahhhh! Ne ho sempre sentito parlare ma non avevo mai approfondito la storia! Gia’ ero curiosa per via dei profumi, poi quando ho letto della focaccia ai fiori d’arancia… vabbeh, ciao! Io parto! 😀
Annalisa Spinosa
Mandami una cartolina!!!!
Fabiana
Un luogo che visito e rivisito non ho appena ho tempo o ci capito! L’ultima la scorsa estate durante un giorno piovoso..Grasse è davvero magica e ogni angolo profuma di buono..
Annalisa Spinosa
E come profuma! Io non sono mai stata così felice di girare in una città… solo aromi terapeutici per il mio stress!
Silvia The Food Traveler
Sono stata a Grasse anni fa durante la vacanze di Pasqua e ricordo ancora il profumo di che si respirava in giro per la cittadina. Avevamo visitato Fragonard e ricordo ancora che rimasi affascinati dalle confezioni dorate del profumo.
Tra l’altro un paio di settimane fa sono stata a Eze, dove esiste la fabbrica-museo più recente (e più piccola della famiglia Fragonard). Ovviamente dopo la visita non ho saputo resistere alla tentazione e ho fatto scorta di profumi, creme, saponette…
Annalisa Spinosa
Anche io feci scorta di ogni cosa color lavanda. Ancora ho tutto ben custodito in cassetti armadi. E nonostante il tempo passato, la fragranza è rimasta abbastanza intatta.
Michela
Sono una di quelle che acquista Chanel N.5 e non sapevo fosse nato a Grasse! Spero di poterci andare presto, perchè da come leggo deve essere davvero unico: profumi, panorami e buon cibo in un solo paese! 🙂
Helene
Bella Grasse anche se l’ho vista ormai parecchi anni fa. La Fragonard per me è un’istituzione e di solito vado in quella di Eze per qualche acquisto.
Marina
Sogno da una vita di visitare la Provenza e leggendo questo articolo mi è quasi parso di sentire i profumi meravigliosi che devono emanare botteghe e negozi della città. Penso che a Grasse farei incetta di saponi e candele!
Libera
Sono stata in zona ma non ho fatto tappa a Grasse nel mio viaggio in Provenza e Costa Azzurra. Tuttavia, dal tuo racconto su questi incredibili profumi, mi piacerebbe davvero andarci il prima possibile.